Ho sbagliato tutto

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MaiPiú

Utente di lunga data
Ma se lavora in ufficio incravattato,queste persone possono essere colte e laureate nel loro campo,se si scopazzano fra colleghi tutti impegnati vedo solo tanta miseria li dentro. Io non ho mai tradito le donne con cui ho avuto rapporti importanti. Il tuo ex non lo conosco,probabile che si sia fatto trascinare come probabile di no. Ma se si è fatto trascinare,non pensava a te in quel momento ??? Parlavo di cultura ma per lo più di empatia e sensibilità
Credo che abbia seguito una sua pulsione...non essendoci mai passata, non ho idea di cosa possa passare per la mente di queste persone che tradiscono senza tanti scrupoli e poi crollano disperati.
Io queste cose non le faccio, non perchè rischio di essere giudicata, ma perchè non sono nel mio stile.
Mai farei una cosa con il pensiero che se salta fuori mi devo vergognare e devo stare male...è questione di "deontologia" personale.
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Ma se lavora in ufficio incravattato,queste persone possono essere colte e laureate nel loro campo,se si scopazzano fra colleghi tutti impegnati vedo solo tanta miseria li dentro. Io non ho mai tradito le donne con cui ho avuto rapporti importanti. Il tuo ex non lo conosco,probabile che si sia fatto trascinare come probabile di no. Ma se si è fatto trascinare,non pensava a te in quel momento ??? Parlavo di cultura ma per lo più di empatia e sensibilità
:inlove:
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Ciao MaiPiù,

tutto ci sta, ma solo fino ad un certo punto ...

Non può venire a dire, che ha bisogno di quello spazio,
senza problemi ... senza il peso ...
Non avete figli, non vivete assieme da un po' e vi incontrate
solo ogni seconda settimana ... per quanto? ...

Ha tutto il tempo che vuole a sua disposizione dopo il lavoro.
Quegli spazzi lui se li può prendere ... quanti ne vuole ...
I fini settimana sono lunghi ... e senza doveri ... vedi un po' te ...

La depressione ... tante cose ci stanno, figurati ... conosco sin bene le dinamiche.
Ma se riesce a sapere che non ti vuole perdere ... che ti sposerebbe anche domani,
allora sa già moltissimo ... e a questo punto sta a te, mettere in chiaro certi limiti.
limiti di tempo ... e condizioni. E se sta così male, allora forse sarebbe anche il
caso di consultare un psichiatra, per un eventuale appoggio farmacologico ...
Non farti sfuggire la situazione dalle mani ... stare in alto mare, ci si fa solo del male.

Abbi cura di te ... fa anche molta attenzione a te ...

sienne
Sienne,
credo che mi abbia chiesto quello spazio per ristabilire un dialogo sereno con me.
I mesi prima della terapia erano stati costellati da incontri non proprio pacifici, il mese e piú della terapia da nessun incontro "non protetto".
Grazie per i tuoi consigli, cercheró di farne tesoro.
 

morfeo78

Utente di lunga data
MaiPiú scrisse:

mi ha implorato di non togliergli questa terapia che facciamo e che lui si sente abbastanza bene.
Non vuole un altro psicologo solo suo.
pensa che se torniamo insieme poi lui puó tornare a stare bene, peró è spaventato da come sarebbe la nostra relazione dopo tutti questi accadimenti.
allora ha detto che vuole un periodo di tregua, vuole uscire senza parlare di tutti questi problemi, vuole una piccola parentesi di serenità perchè sono mesi che soffre e ha la sensazione di "non riuscire a stare a galla ancora per molto".
dice che vuole solo qualche ora serena, senza problemi.


per me questo si chiama ricatto psicologico.
Se mi vuoi bene ritorniamo insieme e non è successo niente. Torna tutto a posto e sparisce ogni problema.

Capisco il tuo desiderio di aiutarlo, e probabilmente mi comporterei nello stesso modo se mi trovassi nella tua situazione, ma mi chiedo, quello di cui ha bisogno adesso lui è riavere la sua mamma buona oppure affrontare il problema che è emerso trovando un suo equilibrio, magari staccando quel cordone ombelicale?
 

