Considerazioni

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

feather

Utente tardo
No, puoi sempre uscirne e pagare gli alimenti e trovarti un'altra casa.
Sempre se hai i soldi.
Glielo vogliamo dire questo a (L)eather, prima o poi, che questo rischio ce l'ha?
Credimi che ne sono ben cosciente. Ho pure fatto due conti a riguardo. Non lo ignoro, fidati.
 

oscuro

Utente di lunga data
Conte

Bravo
Infatti secondo me
Le palle le ha dimostrate Ultimo, o te, o Eagle...
A mio modo di vedere
Chi abbandona sua moglie
per una storia di corna
Ne ha poche

E sceglie la via sbrigativa...

Occhio signori miei
Perchè a volte il nostro amor proprio
è proprio di ostacolo

e suscita tanto l'ilarità altrui.

Ok io allora per difendere il mio amor proprio
Dato che mi hai fatto uno sgarbo
Ti uccido.

Andrò in galera con il mio amor proprio idetro le sbarre.

Mi piaccia o meno.

E dirò giudici venduti che mi hanno condannato
Ma io ho difeto il mio amor proprio.
Adesso avere le palle significa tenersi le corna per non perdere l'auto e la tv?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:Ma io non so più se ti hanno educato di merda e sei cresciuto di tuo di merda,aiutami a capire....:rotfl:
 

oscuro

Utente di lunga data
Infatti

E neanche il tuo.
E non diventa giusto
a furia di ribadirlo in mille modi.

Tu vivi la tua vita come cazzo pare a te

lascia la stessa opportunità alle altre persone.
Il mio è giusto per me e per chi mi sta vicino,il vostro è giusto solo per voi perchè siete dei grandi profittatori ed egoisti,se permetti meglio il mio!
 

danny

Utente di lunga data
Ci penso spesso.
Mixed feelings.. Da una parte sarei contento per lei, che finalmente avrebbe le gratificazioni che merita, dall'altra mi spiazzerebbe. Non ce la vedo in quel ruolo. In un certo qual modo sarebbe una piacevole sorpresa. Dimostrerebbe un lato di sé che sembra non avere. Una passionalità che non vedo e che mi piacerebbe vedere. Magari si sbloccherebbe. Chissà.



Verissimo. Anche se io non mi sono preso l'amante per noia e per la "novità". C'era terreno fertile da prima per delle carenze che c'erano prima e ci sono anche adesso.
Cosa che vale anche nel tuo caso peraltro.
E non vuole essere un giudizio in merito alla persona. Non sto dicendo che è colpa di mia moglie (o tua se parliamo di te). Non sto dando la colpa a nessuno, voglio solo spiegare qual'è la situazione.




Qui torniamo al discorso del: "fatti andar bene quello che hai e non rompere".
Che, per me, ha sempre un sapore molto insipido.
Prima che succedesse tutto questo... la nostra coppia era un po' appannata.
Per tante ragioni, vuoi problemi esterni, vuoi nostri problemi di salute, vuoi l'abitudine.
Anch'io ho vagheggiato alcune volte un'altra vita. Magari con un'altra donna.
Una vita più leggera, o magari semplicemente diversa, in un posto diverso, con un lavoro diverso...
Penso in questo di essere in buona compagnia. Dopo tanti anni, invecchiando, credo che quasi tutte le coppie così come le persone manifestino questi desideri. Senza ipocrisia, ma condurre la stessa vita ogni giorno, è molto faticoso, per la psiche... Basta andare in una riunione di condominio e si comprende cosa comporti questo in termini di conseguenze per alcuni:) I figli sono allo stesso tempo gioia e fatica. Con tutto l'amore che hai per loro (nel mio caso per lei) comunque sottraggono tempo e spazi.
Quindi comprendo quello che dici. E' facile disamorarsi della persona che si ha al proprio fianco, o comunque non scorgerne più le caratteristiche che ce l'avevano resa speciale quando l'abbiamo conosciuta e sposata e l'abbiamo resa madre, come allo stesso tempo non è difficile passare dal sogno e dal desiderio al tentativo di dare corpo a queste istanze.
Dopo un 2013 difficile, per motivi di salute e problemi esterni alla nostra coppia, in cui ero io a credere di essere il solo ad avere questi desideri, mi è arrivato il conto.
Improvvisamente e senza che me lo aspettassi.
In questi giorni mia moglie mi ha raccontato un particolare che mi ero scordato. Per problemi legati al ciclo e alla pillola, lei aveva delle perdite quotidiane (spotting), per cui metteva l'assorbente ogni giorno.
Alcune volte mi aveva detto "Accidenti, come farò con l'amante?". Io non davo peso a queste frasi e ci ridevo sopra, pensavo scherzasse. Invece l'amante l'aveva per davvero. Lei ogni giorno mi sfidava perché io me ne accorgessi. Scriveva gli sms in mia presenza, quando ero nella stanza. Per esempio.
Mi ha detto che quando la storia fosse finita, mi avrebbe fatto leggere tutti gli sms, come prova, dopo avermi raccontato tutto. Per farmi capire che lei era capace di avere un amante, mentre io avevo sempre dubitato lo fosse. E che io non mi ero accorto di niente perché non la vedevo più. Una vendetta, forse, contro la mia distrazione. Una voglia di riaffermarsi anche all'interno di una coppia. Ma soprattutto un chiaro messaggio "Tu pensi di conoscermi... ma ti sei allontanato da me e non mi stai ascoltando e vedendo".
La storia... non l'aveva intrapresa per questo. Lui le piaceva, è un bell'uomo, gli ormoni sono girati e da quello che è accaduto si evince che lei era veramente presa. Ma allo stesso tempo un godimento parallelo era quello di prendersi una rivalsa nei miei confronti, reo, a suo parere, di non accorgermi più di lei.
Due piccioni con una fava, si potrebbe dire.
Quando è avvenuto il tutto, io mi sono sentito catapultato dal sedicesimo piano di un palazzo a terra.
E ho capito che non aveva capito niente. Rifugiarsi troppo a lungo nei sogni mi avevano distolto dalla realtà.
Ma prima o poi i conti con questa li devi fare.
Ho dato per scontata mia moglie... e a un certo punto me la sono vista lontana.
E' stato un trauma che non credevo possibile. E che neppure tu valuti adeguatamente, leggendo il tuo primo pensiero. Esternamente, nella realtà virtuale che ci costruiamo, abbiamo certe valutazioni di fronte agli accadimenti, che vengono smentite in maniera inesorabile dopo.
Quando ci troviamo sfracellati a terra e ci chiediamo cosa è successo.
Io ci ho messo qualche giorno solo per rendermi conto di quanto stava accadendo.
 

