Come si cambia (dopo un tradimento)

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Tebe

Egocentrica non in incognito
Una delle cose che ha portato il mio compagno Mattia a tradirmi era stata la sua incapacità di accettare una donna decisionale che in casa portava i pantaloni.
Mattia è un napulè, cresciuto in una famiglia assolutamente tradizionale dove l'uomo è uomo e la donna...beh la donna deve fare la donna.
Partivamo già da una situazione anomala. Io più grande di lui di 10 anni e già questo...non buono per tutto il suo parentado e io sono stata incapace di vedere il suo disagio a questo mio modo di rapportarmi in coppia.
Il suo disagio nell'essere insieme ad altri e far risultare evidente i miei pantaloni.
Ovviamente non è stato solo questo, ma tutta una serie di incomprensioni che alla fine hanno portato a.

Dopo il tradimento abbiamo dovuto fare tabula rasa di cio' che eravamo e tentare di creare nuove dinamiche.
Nuove dinamiche perchè quelle vecchie erano ovviamente state un fallimento.

Ieri sera lui è andato a letto prima.
L'ho raggiunto mezz'ora dopo. Stava dormendo.
Mi sono rannicchiata sotto le coperte e poi addosso a lui.
Mi ha avvolta nella posizione a cucchiaio e io mi sono sentita...
-Mattia...-
-Dimmi...-
-Quando mi abbracci così. Con la mia schiena contro il tuo petto e tutta schiacciata addosso a te. Io mi sento...protetta.-
-.......-
-Mattia...-
-.......-
-Mattia ti è venuta una paresi?- ho tentato di "liberarmi" ma non ci sono riuscita. Mi teneva ancora più stretta.- Mattia hai intenzione di stritolarmi e soffocarmi?-
-Chiudi quella boccaccia malefica...-
-Ma...-
-Puoi ripetere quello che hai detto?-
-Ti è venuta una paresi?-

Stavo scherzando. Il suo silenzio è stato più esplicativo che se avesse parlato.
Appena ho detto la parola protetta, l' ho sentito irrigidirsi. Come se dovesse assimilare la parola. Una parola che in effetti io non dico mai di lui.
Ma è una cosa che sento. Non da sempre. Da dopo il tradimento.
E' cresciuto talmente tanto come uomo e come persona, che pur lasciandomi i pantaloni...
Io. Mi. Sento. Protetta.

Mi ha tenuta stretta tutta la notte.
E stamattina mi ha portato il caffè a letto dicendomi.
-Protetta eh?-
-Si Mattia. Protetta. Ed è una sensazione bellissima.-
 

danielacala

Utente di lunga data
Una delle cose che ha portato il mio compagno Mattia a tradirmi era stata la sua incapacità di accettare una donna decisionale che in casa portava i pantaloni.
Mattia è un napulè, cresciuto in una famiglia assolutamente tradizionale dove l'uomo è uomo e la donna...beh la donna deve fare la donna.
Partivamo già da una situazione anomala. Io più grande di lui di 10 anni e già questo...non buono per tutto il suo parentado e io sono stata incapace di vedere il suo disagio a questo mio modo di rapportarmi in coppia.
Il suo disagio nell'essere insieme ad altri e far risultare evidente i miei pantaloni.
Ovviamente non è stato solo questo, ma tutta una serie di incomprensioni che alla fine hanno portato a.

Dopo il tradimento abbiamo dovuto fare tabula rasa di cio' che eravamo e tentare di creare nuove dinamiche.
Nuove dinamiche perchè quelle vecchie erano ovviamente state un fallimento.

Ieri sera lui è andato a letto prima.
L'ho raggiunto mezz'ora dopo. Stava dormendo.
Mi sono rannicchiata sotto le coperte e poi addosso a lui.
Mi ha avvolta nella posizione a cucchiaio e io mi sono sentita...
-Mattia...-
-Dimmi...-
-Quando mi abbracci così. Con la mia schiena contro il tuo petto e tutta schiacciata addosso a te. Io mi sento...protetta.-
-.......-
-Mattia...-
-.......-
-Mattia ti è venuta una paresi?- ho tentato di "liberarmi" ma non ci sono riuscita. Mi teneva ancora più stretta.- Mattia hai intenzione di stritolarmi e soffocarmi?-
-Chiudi quella boccaccia malefica...-
-Ma...-
-Puoi ripetere quello che hai detto?-
-Ti è venuta una paresi?-

Stavo scherzando. Il suo silenzio è stato più esplicativo che se avesse parlato.
Appena ho detto la parola protetta, l' ho sentito irrigidirsi. Come se dovesse assimilare la parola. Una parola che in effetti io non dico mai di lui.
Ma è una cosa che sento. Non da sempre. Da dopo il tradimento.
E' cresciuto talmente tanto come uomo e come persona, che pur lasciandomi i pantaloni...
Io. Mi. Sento. Protetta.

Mi ha tenuta stretta tutta la notte.
E stamattina mi ha portato il caffè a letto dicendomi.
-Protetta eh?-
-Si Mattia. Protetta. Ed è una sensazione bellissima.-
Bellissimo...molte persone non si chiedono perche' è accaduto cio'
io chi ero ?cosa rappresento per lui/lei?:up:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
e' una cosa bella...
vuol dire che sei cresciuta pure tu
si. Io sono cresciuta moltissimo.
Ho cambiato parecchio il mio modo di vivere la coppia.
Oddio...sono una zitella nel dna e ancora oggi faccio fatica a non dirigere la sua vita e la nostra ma.
Ora parliamo.
E gli lascio il passo volentieri.
Come lui lo lascia a me.