MaiPiú

Utente di lunga data
MaiPiú scrisse:

mi ha implorato di non togliergli questa terapia che facciamo e che lui si sente abbastanza bene.
Non vuole un altro psicologo solo suo.
pensa che se torniamo insieme poi lui puó tornare a stare bene, peró è spaventato da come sarebbe la nostra relazione dopo tutti questi accadimenti.
allora ha detto che vuole un periodo di tregua, vuole uscire senza parlare di tutti questi problemi, vuole una piccola parentesi di serenità perchè sono mesi che soffre e ha la sensazione di "non riuscire a stare a galla ancora per molto".
dice che vuole solo qualche ora serena, senza problemi.


per me questo si chiama ricatto psicologico.
Se mi vuoi bene ritorniamo insieme e non è successo niente. Torna tutto a posto e sparisce ogni problema.

Capisco il tuo desiderio di aiutarlo, e probabilmente mi comporterei nello stesso modo se mi trovassi nella tua situazione, ma mi chiedo, quello di cui ha bisogno adesso lui è riavere la sua mamma buona oppure affrontare il problema che è emerso trovando un suo equilibrio, magari staccando quel cordone ombelicale?
La seconda che hai detto, sicuramente.
Peró credo che gli serva tempo. Che la cosa non sia cosí immediata.

Questa sera siamo usciti a fare una lunga passeggiata.
Dato che non dormo piú ho pensato di camminare per stancarmi e poter riposare meglio.
Lui ha accolto di buon grado l'idea ed ha acconsentito.
Abbiamo camminato tanto e anche parlato di tutto: lavoro, amici comuni, nipoti vari e novità in genere.
Non ho toccato di proposito l'argomento tradimento e annessi e connessi, peró spesso l'ho visto in difficoltà.
Quando siamo ritornati alle rispettive macchine mi ha abbracciato ed ha sussurrato che gli manco.
Ho risposto che lo so e che piano piano dovremo superare tante cose.
Che non ho alcuna intenzione di illuderlo e che la nostra storia è finita.
Se gli serve sicurezza sono disposta a dargliela, io ci sono e se gli serve un aiuto puó contare su di me.
Peró d'ora in poi deve fare un percorso suo.

Ho visto calare un muro di depressione, poi se ne è andato.

I prossimi giorni voglio affrontare il discorso psicologo per lui da trovare e terapia di coppia da sospendere.

Per ora voglio, dopo tutte le litigate e i periodi di separazione forzata, ristabilire un dialogo.
Non con un traditore (per ora metto da parte la rabbia) ma con una persona in difficoltà.
 

nate

Utente di lunga data
La seconda che hai detto, sicuramente.
Peró credo che gli serva tempo. Che la cosa non sia cosí immediata.

Questa sera siamo usciti a fare una lunga passeggiata.
Dato che non dormo piú ho pensato di camminare per stancarmi e poter riposare meglio.
Lui ha accolto di buon grado l'idea ed ha acconsentito.
Abbiamo camminato tanto e anche parlato di tutto: lavoro, amici comuni, nipoti vari e novità in genere.
Non ho toccato di proposito l'argomento tradimento e annessi e connessi, peró spesso l'ho visto in difficoltà.
Quando siamo ritornati alle rispettive macchine mi ha abbracciato ed ha sussurrato che gli manco.
Ho risposto che lo so e che piano piano dovremo superare tante cose.
Che non ho alcuna intenzione di illuderlo e che la nostra storia è finita.
Se gli serve sicurezza sono disposta a dargliela, io ci sono e se gli serve un aiuto puó contare su di me.
Peró d'ora in poi deve fare un percorso suo.

Ho visto calare un muro di depressione, poi se ne è andato.

I prossimi giorni voglio affrontare il discorso psicologo per lui da trovare e terapia di coppia da sospendere.

Per ora voglio, dopo tutte le litigate e i periodi di separazione forzata, ristabilire un dialogo.
Non con un traditore (per ora metto da parte la rabbia) ma con una persona in difficoltà.
per me sbagli perchè lui non deve ricevere un aiuto da temperchè non si concentrerebbe sul suo percorso ma si concentrerebbe solo su di te e proverebbe solo a rimettersi assieme a te.Se non vuoi ricomonciare è meglio che le vostre strade si dividano,per il bene di tutte e due
 

MaiPiú

Utente di lunga data
per me sbagli perchè lui non deve ricevere un aiuto da temperchè non si concentrerebbe sul suo percorso ma si concentrerebbe solo su di te e proverebbe solo a rimettersi assieme a te.Se non vuoi ricomonciare è meglio che le vostre strade si dividano,per il bene di tutte e due
Noi non stiamo piú insieme.
Ho solo fatto presente che io ci sono.
non me la sono sentita di dirgli: vedi di risolverti i tuoi problemi perchè a me no me ne frega niente, addio.
Con una persona che tutto sommato sta bene puoi farlo.
con una persona che crolla, che non reagisce, che scopri debolissima come puoi?

