Autorità morale del genitore che tradisce

Stato
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Ciao,

io non so, come tu gestisci il tutto.

ti posso dire, che, da sempre, in famiglia noi discutiamo assieme sul budget.
conosce le entrate, le varie uscite ecc.
è molto sveglia e partecipa.
non è scema. vede che il padre (ed io quando posso) lavoriamo ecc. e raccontiamo del nostro lavoro.
lei sa cosa ci possiamo permettere e cosa no. e se non lo sa, chiede.
non ha mai fatto storie per qualcosa, anzi, fa i conti con noi, se desidera qualcosa.

non c'è bisogno, di mandare un figlio a lavorare per fargli capire determinate cose.

Inoltre, questi figli vanno a scuola. Poi hanno tempo libero. Bene. Come lo organizziamo?
Di tempo libero, hanno un casino!
OK. tot per i compiti, tot per i lavori di casa e tot per gli interessi e amici. Gli interessi vanno coltivati!
Non sono dei lussi o qualcosa di extra nella vita. È dare valore alla vita! Qualità, e sviluppare delle competenze.

Prima, tutto era pagato dalla federazione, poiché lei si allenava ad un certo livello.
Poi ha voluto cambiare settore, cioè dallo sport alla cultura. La cultura qui, non viene
sostenuta ... che fai? Dici, sorry ... guarda la televisione o va in città con le amiche o o o o ???

Ma che stiamo scherzando?

Non basta, solo vestire e dare da mangiare ... e fare la ramanzina quando scassano ...

sienne
Ti racconto una cosa.
Sono figlio di un imprenditore.
Che si è fatto dal nulla, come tanti.
Ora il figlio di un collega di mio padre da verona, faceva le malore perchè voleva la cintura di el charro.

Bon questo padre disse:
ti dai da fare l'estate a vender ferro vecchio e stracci, per racimolare i soldi per la cintura.
Vero io sono ricco, ma non getto il denaro così.

Ebbene questo figlio dopo aver provato la fatica del lavoro, quasi quasi, rinunciava a sta cintura....
Dicendosi, beh in fondo una cintura vala l'altra...

At capì?
Poi sono figlio di imprenditore.
L'assoartigiani organizzò un corso per come inserire i figli in azienda.
Perchè i figli di papà messi in azienda distruggono in sei mesi quello che i padri hanno fatto in 30 anni.

Perchè trovano la panà fatta.

2/3 delle aziende passate ai figli: falliscono.

Bon la prima norma da osservare è:
Mandare il figlio a lavorare dalla concorrenza, così impara qualcosa di diverso, e impara a stare in azienda come ultima ruota del carro e non come fiolo del paron!

A me sembra che qua con tutte le seghe di sto mondo
stiamo tirando su una generazione di rammolliti.

E come dice argutamente la matra:
I rammolliti non servono a nessuno.

Come mai mia figlia è molto sparagnina con i suoi soldini
e molto prodiga con quelli di papino?

E come funzionano le multe eh?
Ti sei dimenticata la luce accesa o la finestra aperta?
Multa: perchè ciò incide sulle bollette.

Come mai con le multe, impara pì che in pressia.

E a nulla serve un bel panegirico sull'inquinamento, sullo spreco ecc..ecc..ecc...

Sai io non sono un uomo che ha molto tempo da perdere in chiacchere.:cool:
 

Joey Blow

Escluso
Ciao Minerva,

Quoto!

Sta tutto lì!

Sul "se vogliono" ... mi fa venire un pò, la pelle doca. Come possono sapere da se,
tutto quello che c'è da scoprire e fare ... se non siamo noi, ad aprire la porta alla vastità ed ai colori?

Mah ...

sienne
Ma se vogliono si. Mica sono degli svantaggiati che non si rendono conto. Va bene guidarli, ma sempre assecondando le loro inclinazioni, capendoli anche solo con un'occhiata. Mi pare normale. Se non capisci tuo/a figlio/a rischi solo di fare buchi nell'acqua.
 
lo dicevamo poco tempo fa:uno dei doveri di un genitore è stimolare gli interessi e valorizzare passioni .
lo sport è un'altra scuola di vita
Seeeeeeeeeeeeeeeee....
Ma quali doveri, ma cosa dici su?