feather

Utente tardo
Quando ci troviamo sfracellati a terra e ci chiediamo cosa è successo.
Io ci ho messo qualche giorno solo per rendermi conto di quanto stava accadendo.
Sono d'accordo con te che finché non le vivi non puoi essere sicuro di come reagirai. Tutti i miei film mentali potrebbero essere falsi e a un reale tradimento di mia moglie mi spaventerei come un coniglio.
Ma da qui non credo. E non è che non ci abbia pensato.
Nel mio caso non è che dia per scontato mia moglie e non la veda. Tutto il contrario.
Sono qui a pensare se lasciarla o no. Non è un darla per scontata. E penso di continuo a come è lei e a cosa fa, pensa, sente. Ho bene in mente la sua presenza.
E che devo capire se voglio davvero lei al mio fianco nel mio futuro o no. Tu mi sembra non abbia mai concretamente valutato questo. Al massimo qualche evasione per una ventata di freschezza. Mi sembra una situazione diversa.
Ma magari mi confondo.. può essere.
 

danny

Utente di lunga data
E ce la sto mettendo, o sarei già andato via probabilmente. Ma non so se basterà.
Stare con qualcuno solo per senso di responsabilità.. really..?
Tu stai con tua moglie solo per senso di responsabilità? Io non credo proprio.
Ma ovviamente no.
Sto con mia moglie perché lei comunque mi piace.
Il senso di responsabilità nasce prima.
Quando ho deciso di sposarla e di avere un figlio con lei, allo stesso tempo ho accettato gli obblighi che questo comporta. Dire che è facile... no, non è facile, ma non lo è per nessuno, e... i sogni lo dimostrano.
Al matrimonio e alla famiglia esistono delle alternative, non sposarsi e non fare figli, per esempio, in cui si è liberi di scegliere in maniera autonoma la propria vita (in teoria) senza far troppo male ad altri.
Poi, come vedi, in ogni scelta che facciamo non esiste la perfezione, e oltre la teoria vince sempre la pratica... e mia moglie questi obblighi non ha saputo rispettarli fino in fondo, per esempio.
Ma errare è assolutamente umano. Quando però ci si rende conto dell'errore, è importante e corretto fare le proprie valutazioni e scegliere per tempo la strada più corretta per tutti.
Non sono a priori contro l'adulterio. Può servire in certe fasi della vita.
Ma va condotto nella maniera corretta. Deve servire a chi lo fa, e non fare male ad altri.
Quando abbiamo una relazione extraconiugale, dobbiamo mantenere quella sufficiente razionalità che ci permette di valutare rischi e conseguenze. E fermarci al momento opportuno.
 

feather

Utente tardo
Ma ovviamente no.
Sto con mia moglie perché lei comunque mi piace.
Appunto.
Quindi lascia stare il senso di responsabilità che qui non c'entra. Tu non ti sei tenuto la moglie per gli impegni presi. Ma perché ti piace lei, perché vuoi lei. Vuoi andare a fare shopping il sabato con lei.
Il senso di responsabilità non c'entra. Viene dopo.
 

