Su questo sono d'accordo con te (sempre ovviamente sulle impressioni di quanto letto

)
Vedo se riesco a spiegarti la prospettiva da cui sto guardando la faccenda, perchè fin dall'inizio a me ha impressionato il comportamento di lei.
Facciamo che per un attimo dimentico Bender e guardo a lei e basta. Allora, dal racconto, io vedo una che:
- rincorre un tipo che la tira matta coi messaggini e cazzi e lazzi
- accetta che questo le dia un appuntamento in un altra città (quindi le faccia spendere tempo e soldi) e poi la bidoni
- lascia che gli stati emotivi di questo tipo la condizionino
- fa cose per compiacere 'sto personaggio che (per l'idea che me ne sono fatta, eh) mi sembra uno sfigato stratosferico che si gloria di bicipiti, poesie e chissà che altro per fare il figo
- sputtana il suo uomo (o ex che dir si voglia) con 'sto tipo per (secondo me) provare ad accalappiarlo, vendendogli la sua, anzi la loro vita, per due soldi
- maschera questa roba qui con amore
..non vado neanche avanti, perchè mi sembra già sufficiente.
Ma di chicche di questo tipo sparse nei racconti di Bender ce n'è a iosa.
Ecco, secondo me ovviamente, una che si comporta così non è una donna sicura di se stessa...perchè una donna che sa almeno un pochetto quanto può valere non si fa trattare in questo modo.
E vedo una che, oltre a farsi umiliare in questo modo, sfoga la sua frustrazione su Bender facendo la stronza in mille svariati modi.
Deduco quindi che questa tipa è insicura di se stessa, non riesce ad aver potere sulla sua vita e, anzichè mettersi in discussione e prendere una qualche posizione, ha deciso di usare quel potere su chi in questo momento è più debole di lei, e cioè Bender.
Lo sta usando come gradino per "tirarsi su", perchè da sola non ci riesce.
E tutto questo lo fa, fra l'altro, sfruttando le fatiche dei genitori di Bender che danno casa e varie ed eventuali. Neanche l'orgoglio di dirsi, almeno, faccio la stronza ma la faccio con le mie di risorse...:unhappy: