Brunetta
Utente di lunga data
Chiara!:up:Ciao,
miii ... di cosa si tratta mo esattamente?
si mette in discussione anche il fatto se tornare al medioevo?
sienne
Chiara!:up:Ciao,
miii ... di cosa si tratta mo esattamente?
si mette in discussione anche il fatto se tornare al medioevo?
sienne
e quelli fascisti/nazisti. Comunque, che relazione c'è fra me e i regimi comunisti? te la dico io, che facciamo prima? Nessuna positiva.Comprendo.
Ma di fatto mia cara,
Mai nessuno stato ha investito in polizia
Quanto i regimi comunisti.
Ciao,e quelli fascisti/nazisti. Comunque, che relazione c'è fra me e i regimi comunisti? te la dico io, che facciamo prima? Nessuna positiva.![]()
Diciamo i regimi totalitari.Comprendo.
Ma di fatto mia cara,
Mai nessuno stato ha investito in polizia
Quanto i regimi comunisti.
a beh, ha sbagliato di netto pure lì. Che dire, i calcoli li sa fare e la meccanica razionale è la sua religione, il resto... :unhappy:Si accoppiano anche tra di loro, quasi esclusivamente.
Ah vero sei anarchica...e quelli fascisti/nazisti. Comunque, che relazione c'è fra me e i regimi comunisti? te la dico io, che facciamo prima? Nessuna positiva.![]()
vivono comunque sulle nostre spalle. E putroppo, pure per loro. Come si fa a restituire dignità ad una persona impedendogli di avere un'occupazione utile? Non parlo del caso specifico... almeno lei ha studiato.
Ciao,Ah vero sei anarchica...
Io invece contarchico.
Detto ciò
Io ho conosciuto dei detenuti che hanno ottenuto tramite fra beppe la possibilità di uscire un paio d'ore.
Questo frate negli anni 70 uscì dal convento e si occupò a tempo pieno dei detenuti e fu tra i primi fautori dell'idea del recupero.
Ora sento vicino il caso Piero Maso, dato che lo conosco di persona.
Non è certo più come un tempo.
E se vogliamo recuperare un cittadino dobbiamo anche aprirgli degli spiragli.
Perchè se uno esce dal carcere e non trova nessuno disposto a dargli lavoro onesto, è molto tentato a ritornare nella via della malavita. Facendo così il gioco proprio dei perbenisti.
Embè.Ciao,
era quello che avevo detto moooolte pagine fa....
ma l'ultima frase non la capisco ...
me la potresti spiegare?
sienne
Quotoun delitto orrendo non ha modo di essere mitigato da vendette o da pene pesantissime.
concordiamo tutti sulla certezza della pena e che certi sconti e tagli invalidino condanne severe e giuste.però a livello di pura discussione ideale il mio pensiero è che in genere sia meglio cercare di rieducare e rendere consapevole delle proprie nefandezze piuttosto che chiudere in una gabbia dimenticandosi le chiavi chi ha commesso fatti tanto gravi e umanamente inaccettabili.
fra l'altro al momento in cui quei giovani arriveranno a capire veramente quello che hanno fatto non ci sarà galera più dura della loro coscienza.
a me in genere il giustizialismo e la legge del taglione fa paura proprio perché accorcia le differenze tra chi delinque e chi giudica .
l'utopia è quella di un mondo dove le vittime vengano riscattate da cambiamenti reali per chi resta; se oggi erika facendo volontariato aiutasse realmente qualcuno per la mamma e il fratello sarebbe certo più producente di un ergastolo.
in tutto ciò nessuno sminuisce la gravità dei fatti
è il senso di tutto, per mesì... ma questo non a causa di 30 persone in tutta italia che si laureano durante una pena detentiva. A parte il fatto che molto probabilmente le tasse universitarie e i libri li avrà pagati il padre. Il problema dell'istruzione in Italia mica sono i detenuti. Ma si fosse presa anche 6 lauree... non toglieva nulla a nessuno. Probabilmente lei sarebbe riabilitata ai tuoi occhi(e pure ai miei) solo se dedicasse la sua vita alla redenzione. Che ne so, la suora in un lebbrosario. Perchè quello che ha fatto E' enorme. Ma non credo che sapendola tenuta in una cella con pitale e pagliericcio ancora per 5-6 anni mi sentirei di dire che finalmente ha pagato la sua pena e mi sentirei soddisfatta. Pensa se invece con gli studi che ha fatto un domani andasse ad insegnare ad altri detenuti, o prestasse la sua opera per qualcosa di buono. Io mi auguro questo per lei, per suo padre.
Io non ho letto nessuno che dia poca importanza. Può succedere che alcuni abbiano espresso il proprio pensiero in modo grezzo, sia chi la pensa in un modo, sia chi la pensa in un altro. Nessuno può sminuire un fatto che ha lasciato tutti atterriti!Mi sembra che, alcuni (non tu) diano poca importanza. Della serie, ormai è successo, andiamo avanti....
Ecco io sono d'accordo con l'andare avanti, dipende dal come però. Partendo dai mass media
Tu stai riportando sull'argomento. Quel che succede personalmente ognuno lo vive nel suo intimo come può. La giustizia della società non può essere espressione del giudizio dell'interessato.Ciao,
infatti la vicenda è privata.
ma il dilemma, di come noi ci poniamo difronte a chi ci fa male, rimane.
sienne
brava.è l'argomento fondamentale anche quando si parla di pena di morte e puntualmente ti chiedono: ma se fosse tua figlia?Tu stai riportando sull'argomento. Quel che succede personalmente ognuno lo vive nel suo intimo come può. La giustizia della società non può essere espressione del giudizio dell'interessato.
un delitto orrendo non ha modo di essere mitigato da vendette o da pene pesantissime.
concordiamo tutti sulla certezza della pena e che certi sconti e tagli invalidino condanne severe e giuste.però a livello di pura discussione ideale il mio pensiero è che in genere sia meglio cercare di rieducare e rendere consapevole delle proprie nefandezze piuttosto che chiudere in una gabbia dimenticandosi le chiavi chi ha commesso fatti tanto gravi e umanamente inaccettabili.
fra l'altro al momento in cui quei giovani arriveranno a capire veramente quello che hanno fatto non ci sarà galera più dura della loro coscienza.
a me in genere il giustizialismo e la legge del taglione fa paura proprio perché accorcia le differenze tra chi delinque e chi giudica .
l'utopia è quella di un mondo dove le vittime vengano riscattate da cambiamenti reali per chi resta; se oggi erika facendo volontariato aiutasse realmente qualcuno per la mamma e il fratello sarebbe certo più producente di un ergastolo.
in tutto ciò nessuno sminuisce la gravità dei fatti
Vero! Le nostre carceri fanno schifo il nostro sistema dei media pure ma altri fanno schifo uguale o peggio. Miglioriamoci!Pure internazionale, vedi Amanda ed i soldi che ha fatto sulla pelle della povera ragazza inglese.
Approvo. Non è che togliendo si dia.il principio è che dovrebbero studiare anche loro, non che gli altri non dovrebbero.
Ciao,Tu stai riportando sull'argomento. Quel che succede personalmente ognuno lo vive nel suo intimo come può. La giustizia della società non può essere espressione del giudizio dell'interessato.