Ho il permesso di raccontare l'esperienza di una mia conoscente.
Ho pensato fosse interessante perchè, mentre in genere si passa da un patto di fedeltà fisica e il tradimento lo scuote, in questo caso è passata da un patto di NON fedeltà fisica a uno di fedeltà.
Mi spiego.
Incontra e si innamora di un tizio. Ma lei non vuole che la relazione sia esclusiva. Non convivono, ognuno casa sua, per svariati motivi.
Lui, a detta sua, è fedele, per scelta, ma non le richiede fedeltà.
I patti intercorsi tra di loro vengono rispettati.
Lei non è che salta da un letto all'altro, ma cmq ha diverse esperienze. lui, pare, no.
Passa il tempo, e a lei comincia a pesare.
Le pesa, quando flirta con qualcuno, dice, il doverlo poi dire al suo compagno o chiamatelo come vi pare, perchè lui ci sta male.
Lei non capisce perchè, non vuole piegarsi a regole cui non crede, però comincia a lasciar perdere occasioni.
Fino a che, di sua spontanea volontà, digrignando i denti, dice che non sa bene neppure lei perchè le è venuto questo desiderio, propone al compagno fedeltà "a tempo"

Per vedere come ci si trova.
Mi ha detto che avergli promesso fedeltà pure fisica l'ha fatta sentire "speciale".
Dice che le ha fatto sentire il loro rapporto come una cosa "diversa".
Come, non lo sa spiegare.
Le ha anche dato un sacco sui nervi, dice che in un certo senso le pesa, non non poter saltellare in giro quanto la sensazione di doverselo negare, ma al momento ha rinnovato il patto temporale, mai pressata da lui, ammette, un tot di volte, e ogni volta non sa se lo rinnoverà.