Io ti dico che ci sono, che se vuoi parlare di qualsiasi cosa va bene, che se non mi vuoi piú vedere va bene...che devi vedere tu come ti senti e devi farti un tuo percorso e se la mia presenza puó essere utile e lo psicologo lo richiede in quella specifica seduta saró presente...

Per il resto, niente matrimonio, niente cene al ristorante, niente uscite mondane insieme. In pratica niente di tutto quello che c'era prima.

Con il tempo affronteremo anche la questione casa.
E vedremo.
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Noi non stiamo piú insieme.
Ho solo fatto presente che io ci sono.
non me la sono sentita di dirgli: vedi di risolverti i tuoi problemi perchè a me no me ne frega niente, addio.
Con una persona che tutto sommato sta bene puoi farlo.
con una persona che crolla, che non reagisce, che scopri debolissima come puoi?

Io ti dico che ci sono, che se vuoi parlare di qualsiasi cosa va bene, che se non mi vuoi piú vedere va bene...che devi vedere tu come ti senti e devi farti un tuo percorso e se la mia presenza puó essere utile e lo psicologo lo richiede in quella specifica seduta saró presente...

Per il resto, niente matrimonio, niente cene al ristorante, niente uscite mondane insieme. In pratica niente di tutto quello che c'era prima.

Con il tempo affronteremo anche la questione casa.
E vedremo.
scusa se mi intrometto... però a mio parere faresti bene a distaccarti per un pò... ok che è in difficoltà, ma lui in questa difficoltà ti ha ferita... non sei sua madre... non vorrei che ci fosse poi una confusione di ruoli!
 

oceansize

Utente di lunga data
scrivo 2 righe al volo, però anche secondo me se ti senti stagli vicino, ma nn troppo. proteggi te stessa in primis, gli vuoi bene, è chiaro, ma non puoi fare le cose al posto suo diciamo. dipende da lui se vuole aiutarsi, molti dopo un periodo di confusione, appena stanno un po' meglio, negano di avere un problema. e a quel punto beh affari loro. lo so è crudele ma pensa a te. un po' come le istruzioni sugli aerei, prima metti la mascherina di ossigeno a te, poi ai bambini :smile:. e lui non è un bambino.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
scusa se mi intrometto... però a mio parere faresti bene a distaccarti per un pò... ok che è in difficoltà, ma lui in questa difficoltà ti ha ferita... non sei sua madre... non vorrei che ci fosse poi una confusione di ruoli!
E infatti è quello che mi spaventa di piú.
lo psicologo ha detto che molti uomini confondono l'amore per la mamma con quello per la compagna.
che situazione difficile!
 

MaiPiú

Utente di lunga data
scrivo 2 righe al volo, però anche secondo me se ti senti stagli vicino, ma nn troppo. proteggi te stessa in primis, gli vuoi bene, è chiaro, ma non puoi fare le cose al posto suo diciamo. dipende da lui se vuole aiutarsi, molti dopo un periodo di confusione, appena stanno un po' meglio, negano di avere un problema. e a quel punto beh affari loro. lo so è crudele ma pensa a te. un po' come le istruzioni sugli aerei, prima metti la mascherina di ossigeno a te, poi ai bambini :smile:. e lui non è un bambino.
Stargli vicino ma non troppo.
Da qualche giorno mi sto chiedendo come si fa...
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
E infatti è quello che mi spaventa di piú.
lo psicologo ha detto che molti uomini confondono l'amore per la mamma con quello per la compagna.
che situazione difficile!
a me è capitata la situazione inversa,ovvero che lo prendevo come "amore paterno" ma xk appunto appena io stavo male lui correva,anche se facevo male a lui,è appena lui mi ha lasciata che sn cresciuta e il mio nuovo compagno è il mio compagno! Senza altri ruoli! :) stargli vicino ora come vorresti far te a mio parere è un gesto molto materno.. Non camminera da solo e ti ritroverai con un figlio... A cui poi dovresti perdonare le marachelle...non penso ti piaccia... ;)
 

zanna

Utente di lunga data

MillePensieri

Utente di lunga data
[...]I prossimi giorni voglio affrontare il discorso psicologo per lui da trovare e terapia di coppia da sospendere.[...]
Sono d'accordo con te. Il mio forse-compagno non avrebbe trovato il modo di reagire come sta facendo ora se non avesse cominciato un percorso di terapia individuale, un percorso a cui ho partecipato solo quando mi è stato espressamente richiesto dallo psico e che ha messo in luce un'infinità di questioni lasciate in sospeso secondo uno schema ciclico di accumulo e negazione del dolore che gli è crollato addosso e in cui non si è più potuto rifugiare una volta scoperto il suo tradimento. O almeno, pare che inconsciamente sia andata così. Ma scrivo da profana, non riesco a rendere meglio la cosa in poche righe. So solo che mi sono trovata di fronte ad una persona irriconoscibile, spogliata delle sue sicurezze, debole.

