Sbriciolata
Escluso
Babsi... la domanda era un'altra.Sbri, e io ho risposto.
Il fatto che lo abbia fatto come sempre a modo mio, magari con una risposta lunga, mica vuol dire che ho la coda di paglia.
Perchè ripeto, non sono mai stata l'amante di un uomo sposato, punto.
Quindi non c'ho proprio nulla da nascondere.
Ma ho detto, che, se fosse, non mi preoccuperei tanto della sua, di moglie, quanto del mio, di marito(quando e se ce l'avrò).
E ho anche ribadito che non mi sentirei una persona peggiore o schifosa per questo, quanto piuttosto mi ci sentirei se mancassi di rispetto e facessi del male a chi ho davvero vicino, e a chi deve avere a che fare con me nella realtà, non nell'astratto.
Che ognuno si sbrighi le beghe a casa sua, insomma.
Provo a mettermi nei panni di una moglie che scopre che il marito ha l'amante.
No, mi spiace, io nel caso vostro non attribuirei colpe all'amante, pensando che solo per questo è automaticamente una cattiva persona, scorretta e corrotta, o una infima tentatrice, ma me la prenderei con lui, che bimbo non è e ha fatto le sue scelte.
Poi certo, se dovessi per assurdo conoscerla non è che potrei dire che la guarderei con simpatia, e che cominceremmo ad uscire insieme diventando come sorelle(anche se nella vita, non si sa mai...).
L'unica situazione in cui mi sembrerebbe lecito prendermela con lei, è se fosse una mia amica, o una mia parente.
Non si parla di colpe
Non si parla di giudizio sulla persona (cattiva, infima, colpevole)
Nessuno se la prende con nessuno
La domanda era molto più banale: ci provi con un uomo sapendo che è sposato; se dovessi dare un giudizio su questa azione, diresti che è corretta o che è scorretta?