danny

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te che finché non le vivi non puoi essere sicuro di come reagirai. Tutti i miei film mentali potrebbero essere falsi e a un reale tradimento di mia moglie mi spaventerei come un coniglio.
Ma da qui non credo. E non è che non ci abbia pensato.
Nel mio caso non è che dia per scontato mia moglie e non la veda. Tutto il contrario.
Sono qui a pensare se lasciarla o no. Non è un darla per scontata. E penso di continuo a come è lei e a cosa fa, pensa, sente. Ho bene in mente la sua presenza.
E che devo capire se voglio davvero lei al mio fianco nel mio futuro o no. Tu mi sembra non abbia mai concretamente valutato questo. Al massimo qualche evasione per una ventata di freschezza. Mi sembra una situazione diversa.
Ma magari mi confondo.. può essere.

OK, questo l'ho letto dopo.
E' un bel dubbio, che io (e neppure mia moglie) abbiamo avuto.
In questa scelta devi essere razionale.
Come sarà la tua vita senza lei e senza tuo figlio?
Questa prospettiva come la vedi?
Ti spaventa o la trovi finalmente l'uscita da una prigione?
Se hai qualche dubbio, e mi sembra tu ne abbia, propenderei per la prima ipotesi.
Ma cosa ti spaventa, allora, di più?
 
Ultima modifica:

feather

Utente tardo
Ma va condotto nella maniera corretta. Deve servire a chi lo fa, e non fare male ad altri.
Quando abbiamo una relazione extraconiugale, dobbiamo mantenere quella sufficiente razionalità che ci permette di valutare rischi e conseguenze. E fermarci al momento opportuno.
Mica stiamo parlando di una partita a scacchi qui.....
 

danny

Utente di lunga data
Mica stiamo parlando di una partita a scacchi qui.....
Certo... ma se ci fermiamo solo alle emozioni... la scelta pende sempre e solo da una parte, quella dell'amante.
Evidentemente vi è comunque una parte razionale che fa fatica ad affermarsi, per cui tu sei in bilico ancora tra razionalità ed emotività... e non sai cosa fare.
Sgombra il campo dalle emozioni.
Queste vivono ora e domani potranno essere invece sopite.
E tu ti troverai a fare i conti con quello che hai o ti rimane.
Invece... il conto fallo ora.
 

feather

Utente tardo
In questa scelta devi essere razionale.
Come sarà la tua vita senza lei e senza tuo figlio?
Questa prospettiva come la vedi?
Ti spaventa o la trovi finalmente l'uscita da una prigione?
Non sono spaventato. Non di una separazione almeno.
Una vita senza di lei la vedo come più serena per me. Senza mio figlio non posso neanche immaginarla. Vederlo meno, diciamo un giorno si e uno no sarebbe dura, ma forse accettabile. Senza mia figlio completamente non è neanche in discussione.
La mia vita da separato la vedo più "libera" e serena, ma non abbastanza migliore da giustificare lo sfacelo che porterebbe a mia moglie e mio figlio.
Se c'era la possibilità di vivere una relazione a due come dico io la prospettiva cambiava di parecchio. Ma per stare da solo, per quanto mi piacerebbe, non è abbastanza per ora e per me.
Lo so quanto egoista suona tutto questo, me ne rendo conto.
 

feather

Utente tardo
Sgombra il campo dalle emozioni.
E allora di che ti do ragione al 100%. Se le emozioni non devono entrare nel quadro, a quel punto dovrei sempre e solo fare quello che è più comodo e facile. Quello che da il ritorno pratico migliore.
Se fossi un uomo freddo e senza emozioni farei proprio così. Invece sono molto passionale. A dispetto della mia timidezza vivo passioni molto saltuariamente ma estremamente intense.
Un giorno vi racconterò di cosa ho fatto pur di mettere in piedi la famiglia che ho. Ti anticipo che ho fatto letteralmente in diavolo a quattro ed ero pronto a buttare tutto quello che avevo pur di arrivarci, c'è mancato un soffio..
Se avessi seguito la razionalità ora non sarei qui. Starei facendo una vita molto peggiore, sia lavorativamente che economicamente. E tutte le lezioni che ho imparato in questi anni non ci sarebbero state. Sarei rimasto un ragazzo.
Sono proprio le emozioni e le brutte esperienze a far crescere.
 