Stargli vicino ma non troppo.
Da qualche giorno mi sto chiedendo come si fa...
Credo che tu sia partita con il piede giusto. Sei stata chiara ed onesta, non lo stai illudendo. Sostenere una persona quando necessario, e nel contempo non condizionare le sue scelte con i tuo gesti, è un lavoro lento e faticoso, ma si può fare. E senza che si creino dinamiche madre-figlio. Dovrai capire tu come regolarti di volta in volta, imparando anche da eventuali errori. Il fatto che per te la vostra situazione non sia confusa è un enorme vantaggio, un problema in meno con cui lottare. Sempre che il tuo ex accetti la cosa con il tempo. Spero che capisca presto di dover dimostrare qualcosa prima di tutto a se stesso, non a "voi. Il rischio è che si ricostruisca per te, rimanendo fragile.

Aggiungo solo una cosa che ti hanno già scritto: metti bene in chiaro con lui che, se anche vorrà collaborare, tu hai dei limiti di tempo e di energie spendibili. Non strafare.
 
Ultima modifica:

MaiPiú

Utente di lunga data
a me è capitata la situazione inversa,ovvero che lo prendevo come "amore paterno" ma xk appunto appena io stavo male lui correva,anche se facevo male a lui,è appena lui mi ha lasciata che sn cresciuta e il mio nuovo compagno è il mio compagno! Senza altri ruoli! :) stargli vicino ora come vorresti far te a mio parere è un gesto molto materno.. Non camminera da solo e ti ritroverai con un figlio... A cui poi dovresti perdonare le marachelle...non penso ti piaccia... ;)
Sai, riguardando indietro, mi rendo conto di avere commesso questo errore.
Hai pienamente ragione, è la stessa tua situazione.
Ti parlo di quando ancora non avevo scoperto il tradimento.
Siamo sempre stati due caratteri molto diversi, io sicuramente piú forte e determinata, lui piú debole (ovviamente non pensavo cosí tanto come scopro ora).
Peró adesso le cose sono cambiate, lui deve camminare con le sue gambe.
Io posso affiancarlo ma non voglio sorreggerlo.
Ultimamente non reggo neanche me stessa, figurati un'altra persona.
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Sai, riguardando indietro, mi rendo conto di avere commesso questo errore.
Hai pienamente ragione, è la stessa tua situazione.
Ti parlo di quando ancora non avevo scoperto il tradimento.
Siamo sempre stati due caratteri molto diversi, io sicuramente piú forte e determinata, lui piú debole (ovviamente non pensavo cosí tanto come scopro ora).
Peró adesso le cose sono cambiate, lui deve camminare con le sue gambe.
Io posso affiancarlo ma non voglio sorreggerlo.
Ultimamente non reggo neanche me stessa, figurati un'altra persona.
così comportandosi, sembra di far del bene, ma non è un bene della coppia... io ricordo, era un periodo difficile... ma il mio ex era sempre lì, ma mai come fidanzato, mi teneva in braccio proprio, nelle situazioni... anche se facevo le marrachelle poi lui capiva e mi diceva"eh ma è un momentaccio per te, ti starò vicino" mai errore fu fatale... un giorno capì e mi disse"io ho fatto il babbo a te, non il ragazzo, ora voglio una donna accanto" e se ne andò... io sai che gli dissi? "anche se vuoi un'altra vediamoci, tanto a me è il tuo supporto che mancherebbe" ma ero piccola... lui ovviamente rifiutò, a lui avrebbe fatto male... a distanza di tempo ho capito che per come si è posto è stato per me un amore come per un padre, non come il mio compagno... e bada che anche io a quello che lui faceva lo giustificavo come una mamma fa con il suo bimbo.... se vuoi che le cose migliorino rimani la sua moglie ferita! non di certo sua mamma o amica... per quello ci saranno loro... quando ci sono i sentimenti si fa presto a confondersi purtroppo! :)
oggi come è andata?
 

