Credo che Nausicaa abbia abbia spiegato molto bene il perché non posso avere questo tipo di amicizie. Un altro del forum, credo Leda (vado a memoria) mi aveva definito "accartocciato su me stesso". Credo fosse un altro modo per definire quello che Nausicaa ha espresso.
E appunto spiega perché le persone provano, quando va bene, indifferenza per la mia presenza se non un vago fastidio.
Per provare le sensazioni che bramo avrei bisogno di un vero amico o una compagna ed è proprio questo mio bisogno a rendermi impossibile quel rapporto di cui ho bisogno. Sembra un loop senza una via d'uscita.. Meno rapporti umani soddisfacenti ho e più mi "accartoccio", e più lo faccio e meno rapporti umani avrò.. e così via..
Se sai di essere chiuso e addirittura accartocciato, cambia.
Cambiare si puo' se sei determinato.
Te lo dico io che ho stravolto la mia vita a sessant'anni. Comincia pensando che non sei migliore di tua moglie, ne di molti altri
Che quello che sai e che ti piace deve bastare per te stesso e, caso mai, quando ne avrai occasione, potra' essere utile ad altri, senza superbia ma solo per il piacere di coinvolgere qualcuno.
Non riesco a capirti.
Io posso soffrire se non sono in grado di capire. Di apprendere. Di apprezzare. Quando invece leggo. Guardo. Capisco. Apprezzo. Sto benone e non mi interessa se mio marito o le mie figlie neppure capiscono perche' 'perdo tempo' e notti intere a leggere o affronto un lungo viaggio'solo' per vedere un luogo o una mostra. Il tempo e' mio. La soddisfazione pure e divuderla con qualcuno non aumenta ne diminuisce il piacere. Anzi, sono persino gelosa di alcuni libri e di certi momenti speciali. Persino una passeggiata nel bosco e' piu' bella se si fa da soli, nel silenzio. Senza stimoli di altre persone.
Io riesco a vivere mesi e mesi in un posto isolatissimo e sto settimane intere senza incontrare una persona. Eppure caratterialmente sono aperta, socievole, ma mi basto anche sola e fuori dal mondo. Forse dovresti trovare un posto davvero isolato. Viverci per un paio di mesu da solo. Leggere per te, non per condividere con altri. Volerti molto bene.
La tua amica puo' aver capito i tuoi limiti e deciso che era meglio suo marito.