Solitudine affettiva

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oscuro

Utente di lunga data
Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!
 

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Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!
Secondo te dove sta il segreto dello stare bene con se stessi ?
 

Simy

WWF
Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!
:kiss:
 

oscuro

Utente di lunga data
Claudio

Secondo te dove sta il segreto dello stare bene con se stessi ?
Trovare il gusto delle cose semplici,trovare la grandezza delle piccole azioni,quelle che si danno per scontate e scontate non sono,per me è stato un buon inizio!
 

oscuro

Utente di lunga data

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Non saprei,imparare serenamente a conviverci....:rolleyes:
Si, ma sai perchè ho scritto un bene prezioso? perchè nella solitudine noi stiamo con noi stessi a pensare a riflettere, spesso stiamo a lamentarci quando invece non dovremmo lamentarci ma andare incontro a chi come noi sta anche egli in solitudine.

Ma chiaramente nonostante ci si possa aprire a qualcuno/a, la nostra solitudine ci sarà sempre e come dici tu bisogna accettarla e conviverci.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!
Poi ti rispondo con calma....
Per ora:
:bacio:
Tu sai perchè:eek:
 

Sbriciolata

Escluso
Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!
Caro Oscurello... quella compagna di viaggio è di facili costumi e si accompagna a molti... è stata pure mia compagna per tanti anni e adesso è tornata prepotente, mi si è arrampicata sulla schiena e me la sto portando a spalla, mio malgrado. Ma mentra un tempo la sua compagnia dava quasi un'aura di eroismo romantico al cammino... ora mi pesa e basta. Quella bastarda è più facile scrollarsela da dosso quando sei giovane e meno stanco. Spero che tu la possa vedere sempre meno, in futuro.
Un bacio, tiè:)
 

Lui

U SFRUCULIATURI
ma

poi la solitudine, non è così cattiva. é come gli ospiti, ti fà piacere ritrovarteli a casa però dopo un po puzzano.

serve, aiuta, ma poco alla volta.
 

Annuccia

Utente di lunga data
Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!


anch'io ho una simile compagna di viaggio, pur essendo circondata da tante persone che mi vogliono bene....
mi fa compagnia e mi capisce meglio d chiuque altro, con lei rifletto, capisco, piango. poi va via, qualche volta torna, ed io la accolgo, perchè è giusto che torni a darci un'occhiata ogni tanto.
 

Annuccia

Utente di lunga data

Ultimo

Escluso
anch'io ho una simile compagna di viaggio, pur essendo circondata da tante persone che mi vogliono bene....
mi fa compagnia e mi capisce meglio d chiuque altro, con lei rifletto, capisco, piango. poi va via, qualche volta torna, ed io la accolgo, perchè è giusto che torni a darci un'occhiata ogni tanto.

Ecco tu e Sbri avete scritto cose giuste e belle, in quello che tu hai scritto a me manca adesso il pianto, e questo mi mette a disagio, vorrei conoscerne le motivazioni, perchè quella che mi viene in mente non mi piace assolutamente.

Porca paletta!! una volta mi uscivano le lacrime anche da un film! adesso sono un terreno arido.
 

oscuro

Utente di lunga data
Cara sbriciolata

Caro Oscurello... quella compagna di viaggio è di facili costumi e si accompagna a molti... è stata pure mia compagna per tanti anni e adesso è tornata prepotente, mi si è arrampicata sulla schiena e me la sto portando a spalla, mio malgrado. Ma mentra un tempo la sua compagnia dava quasi un'aura di eroismo romantico al cammino... ora mi pesa e basta. Quella bastarda è più facile scrollarsela da dosso quando sei giovane e meno stanco. Spero che tu la possa vedere sempre meno, in futuro.
Un bacio, tiè:)
Cara amica,ormai è parte di me,la mia solitudine sono io,possa avvertirla meno,in alcuni momenti di disagio di più,magari quando sto bene provo un pizzico di malinconia per la mia solitudine.Devo dire grazie alla mia solitudine,è la molla che ti fa accettare quello che sei,impari a volerti più bene,a non odiarti,lavori su te stesso,magari diventi anche sensibile e acquisisci una profondità che accresce la tua umanità!
 

Ultimo

Escluso
Cara amica,ormai è parte di me,la mia solitudine sono io,possa avvertirla meno,in alcuni momenti di disagio di più,magari quando sto bene provo un pizzico di malinconia per la mia solitudine.Devo dire grazie alla mia solitudine,è la molla che ti fa accettare quello che sei,impari a volerti più bene,a non odiarti,lavori su te stesso,magari diventi anche sensibile e acquisisci una profondità che accresce la tua umanità!

:up: Stavo mettendo il bacio, ma evito che qua altro non vogliono per fare battute. :D
 

Annuccia

Utente di lunga data
Ecco tu e Sbri avete scritto cose giuste e belle, in quello che tu hai scritto a me manca adesso il pianto, e questo mi mette a disagio, vorrei conoscerne le motivazioni, perchè quella che mi viene in mente non mi piace assolutamente.

Porca paletta!! una volta mi uscivano le lacrime anche da un film! adesso sono un terreno arido.
CREDO CHE SI POSSA SOPRAVVIVERE SENZA PIANGERE NO?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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