Come mai i miei hanno sempre frenato un bambino che aveva dieci milioni di interessi e passioni?

Non solo lo sport è scuola di vita...

Anche la fabbrica lo è.

Vostro figlio non ha voglia di studiare?
Ok mandatelo sei mesi in fabbrica assieme agli extracomunitari a fare il lavoro che i bianchi non vogliono più fare.

Ritroverà in men che non si fica, gioia e passione per lo studio.

Doveri dei genitori...
Ma fammi il piacere...:p:p:p
 
beh, al limite hai fatto a meno di uno solo, lo sport, perché a scuola ci sei andato. Sul resto, magari hai la forma fisica di un lombrico e la capacità spaziale e propriocettiva di un bradipo, che ne so. Dietro una tastiera sono bravi tutti :D
Su una tastiera.....
Eheheheeheheheheeh....

Sfido....eheheheheheheeh....

Che le mie dita sono come una canoa sulle rapide....
cascate di note....:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Ultimo

Escluso
certo, siamo noi che dobbiamo pensare a lui...che giustamente così deve fare...(?)

Ho due figli totalmente diversi l'uno dall'altro.

Con entrambi al momento non mi creo ne mi sono creato nessun problema che si potesse giudicare problema serio. Nella loro crescita assieme alla mia siamo tutti stati vicini, io come genitore devo osservare e tramite quello che succede discutere con loro la situazione che abbiamo davanti, può essere la scelta di uno sport, può essere la scelta della scuola da frequentare, può essere qualsiasi cosa! la si discute sempre con il genitore che dice la sua in base a quello che crede sia meglio per il bambino, in base a quello che vede in lui o crede ci sia in lui, in base a tutto quello che circonda il tutto, alla fine è sempre stato mio figlio a decidere cosa fare, eventualmente se nella sua scelta c'è stata qualcosa che nel tempo non ha dato dei frutti oppure ha avuto delle conseguenze negative, le ho sempre usate come una maniera educativa che credo sia insegnamento. scrivo un'esempio, il grande quando aveva circa cinque anni sembrava portato a giocare bene con la palla, volle iscriversi ad una scuola di calcetto, ne parlammo in famiglia e fu iscritto. Ricordo come fosse ieri le parole che gli dissi, figlio questo ti porterà via del tempo nello studio, se mi accorgo che peggiorerai potrai scordarti del calcetto, perchè lo studio deve essere primario nella tua crescita etc etc.... Il figlio peggiorò con i voti e da anni non va più al calcetto, ogni volta che mi domanda gli dico, ok potrebbe starmi bene iscriverti nuovamente, fammi capire quanto tieni al calcetto migliorandoti in tot materie, non ha migliorato e quindi niente calcetto, eventualmente un'altro sport lo può scegliere, sempre con le stesse modalità di prima.
 
paura.
Ho ancora gli incubi del pianoforte che mi hanno costretto a suonare per anni.
Ovviamente appena ne vedo uno vomito.
Peccato hai mani buone per il piano...:p:p:p:p
 

free

Escluso
Ti racconto una cosa.
Sono figlio di un imprenditore.
Che si è fatto dal nulla, come tanti.
Ora il figlio di un collega di mio padre da verona, faceva le malore perchè voleva la cintura di el charro.

Bon questo padre disse:
ti dai da fare l'estate a vender ferro vecchio e stracci, per racimolare i soldi per la cintura.
Vero io sono ricco, ma non getto il denaro così.

Ebbene questo figlio dopo aver provato la fatica del lavoro, quasi quasi, rinunciava a sta cintura....
Dicendosi, beh in fondo una cintura vala l'altra...

