Non sono la sua amica intima, ci siamo avvicinate molto quando lei ha avuto bisogno di me, e a quel punto ho ritenuto fosse più importante poterla aiutare che pensare che dovevo starle alla larga.Tu avrai con la moglie una conoscenza cos' superficiale da sentirti lontana da queste situazioni. Però io la vedo diversamente. Bon senti questa. Ho un vicino di casa, con il quali ho rapporti tipo "ciao" "buon natale" "buona pasqua" e uguali con la moglie. Il tizio lo trovo gradevole (cosa difficile per me) e, se fosse libero, lo considererei. Immaginando di diventarne l'amante, mi vergognerei come una ladra a dire ancora "buon natale" alla moglie. Pure un augurio del tutto formale lo troverei vomitevole.
Ovvio che lei penserà, se scoprisse, che l'ho fatto con un secondo fine. Libera di farla. Intanto ha avuto l'aiuto che nessuno (e non perchè io sia brava ma per problemi logistici) poteva darle. Tutto il resto si vedrà. Da questo punto di vista rifarei duemila volte la stessa cosa.
Per quel che hai scritto tu: Io no, non mi vergognerei, se quel Buon Natale è un augurio sincero perchè questa persona passi un Buon Natale.
Non è che perchè vai a letto con lui vuoi male a lei o ti auguri che le capiti qualcosa