Fare qualcosa per dissuaderla credo nulla. Bisogna vedere cosa gli propina l'altro e se la cosa ha le basi per un probabile futuro. Io credo che la titubanza di tua moglie sia dovuta proprio alla mancanza di certezze, da una parte e dall'altra. Può essere che in cuor suo non abbia il coraggio di affrontare ed iniziare quel nuovo rapporto, che non può essere considerato un buon segnale, di sicuro però è indice di indecisione.Quindi non puoi fare molto, lei è contesa ed una sua parte non è proprio disponibile al dialogo con te.Te lo già detto, deve sbollentare. Se hai pazienza e mantieni la tua serenità sforzandoti di sembrare più "distaccato" forse ottieni più attenzione che nel starle addosso. Le maniere forti (la lettera dell'avvocato) hanno soffiato sul fuoco e inasprito i conflitti. Quelle gentili, magari non come quelle forti, non avrebbero comunque il riscontro che ti aspetti se lei con la testa è anche da quella parte. Devi capire che il suo sentimento per l'amico friz, a prescindere dalle basi, è molto forte e che se sta cosi non vi vuole rinunciare. Arrivati a questo punto, da perdere hai poco, famiglia a parte.Mostrale la vera forza, lasciale campo libero. Vedrai che nell'indifferenza cambierà il suo atteggiamento, la gente è strana. E se una parte di lei propende ancora per te allora, forse, comincerà a considerarla un po' di più. Questa donna è troppo adrenalinica al momento ed è impavida. Solo un'incosciente può avere un atteggiamento come il suo, e lo è incosciente perchè ha trasportato l'intera famiglia in un incubo. Altrimenti sarebbe stata in grado di decidere il da farsi senza causare ulteriore disordine, come ha fatto con i figli che in un modo o nell'altro sono stati coinvolti dalle vostre scenate. Una cosa imperdonabile.Che ritorni o se ne vada si vedrà, ma nel frattempo, mentre lei sistema le sue cose, potrai concentrarti meglio su te stesso per capire se la vuoi ancora. Perchè, ammesso che torni e che tu la rivoglia, ti aspetta un cammino ancora molto lungo e tortuoso. Queste cose non si risolvono come in un film dove, al termine, finisce tutto in lieto fine, ma bisogna fare i conti con gli strascichi che lasciano. Altrimenti lo scenario proposto da Andrea è una realtà parallela che, francamente, appare di gran lunga più piacevole.