At capì?
Poi sono figlio di imprenditore.
L'assoartigiani organizzò un corso per come inserire i figli in azienda.
Perchè i figli di papà messi in azienda distruggono in sei mesi quello che i padri hanno fatto in 30 anni.

Perchè trovano la panà fatta.

2/3 delle aziende passate ai figli: falliscono.


Bon la prima norma da osservare è:
Mandare il figlio a lavorare dalla concorrenza, così impara qualcosa di diverso, e impara a stare in azienda come ultima ruota del carro e non come fiolo del paron!

A me sembra che qua con tutte le seghe di sto mondo
stiamo tirando su una generazione di rammolliti.

E come dice argutamente la matra:
I rammolliti non servono a nessuno.

Come mai mia figlia è molto sparagnina con i suoi soldini
e molto prodiga con quelli di papino?

E come funzionano le multe eh?
Ti sei dimenticata la luce accesa o la finestra aperta?
Multa: perchè ciò incide sulle bollette.

Come mai con le multe, impara pì che in pressia.

E a nulla serve un bel panegirico sull'inquinamento, sullo spreco ecc..ecc..ecc...

Sai io non sono un uomo che ha molto tempo da perdere in chiacchere.:cool:

dipende, ci sono alcuni figli che si sputtanano tutto subito, e altri poco per volta:mrgreen:
comunque mica è sbagliato, l'economia deve girare:rolleyes:
 
Senza polemica eh, mi raccomando.

Come vorrei ci fosse un bambino a leggerci, secondo me scriverebbe; staminchia quanti problemi avete.... io vado a giocare, quando il pranzo è pronto chiamatemi.
Perchè tu non sai mia figlia e le sue amiche che leggevano un giorno il forum...
ridevano come pazze....

guarda i grandi dicevano e ridevano....

guarda....fanno discorsi da asilo....:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

E io serissimo...
Pussate via questo è kindergaarten...

Quando sarete grandi capirete....:p:p:p:p
 

sienne

lucida-confusa
Ma un'allenatrice italiana di cosa? Ma poi, dico, le scuole di musica paritetiche a volte sono di buon se non buonissimo livello. Sennò ci sono alcuni, non dico tutti, ma alcuni Conservatori di prestigio. Per dire musica ma anche per la danza o, in genere, per altre arti. Cioè non capisco. Boh. Chiaramente se uno le vuole gratis e/o sottocasa il discorso si fa più arduo, ma non è che si può avere tutto.
Tu quando parli, vai spesso a senso unico.

Stavo rispondendo al Conte, in quanto, se hai dei figli, ne devi essere consapevole, che il portafogli ci vuole.
Perché tutto l'insieme non lo si può delegare solo alla scuola. Siamo anche noi genitori, che dobbiamo
seguire loro. La vita è molto di più ... poi se si ha solo il pisello in testa ... ok ...
Non voglio niente gratis, anzi.
Ma qui, è solo da qualche anno che stanno iniziando a fare le leggi e a riconoscere, che la cultura fa parte
della vita sociale e come tale deve essere riconosciuta e sostenuta.

Qui, se volevi fare certe cose, te ne dovevi andare all'estero, per non rimanere fregata
(combinazione scuola e formazione artistica ... per la musica e lo sport no, qui ci sono ottime strutture).

Se una scuola viene riconosciuta, viene anche subenzionata e sopportata con vari mezzi e premi ecc.

Perché l'allenamento e tutto che ne concerne è un conto. Ma mettici tutti i viaggi e soggiorni all'estero ecc.

In Italia è un pò diverso, già solo per la struttura scolastica ecc. La cultura è più insediata nella società.
L'Italia ha molte più accademie riconosciute ... e così c'è più competizione all'interno.
Ma te lo devi poter permettere ... e alcuni centri, sono veramente molto cari.

Non tutti possono permettersi certi prezzi esorbitanti!

E trattandosi di una formazione, cioè professione ... almeno qui, c'è la legge, che se il genitore non
può affrontare i costi, lo stato interviene. Ma molto qui, sta ancora su gambe traballanti, per quanto riguarda
questo settore.

