Veramente è lui che l'ha mollata con un messaggio. Tutta la discussione (a parte il cazzeggio) ha riguardato i motivi (più che validi) per i quali uno può decidere di chiudere una storia di botto. Le ragioni di HL sono le ragioni di un qualsiasi uomo che ha deciso di diventare di "buona volontà".comunque Katia, interprete di questa storia
non ha affrontato il tale, pur volendo dare un taglio netto con lui
e con questa brutta faccenda.
ma il problema fondamentalmente secondo me è che HL vede solo la madre dei suoi figli e una persona per cui prova affetto e rispetto, quando guarda sua moglie. Ugo io ti stimo moltissimo, hai presente il film di Fantozzi? Ma mentre la signora Pina si limitava a riempire gli armadi di sfilatini... HL continua a DECIDERE cosa sia meglio per sua moglie, per la loro coppia. Da solo. Oltre il tradimento. E' questo aspetto di controllo da padre-padrone ammantato da traditore liberale che mi lascia perplessa.Teoricamente concordo in pieno.
ma poi mi metto nei panni di High, e mi vedo in cucina, che guardo i tre marmocchi, sereni, mia moglie, scelta da me, corteggiata da me, amata da me, la madre dei miei figli, che spignatta o guarda la tv.
Penso a tutto quello che abbiamo fatto assieme.
Penso alle rinunce che ha fatto lei per costruire con me.
E il dubbio mi viene, eccome se mi viene.
Dire tutto, chiudere, rischiare tutto... è per sincerità e rispetto, o per mancanza di palle ad andare avanti pagando con la pesantezza che sento sulle mie spalle delle bugie e della gabbia?
Non ho risposta, Sbri, ci penso da quando High ha posto le sue questioni le prime volte e non l'ho mai risolto.
Io so che non saprei rispondermi, e andrei avanti cogitando e dubitando.
ma il problema fondamentalmente secondo me è che HL vede solo la madre dei suoi figli e una persona per cui prova affetto e rispetto, quando guarda sua moglie. Ugo io ti stimo moltissimo, hai presente il film di Fantozzi? Ma mentre la signora Pina si limitava a riempire gli armadi di sfilatini... HL continua a DECIDERE cosa sia meglio per sua moglie, per la loro coppia. Da solo. Oltre il tradimento. E' questo aspetto di controllo da padre-padrone ammantato da traditore liberale che mi lascia perplessa.
Cazzeggio a parte, mi ha mollata e non si è più fatto sentire da una settimana. Credo di aver dato troppa importanza a una persona che in realtà non si meritava nulla di quel che gli ho dato. Praticamente sono stata un'ingenua...Veramente è lui che l'ha mollata con un messaggio. Tutta la discussione (a parte il cazzeggio) ha riguardato i motivi (più che validi) per i quali uno può decidere di chiudere una storia di botto. Le ragioni di HL sono le ragioni di un qualsiasi uomo che ha deciso di diventare di "buona volontà".
Questo non lo so, lo puoi sapere solo tu pensando a quello che lui ti ha dato in quei sei mesi. Forse tu sei partita in quarta, quello può essere.Cazzeggio a parte, mi ha mollata e non si è più fatto sentire da una settimana. Credo di aver dato troppa importanza a una persona che in realtà non si meritava nulla di quel che gli ho dato. Praticamente sono stata un'ingenua...
Il dubbio di un essere che ha sempre deciso in autonomia cosa rappresentava la felicità di un'altra persona, senza consultarla. Se non è mania di controllo questa...A me non sembra controllo da padre padrone.
A me sembra il semplice dubbio di un essere umano.
Si è preso la responsabilità di contribuire alla sua felicità. (per me questo è, tra le altre cose, il matrimonio).
E si chiede quale è il modo migliore di farlo, adesso. Dopo aver messo tutto in pericolo, dopo aver sbagliato, certo, dopo aver fatto cazzate, dopo aver sottovalutato le cose. Sì.
Ma il dubbio rimane, per l'ora e l'adesso.
Io sinceramente non saprei che cosa consigliargli.
Cazzeggio a parte, mi ha mollata e non si è più fatto sentire da una settimana. Credo di aver dato troppa importanza a una persona che in realtà non si meritava nulla di quel che gli ho dato. Praticamente sono stata un'ingenua...
Resta la mancanza di palle del cinquantenne, incapace di chiudere una storia rapportandosi con il suo interlocutore. Posso provare solo disprezzo per luiQuesto non lo so, lo puoi sapere solo tu pensando a quello che lui ti ha dato in quei sei mesi. Forse tu sei partita in quarta, quello può essere.
