Nel senso della modestia della mia melmosa esistenza o nel senso che hai apprezzato il mio piglio modesto, mai arrogante o saccenteBen detto.
Nel senso della modestia della mia melmosa esistenza o nel senso che hai apprezzato il mio piglio modesto, mai arrogante o saccenteBen detto.
Permettimi di dissentire sull'analisi: Feather è nel guado comunque, a prescindere da lei, perchè con la moglie non ha mai avuto nè sente di poter mai avere il tipo di relazione che desidera con una donna. Questo probabilmente lo sapeva già prima di incontrare l'indecisa (che poi tanto indecisa non mi sembra; pare più attardarsi sulla soglia per i saluti) e a questo punto è diventato talmente chiaro che l'ha capito persino la moglie, oltre che lui.Mia cara c'è una differenza di fondo non da poco nelle nostre storie: nel caso che mi sottoponi, è LEI che lo tiene nel guado: lui mi pare che abbia le valige pronte per l'eventualità lei fischiasse di accomodarsi.
Modestamente nel guado melmoso della mia esistenza io mi ci croggiolo del tutto volontariamente ....:unhappy:
Entrambe le cose, che vedi. Sei un consapevole, questo è un insieme motivo d'onore e di condanna. Sai quando non capisci se l'intelligenza è un'aggravante o una scusante... EccoNel senso della modestia della mia melmosa esistenza o nel senso che hai apprezzato il mio piglio modesto, mai arrogante o saccente?
:smile:
Perfetto. Perfetta.In mezzo ci sarà tanto non senso di vivere e la sofferenza non verrà risparmiata a nessuno :nuke:
Ma il non senso di vivere e la sofferenza stando da soli e non già nel guado di un rapporto non funzionante, sono forse meno pesanti?Permettimi di dissentire sull'analisi: Feather è nel guado comunque, a prescindere da lei, perchè con la moglie non ha mai avuto nè sente di poter mai avere il tipo di relazione che desidera con una donna. Questo probabilmente lo sapeva già prima di incontrare l'indecisa (che poi tanto indecisa non mi sembra; pare più attardarsi sulla soglia per i saluti) e a questo punto è diventato talmente chiaro che l'ha capito persino la moglie, oltre che lui.
Quindi il punto è: accontentarsi o meno di quello che ha?
Secondo me il rischio è che ci provi finchè non incontrerà un'altra che lo farà sognare e che magari sarà disponibile e il matrimonio salterà comunque. In mezzo ci sarà tanto non senso di vivere e la sofferenza non verrà risparmiata a nessuno :nuke:
Ma il non senso di vivere e la sofferenza stando da soli e non già nel guado di un rapporto non funzionante, sono forse meno pesanti?
Leda qui ha capito benissimo la situazione e sintetizzata come meglio non si poteva.Permettimi di dissentire sull'analisi: Feather è nel guado comunque, a prescindere da lei, perchè con la moglie non ha mai avuto nè sente di poter mai avere il tipo di relazione che desidera con una donna. Questo probabilmente lo sapeva già prima di incontrare l'indecisa (che poi tanto indecisa non mi sembra; pare più attardarsi sulla soglia per i saluti) e a questo punto è diventato talmente chiaro che l'ha capito persino la moglie, oltre che lui.
Quindi il punto è: accontentarsi o meno di quello che ha?
Secondo me il rischio è che ci provi finchè non incontrerà un'altra che lo farà sognare e che magari sarà disponibile e il matrimonio salterà comunque. In mezzo ci sarà tanto non senso di vivere e la sofferenza non verrà risparmiata a nessuno :nuke:
Non so se si tratti di affrettare... A volte mi pare che si cerchi di eludere il problema che il morto dopo un po' puzza, e la sepoltura è pratica degna e igienicamente indicata. Mi pare di capire che siano abbastanza giovani e abbiano un figlio piccolo, e un anno e mezzo di una relazione sicuramente non ventennale sono già trascorsi nel sogno e nel desiderio di altro. Non mi pare un inizio promettente.Ma il non senso di vivere e la sofferenza stando da soli e non già nel guado di un rapporto non funzionante, sono forse meno pesanti?
E sempre che su quel rapporto non ci si voglia poi magari provare a lavorare senza affrettarne il funerale .....
Ciao Feather, passa una buona serata!Continuo domani...
Intanto grazie a tutti voi
Perché per affrontare in due un problema bisogna essere in due a pensare di averlo.Non so se si tratti di affrettare... A volte mi pare che si cerchi di eludere il problema che il morto dopo un po' puzza, e la sepoltura è pratica degna e igienicamente indicata. Mi pare di capire che siano abbastanza giovani e abbiano un figlio piccolo, e un anno e mezzo di una relazione sicuramente non ventennale sono già trascorsi nel sogno e nel desiderio di altro. Non mi pare un inizio promettente.
Certo non capisco perchè non affrontare il problema in due invece che fare gli eroi solitari![]()
Fi... schiarella, H7, se sei sposato con me e io ti dico: "Non ti amo e sono infelice con te, non è questo quello che sognavo per la mia vita" il problema sarà mio, ma se non ti rendi conto che è pure tuo ti serve un trapianto di cervello! :carneval:Perché per affrontare in due un problema bisogna essere in due a pensare di averlo.