E lo detto prima ... qui c'è il casino dei cantoni, con proprie leggi. Per un fattore di tempo, lei non
può frequentare la scuola in questo cantone e fare l'allenamento in un altro (si alza alle cinque e ritorna alle
dieci di sera). Ora, per farla studiare nell'altro cantone, c'è bisogno di un casino di attestati, perché
questo cantone deve pagare l'altro ecc. ecc. poi il soggiorno ... è minorenne ...

lascia stare ... in Italia è un po' più agevolato il tutto ... ma diventa subito anche da voi complicato ...

sienne
 

Sbriciolata

Escluso
alcuni fanno anche di peggio:
tele -videogiochi -silenzio noia-indifferenza
poi dicono che non hanno voglia di fare sport.
Boh... io ho due figli l'uno l'opposto dell'altro. Uno nato per lo sport, ne ha praticati diversi, tutti scelti da lui. Fin da piccolo. Lui farebbe solo movimento, spero che riesca a sposare la sua passione con una professionalità, in futuro. L'altra è di una pigrizia fisica pari forse solo alla mia. Se la vuoi far camminare senza che si lamenti la devi portare in giro per musei... almeno la pigrizia è solo fisica. Ma per la sua salute, le ho sempre detto che una attività sportiva, almeno due volte la settimana, la doveva fare, senza discussioni. Perchè non è solo un modo di socializzare, di occupare il tempo, lo sport, ma anche prevenzione e, se occorre, rimedio di tanti problemi fisici. Che scegliesse quella che preferiva, nell'ambito del possibile. L'abbiamo trovata. Poi ha voluto imparare a suonare uno strumento... e adesso lo fa. Per il resto io ho 'imposto' solo i corsi di nuoto quando erano piccoli, perchè mi sembra sensato che una persona debba saper nuotare.
 
ma infatti..lo sport se è passione viene scelto, per forza.si aprla di far nascere stimolare esigenze che poi ovviamente sono individuali e pienamente autonome
Boh... io ho due figli l'uno l'opposto dell'altro. Uno nato per lo sport, ne ha praticati diversi, tutti scelti da lui. Fin da piccolo. Lui farebbe solo movimento, spero che riesca a sposare la sua passione con una professionalità, in futuro. L'altra è di una pigrizia fisica pari forse solo alla mia. Se la vuoi far camminare senza che si lamenti la devi portare in giro per musei... almeno la pigrizia è solo fisica. Ma per la sua salute, le ho sempre detto che una attività sportiva, almeno due volte la settimana, la doveva fare, senza discussioni. Perchè non è solo un modo di socializzare, di occupare il tempo, lo sport, ma anche prevenzione e, se occorre, rimedio di tanti problemi fisici. Che scegliesse quella che preferiva, nell'ambito del possibile. L'abbiamo trovata. Poi ha voluto imparare a suonare uno strumento... e adesso lo fa. Per il resto io ho 'imposto' solo i corsi di nuoto quando erano piccoli, perchè mi sembra sensato che una persona debba saper nuotare.
 
conte vieni qua e spiegami la malafede.
non ho voglia di continuare ad invadere il post di altri, allora
Battuta....

Battuta....

Innocente battuta...

Ma se ti risenti così tanto


significa solo che sei


in malafede....:carneval::carneval::carneval::carneval::carneval:
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Conte,

grazie per il racconto. Ma ben poco centra, con il discorso di fondo.

Abbiamo un angolatura completamente differente.

Tu parli, che se vuole qualcosa se lo deve meritare ...

Deve conoscere il valore dei soldi ... perciò lavora.

Non capisci, allora multe ...

Basta che vi troviate ... poi ognuno fa come meglio crede ...



Ha, non ti permetto a insinuare a dire, che mia figlia sia una rammollita!!!
Ha du PALLE da qui e che racchiude tutto l'universo ... non sai neanche di cosa parli!

sienne
 
Stato
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