Uhm.Il dubbio di un essere che ha sempre deciso in autonomia cosa rappresentava la felicità di un'altra persona, senza consultarla. Se non è mania di controllo questa...
a volte, guardandosi allo specchio, spariscono. Capita.Resta la mancanza di palle del cinquantenne, incapace di chiudere una storia rapportandosi con il suo interlocutore. Posso provare solo disprezzo per lui
vado a memoria casuale senza infierire: Latriti. Dobberman(qui manca pure la n), i puntini e gli esclamativi come i bimbominkia dodicenni e nessuno spazio dopo le interpunzioni. Sfondoni ortografici ogni 2x3. Insomma, a certi livelli il silenzio è più dignitoso. Senza toccare poi i contenuti, tra sfondamenti ananli, insulti a famiglie, e battute su stupri. Altro che livello goLiardico. Goliardia, per altro, è la modalità, triviale :unhappy:, degli universitari. Non è roba per te.In effetti certe caserme andrebbero chiuse,ma anche certe università...!![]()
io proverei semplicemente a mantenere bei ricordi, se ci riesciResta la mancanza di palle del cinquantenne, incapace di chiudere una storia rapportandosi con il suo interlocutore. Posso provare solo disprezzo per lui
io proverei semplicemente a mantenere bei ricordi, se ci riesci
sbri, io non mi sento padre-padrone. Ma se avessi ragione tu, e questo fosse il mio errore, ne devo dedurre che secondo te dovrei dire apertamente a mia moglie, in questa fase, come stanno le cose? Sei certa che questa sia davvero la soluzione giusta al problema? Se cosi' non fosse, se cioé tu non sei convinta che io dovrei dire tutto a mia moglie, temo che la tua valutazione, corredata di fantozziane memorie, sia solo un giudizio finalizzato a sminuire l'essere in questione, cioé io. Che ci può pure stare, ma lascia il tempo che trovaUhm.
Ma sua mogie gli ha sempre detto che cosa voleva lei. Un uomo fedele.
Lui ha realizzato a poco a poco i casini in cui si è messo con le sue menzogne iniziali -e continuate-
Non è che si inventa che cosa desideri lei.
Lei vuole famiglia, marito fedele, non vuole separarsi, vuole stare bene...
Ha sbagliato a pensare di poterle dare questa felicità con l'apparenza di un uomo fedele.
Il controllo non lo vedo. Vedo faciloneria, superficialità (occhio non vede, massì non succede nulla), non controllo.
E ora, riflessione e dubbio.
ti rispondo perchè credo tu abbia quotato per sbaglio Nau.io non mi sento padre-padrone. Ma se avessi ragione tu, e questo fosse il mio errore, ne devo dedurre che secondo te dovrei dire apertamente a mia moglie, in questa fase, come stanno le cose? Sei certa che questa sia davvero la soluzione giusta al problema? Se cosi' non fosse, se cioé tu non sei convinta che io dovrei dire tutto a mia moglie, temo che la tua valutazione, corredata di fantozziane memorie, sia solo un giudizio finalizzato a sminuire l'essere in questione, cioé io. Che ci può pure stare, ma lascia il tempo che trova
Ho il dubbio che i miei bei ricordi fossero una finzione, perciò meglio archiviare e dimenticare tutto come se non fosse mai successoio proverei semplicemente a mantenere bei ricordi, se ci riesci
il punto è molto semplice. Tu dici che continuo a scegliere per lei, giusto? E dici che questo è il problema, giusto? Bene, per coerenza, cio' vuol dire che suggerisci di dirle come stanno le cose, altrimenti stai solo giudicando, e giudicando errori passati ed inattuali.ti rispondo perchè credo tu abbia quotato per sbaglio Nau.
Per prima cosa, smollami con 'sto sminuire e disprezzare.
Siamo diversi. Io non approvo quello che fai. Da qui a dire che ti disprezzo c'è l'abisso delle marianne.
Non fare la vittima che con me non attacca.
Hai sempre voluto fare quello che ti piaceva, nel rispetto della TUA libertà.
Che dovrebbe, dicono, finire dove comincia con quella degli altri.
Nel tuo caso non è andata così, e lo sai talmente bene che adesso non sei libero tu, infatti sei qui che non sai più che fare.
Perchè alla fine... le scelte si DEVONO fare. Uno può rimandarle, ottenendo solo l'effetto di trovarsi in maggiore difficoltà alla fine.
ma non necessariamente lo erano. Non è perché non ti ha lasciato bene che ti ha amato male.Ho il dubbio che i miei bei ricordi fossero una finzione, perciò meglio archiviare e dimenticare tutto come se non fosse mai successo
quoto!!!! Ma ci vuol tempo per recuperare. Il primo istinto è bruciare tutto.ma non necessariamente lo erano. Non è perché non ti ha lasciato bene che ti ha amato male.
ma sono "ricordi", e come tale vanno "archiviati" nel passato. Buttarci fango per un sms, pero', non conviene neppure a te