Se uno dei due pensa che il problema l'abbia solo l'altro e non anche se stesso il problema non è affrontabile che da eroi solitari![]()
Ma sei io te lo dico e stai male e poi quando vedo che se NON lo dico stai meglio e io non reggo vederti stare male, io non lo dico più .... E comincia a formarsi la melma sedimentosa .....Fi... schiarella, H7, se sei sposato con me e io ti dico: "Non ti amo e sono infelice con te, non è questo quello che sognavo per la mia vita" il problema sarà pure mio, ma se non ti rendi conto che è pure tuo ti serve un trapianto di cervello! :carneval:
Accidenti mi ritrovo a scrivere a te nel 3d di feather ma hai detto una cosa di cui non ti rendi conto: TU stavi con lui sapendo che c'era lei e dici che LEI faceva lo struzzo?!!... Io credo che sia una questione di predisposizione caratteriale al cambiamento o meno...
Spesso le persone hanno sicurezza in se stesse mettendo intorno a loro tutta una serie di paletti emotivi e non solo che gli permettono di conoscere le loro reazioni e i loro comportamenti in un ventaglio di situazioni più o meno ampio. Quando si sta insieme a qualcuno da tanti anni è dura ricominciare... Chiedersi chi si è? cosa si vuole? doversi occupare di cose banalmente pratiche che prima non dovevi affrontare. Si manca di esperienza e allora si...
L'onestà verso se stessi vale poco... Secondo me però è un meccanismo inconscio nella maggior parte dei casi.... Ci si racconta tutta una serie di menate... per andare avanti... Il classico struzzo con la testa sotto la sabbia e il culo di fuori :mrgreen:...
La ragazza del mio ex amante era così.... Sapeva... non poteva non aver capito... eppure... ha scelto la strada più comoda... anche lui lo ha fatto... e lei non solo glielo ha permesso ma gli ha dato una mano a rimanere con la testa nella sabbia... E' una questione di approccio verso la vita.. io non ci riuscirei.
Pure tu eh. Sei tu che hai l'amante e non ti smuovi. Ti domandi quale forma di interesse o di vigliaccheria abbia la tua amante o tua moglie e non guardi la trave tua!Infatti. Non ci riuscirei neanche io. Per questo faccio fatica a capire come qualcuno possa riuscirci, è talmente fuori dal possibile per me da essere inconcepibile.
Chiedersi chi si è e cosa si vuole dalla propria vita mi pare sia l'essenza stessa del vivere. A prescindere dall'essere felicemente accompagnati o meno. Anzi il compagno/a dovrebbe essere una spinta, un aiuto. Uno specchio per conoscere meglio se stessi, non fumo negli occhi.
A che pro vivere una vita inconsapevole? Per arrivare a cosa?
Ma deve fregartene la ceppa che sto male! E' ovvio che sto male. Anche tu stai male, no? mica mi tiri una bordata così, perchè ti annoi e non trovi di meglio da fare.Ma sei io te lo dico e stai male e poi quando vedo che se NON lo dico stai meglio e io non reggo vederti stare male, io non lo dico più .... E comincia a formarsi la melma sedimentosa .....![]()
E' umano, tutto qui.Pure tu eh. Sei tu che hai l'amante e non ti smuovi. Ti domandi quale forma di interesse o di vigliaccheria abbia la tua amante o tua moglie e non guardi la trave tua!
Forse alla fine ci piace così, ci piange piangerci addosso.Ma deve fregartene la ceppa che sto male! E' ovvio che sto male. Anche tu stai male, no? mica mi tiri una bordata così, perchè ti annoi e non trovi di meglio da fare.
E allora, visto che sono un'adulta anch'io, mi siedo lì con te, piangiamo come fontane, ma poi cominciamo a parlare di cosa c'è che non va, cos'è che vorresti tu, cos'è che vorrei io e di come potremmo fare per venirne fuori, insieme o ognuno per conto proprio.
Eccheccazzo!
Ma deve fregartene la ceppa che sto male! E' ovvio che sto male. Anche tu stai male, no? mica mi tiri una bordata così, perchè ti annoi e non trovi di meglio da fare.
E allora, visto che sono un'adulta anch'io, mi siedo lì con te, piangiamo come fontane, ma poi cominciamo a parlare di cosa c'è che non va, cos'è che vorresti tu, cos'è che vorrei io e di come potremmo fare per venirne fuori, insieme o ognuno per conto proprio.
Eccheccazzo!
Sìalla fine io sono solo un bamboccione cui piace crogiolarsi nella malinconia per avere le coccole ... .
....Forse alla fine ci piace così, ci piange piangerci addosso.
Forse come peraltro hai anche talvolta pensato pure tu, alla fine io sono solo un bamboccione cui piace crogiolarsi nella malinconia per avere le coccole ... Non escludo nulla, non mi esimo da critiche e autocritiche, lo sai.