oscuro

Utente di lunga data
Feathr

E allora di che ti do ragione al 100%. Se le emozioni non devono entrare nel quadro, a quel punto dovrei sempre e solo fare quello che è più comodo e facile. Quello che da il ritorno pratico migliore.
Se fossi un uomo freddo e senza emozioni farei proprio così. Invece sono molto passionale. A dispetto della mia timidezza vivo passioni molto saltuariamente ma estremamente intense.
Un giorno vi racconterò di cosa ho fatto pur di mettere in piedi la famiglia che ho. Ti anticipo che ho fatto letteralmente in diavolo a quattro ed ero pronto a buttare tutto quello che avevo pur di arrivarci, c'è mancato un soffio..
Se avessi seguito la razionalità ora non sarei qui. Starei facendo una vita molto peggiore, sia lavorativamente che economicamente. E tutte le lezioni che ho imparato in questi anni non ci sarebbero state. Sarei rimasto un ragazzo.
Sono proprio le emozioni e le brutte esperienze a far crescere.
Parli di emozioni a chi?ti posso capire io...,ma questi alle emozioni hanno dato un prezzo,per questi la priorità a conservare la tv,la macchina,la casa,e sti cazzi se la moglie torna la sera claudicante....,loro stanno davanti la tv a vedersi la partita in 3d sul led da 46 no?danny pensa che quello di sua moglie resterà un episodio isolato,io sono convinto del contrario,ha curato il sintomo non la causa.Ma sta cazzo di vita già è molto complicata di suo,senza emozioni che vita sarebbe?la casa,la tv,la macchina lasceremo tutto.....ma i sentimenti dove cazzo li mettono nel loro prezzario?Spesso dico che sto paese è una chiavica,il paese è fatto di persone,non potrebbe essere diversamente.:cool:
 

feather

Utente tardo
Spesso dico che sto paese è una chiavica,il paese è fatto di persone,non potrebbe essere diversamente.:cool:
Io non vivo in Italia dal 2007, e altri del forum pure.. Non credo sia un problema di nazionalità.
Credo sia un diverso sentire, immagino che molti sentano le passioni più tiepidamente e quindi in maniera più controllabile. E a quel punto la paura vince sempre. A volte anche la semplice convenienza. Se rinunciare a una passione, a un emozione non è poi questo sforzo insormontabile, perché no?
Perché fare un macello per qualcosa a cui si può rinunciare senza grandi drammi?
 

oscuro

Utente di lunga data
Feather

Io non vivo in Italia dal 2007, e altri del forum pure.. Non credo sia un problema di nazionalità.
Credo sia un diverso sentire, immagino che molti sentano le passioni più tiepidamente e quindi in maniera più controllabile. E a quel punto la paura vince sempre. A volte anche la semplice convenienza. Se rinunciare a una passione, a un emozione non è poi questo sforzo insormontabile, perché no?
Perché fare un macello per qualcosa a cui si può rinunciare senza grandi drammi?
Sai qual'è la questione?in questo paese si è perso il rispetto per gli altri,si è perso ogni valore,esiste solo il proprio orticello e se devo farti un danno per fare andare bene i cazzi miei pazienza!Prima bastava una stretta di mano,oggi la stretta di mano non vale più un cazzo,prima se andavi male a scuola tornavi a casa e prendevi il resto dai genitori,oggi i genitori vanno a scuola a prendere a schiaffi gli insegnati per il brutto voto che hanno messo al figlio...!Prima c'era il delitto d'onore,cosa sbagliatissima,oggi sembra cosa onorevole avere le corna.E quindi assistiamo al linciaggio della classe politica...e perchè mai?Il politico è il nostro vicino di casa,il politico siamo noi,Il politico è solo l'espressione finale di quelli che sono i nostri comportamenti,perchè dovrebbe essere migliore di noi?Profitto,guadagno,denaro,interessi,mi conviene o non mi conviene,e se mi conviene sti cazzi che non è la cosa giusta,tanto fanno tutti così.Parli di passioni?emozioni?è bello leggerti,ma leggi sto cazzo di 3d,oltre alla volontà di non perdere la casa,e i beni materiali leggi altro?
 

feather

Utente tardo
oltre alla volontà di non perdere la casa,e i beni materiali leggi altro?
Ci leggo la volontà di tenersi stretta la casetta dei tre porcellini che li fa sentire tanto sicuri. La tenacia nel cercare di vivere la propria vita senza farsi troppo male durante il viaggio.

Cosa che faccio anch'io sia chiaro. Solo per molti sembra LA cosa più importante di tutte.
 

oscuro

Utente di lunga data
Certo

Ci leggo la volontà di tenersi stretta la casetta dei tre porcellini che li fa sentire tanto sicuri. La tenacia nel cercare di vivere la propria vita senza farsi troppo male durante il viaggio.

Cosa che faccio anch'io sia chiaro. Solo per molti sembra LA cosa più importante di tutte.
Be sarà che mi ci sono abituato a farmi male,ma un viaggio senza emozioni è morire prima del tempo.Si tenessero i loro matrimoni di convenienza,ma non ci parlassero di amore,sentimenti,ed emozioni!Ve bene così!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top