MaiPiú

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te. Il mio forse-compagno non avrebbe trovato il modo di reagire come sta facendo ora se non avesse cominciato un percorso di terapia individuale, un percorso a cui ho partecipato solo quando mi è stato espressamente richiesto dallo psico e che ha messo in luce un'infinità di questioni lasciate in sospeso secondo uno schema ciclico di accumulo e negazione del dolore che gli è crollato addosso e in cui non si è più potuto rifugiare una volta scoperto il suo tradimento. O almeno, pare che inconsciamente sia andata così. Ma scrivo da profana, non riesco a rendere meglio la cosa in poche righe. So solo che mi sono trovata di fronte ad una persona irriconoscibile, spogliata delle sue sicurezze, debole.



Credo che tu sia partita con il piede giusto. Sei stata chiara ed onesta, non lo stai illudendo. Sostenere una persona quando necessario, e nel contempo non condizionare le sue scelte con i tuo gesti, è un lavoro lento e faticoso, ma si può fare. E senza che si creino dinamiche madre-figlio. Dovrai capire tu come regolarti di volta in volta, imparando anche da eventuali errori. Il fatto che per te la vostra situazione non sia confusa è un enorme vantaggio, un problema in meno con cui lottare. Sempre che il tuo ex accetti la cosa con il tempo. Spero che capisca presto di dover dimostrare qualcosa prima di tutto a se stesso, non a "voi. Il rischio è che si ricostruisca per te, rimanendo fragile.

Aggiungo solo una cosa che ti hanno già scritto: metti bene in chiaro con lui che, se anche vorrà collaborare, tu hai dei limiti di tempo e di energie spendibili. Non strafare.
Grazie Millepensieri,
Su suggerimento di altri qui nel forum, ho iniziato a leggere la tua storia.
Vedo che ci sono alcune analogie con la mia e ti faccio tanti complimenti per come l'hai affrontata.
Io vivo in un'altalena di sentimenti con picchi di odio, rancore, rabbia...e momenti di all'incirca serena-comprensione...diciamo che non mi faccio mancare nulla!
Come dicevo sopra, ho a che fare con una persona nuova che non conosco e con il lutto per la vecchia persona che conoscevo bene.
Sono stata chiara e sto cercando di mantenermi un mio equilibrio, per quanto precario.
Vorrei non cadere in quelle dinamiche che tu ed altri avete descritto, e per questo cerco di essere vigile piú che posso.
Di una cosa sono certa: non voglio un figlio di 36 anni:smile:.
Ottima l'idea dei limiti di tempo ed energia spendibili, la metteró in pratica.
 

MaiPiú

Utente di lunga data
così comportandosi, sembra di far del bene, ma non è un bene della coppia... io ricordo, era un periodo difficile... ma il mio ex era sempre lì, ma mai come fidanzato, mi teneva in braccio proprio, nelle situazioni... anche se facevo le marrachelle poi lui capiva e mi diceva"eh ma è un momentaccio per te, ti starò vicino" mai errore fu fatale... un giorno capì e mi disse"io ho fatto il babbo a te, non il ragazzo, ora voglio una donna accanto" e se ne andò... io sai che gli dissi? "anche se vuoi un'altra vediamoci, tanto a me è il tuo supporto che mancherebbe" ma ero piccola... lui ovviamente rifiutò, a lui avrebbe fatto male... a distanza di tempo ho capito che per come si è posto è stato per me un amore come per un padre, non come il mio compagno... e bada che anche io a quello che lui faceva lo giustificavo come una mamma fa con il suo bimbo.... se vuoi che le cose migliorino rimani la sua moglie ferita! non di certo sua mamma o amica... per quello ci saranno loro... quando ci sono i sentimenti si fa presto a confondersi purtroppo! :)
oggi come è andata?
Hai ragione, capisco perfettamente il messaggio che mi stai passando e te ne sono grata.
Ora cerco di spiegarti una cosa: in questi ultimi giorni di nuova frequentazione ho notato che lui ha atteggiamenti come se non si fidasse di me, sono mie impressioni forti...ovviamente non mi dice nulla di tutto questo peró lo intuisco.
Lui non ha mai dato la colpa a me o all'altra per ció che è successo, fin da subito si è addossato tutta la colpa.
Peró intuisco questa cosa e pensandoci bene forse è vero che nella sua testa incasinata lui mi vedeva come una madre: a volte mi guarda in un modo come per dire "perchè non mi hai capito? Perchè non mi perdoni? Perchè hai fatto tutto questo casino?" ....come se io dovessi essere una madre che al figlio perdona tutto...
 
Stato
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