amico io sonola Bibbia del calcio e ti pensa e ripensa...ti dico...
Roberto Baggio ah un fratello(Edy???)..pure lui calciatore...ma a livelli molto piu'bassi...mi pare fossero identici
TI ho detto mi sto informando proprio da lui, tramite una persona che è vicina di casa, del resto, sai meglio di me, che in caserma non entri con barba e capelli lunghi no?
E poi sono passati vent'anni
E aggiungi che di calcio io non so una beata mazza...
Ricordo che avevamo un altro bravo vicentin che si chiamava Paolo rossi, mi pare...
E ho un paesano che ha giocato o nella roma o nel lazio si chiama negro di cognome...
Se penso a nomi di giocatori mi viene in mente
Mazzola, zoff, benigni?
E nient'altro...ah si cuccureddu....
Nomi che sentivo alla domenica pomeriggio in collegio, perchè alcuni miei compagni ascoltavano la radio, aspetta boninsegna? Esiste?
Poi maradona...
E quando a scuola si giocava a calcio, mi mettevano sempre in porta...
Ovvio se arrivava il pallone lo scansavo no?
Un altro che conosco...pelè.
So che al mio paese c'è l'unione sportiva perchè un tempo facevano una messa per natale e mi chiedevano di suonare l'organo.
Altra cosa che mi ricordo sono i mondiali del 82.
Alla finale ero in campeggio a Lagundo.
Mi ricordo che cucinammo una crostata con il sale e che i crucchi la magnarono.
Poi ricordo mondiali del 90?
Ero a Bologna.
E mi ricordo che quando l'Italia vinceva le signore si gettavano dentro la fontana che c'è in quell'incrocio mi pare tra via Ugo Bassi e....
Mai andato in uno stadio in vita mia.
Poi quando ero alla caserma borghesi di Vicenza
dove fui aggragato per conto del circolo ufficiali
C'era la caserma vicina allo stadio e ricordo i casini con le auto che dovevo far rimuovere.
Certe volte si giocava al sabato, e certe volte la domenica.
In un certo anno prendevo il treno per bologna la domenica sera.
E tante volte c'erano i tifosi.
Ricordo che una volta treno parte.
Poco dopo uno tirò il freno di emergenza.
Treno si ferma.
SUi binari stavano altri tifosi e partì la sassaiola.
Polizia interviene
Vicino a me una ragazza spavantatissima e ci mettemmo sotto i sedili.
Lei andava a Venezia e io non smontai a padova per seguirla e proteggerla.
Tutto quel che so di calcio: è questo.