Ed è una sensazione molto. Molto bella.
 

oceansize

Utente di lunga data
si. Io sono cresciuta moltissimo.
Ho cambiato parecchio il mio modo di vivere la coppia.
Oddio...sono una zitella nel dna e ancora oggi faccio fatica a non dirigere la sua vita e la nostra ma.
Ora parliamo.
E gli lascio il passo volentieri.
Come lui lo lascia a me.

Ed è una sensazione molto. Molto bella.
beh forse, finalmente, fai la donna, o meglio, fai fare a lui l'uomo :)
mica è facile eh per quelle come te (e anche un po' come me). però è bello vero?
mi piace tanto leggerti così :p
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
beh forse, finalmente, fai la donna, o meglio, fai fare a lui l'uomo :)
mica è facile eh per quelle come te (e anche un po' come me). però è bello vero?
mi piace tanto leggerti così :p
si. E' bello.
Ma non faccio l'uomo apposta che poi fa ridere pensare a me come "uomo" perchè non sono un aggressiva testosteronica come in genere sono le donne decisionali.
Io comunque rimango flapflap.
La cosa bella è che abbiamo in qualche modo scoperto i nostri punti di forza e debolezza.
E nessuno dei due va in paranoia se cede il passo perchè non ce la fa.
Il fatto per esempio che lui si stia occupando in toto della casa è per esempio per me, una dimostrazione di protezione nei miei confronti incredibile.
Lui che non sapeva nemmeno usare una scopa e che era sempre stato dileggiato dalla sua famiglia perchè io non stiro "costringendolo" a stirarsi da sempre la sua roba.
Ora è successa una cosa nuova.
Lui ha un parente stretto schizofrenico che ai tempi della prima crisi e il manifestarsi anche ai ciechi la sua malattia, abbiamo noi preso la situazione in mano.
O meglio.
Io ho preso la situazione in mano.
tso, medicine psichiatri e tutto il repertorio.
Ora questa persona ha smesso di curarsi non dicendo nulla a nessuno e sta di nuovo (ovviamente) manifestando chiari sintomi di paranoia.
Lui è preoccupato perchè sa bene che la schizofrenia non curata porta alla demenza. Quel tipo di schizofrenia almeno.
E' preoccupato perchè ci aspettiamo una crisaccia da un momento all'altro e dovremo ancora intervenire noi.
L'altra volta aveva preso male questa sua incapacità di gestire l'urgenza della situazione demandando a me tutta quell'infernale giornata ma..
Rimaniamo li a parlare della cosa e gli dico che non possiamo fare nulla adesso.
Che dobbiamo solo aspettare che si manifesti la crisi. Che presumibilmente sarà peggiore dell'altra.
Ma visto che INSIEME avevamo fatto un ottimo lavoro pur non essendo preparati, questa volta faremo meglio.
E mi guarda sorridendo assimilando calma.
Una calma che io non ho naturalmente, perchè sono condannata ad essere quella che fa fare tso a tutto il mondo :)unhappy:) ma sono certa che faremo un buon lavoro.
E magari questa volta sarà lui il migliore.
Sarà lui a fare i passi giusti, e non io.
Io so solo che ora siamo una squadra.
E "prima" non lo eravamo.


Sono felice:) nonostante la merda in cui navigo
 

Brunetta

Utente di lunga data
Belli i tuoi cambiamenti perché sono giusti per te (e per Mattia).
 
tempo fa guardavo mio marito dormire e pensavo alla sua espressione inconsueta che lo rendeva indifeso e fragile in quel momento:lui così tosto e caparbio.e riflettevo che in fondo in quel momento, in altri passati e per quelli che verranno,
io lo "proteggerò" esattamente come lui ha fatto e farà per me..perché è una sensazione e un fatto vicendevole , reciproco sintomo di vera intimità e maturità di coppia.
 

Sbriciolata

Escluso
Tebina...

...basta sviolinate su Mattia, mi si stanno cariando i premolari
:mrgreen:
A parte gli scherzi, mi piace leggervi così uniti, nonostante il periodaccio... che però diventerà anche fonte di tanti bei ricordi quando sarete vecchietti...
cioè... per te tra un paio di anni:mrgreen:
 

lothar57

Utente di lunga data
Una delle cose che ha portato il mio compagno Mattia a tradirmi era stata la sua incapacità di accettare una donna decisionale che in casa portava i pantaloni.
Mattia è un napulè, cresciuto in una famiglia assolutamente tradizionale dove l'uomo è uomo e la donna...beh la donna deve fare la donna.
Partivamo già da una situazione anomala. Io più grande di lui di 10 anni e già questo...non buono per tutto il suo parentado e io sono stata incapace di vedere il suo disagio a questo mio modo di rapportarmi in coppia.
Il suo disagio nell'essere insieme ad altri e far risultare evidente i miei pantaloni.
Ovviamente non è stato solo questo, ma tutta una serie di incomprensioni che alla fine hanno portato a.

Dopo il tradimento abbiamo dovuto fare tabula rasa di cio' che eravamo e tentare di creare nuove dinamiche.
Nuove dinamiche perchè quelle vecchie erano ovviamente state un fallimento.

Ieri sera lui è andato a letto prima.
L'ho raggiunto mezz'ora dopo. Stava dormendo.
Mi sono rannicchiata sotto le coperte e poi addosso a lui.
Mi ha avvolta nella posizione a cucchiaio e io mi sono sentita...
-Mattia...-
-Dimmi...-
-Quando mi abbracci così. Con la mia schiena contro il tuo petto e tutta schiacciata addosso a te. Io mi sento...protetta.-
-.......-
-Mattia...-
-.......-
-Mattia ti è venuta una paresi?- ho tentato di "liberarmi" ma non ci sono riuscita. Mi teneva ancora più stretta.- Mattia hai intenzione di stritolarmi e soffocarmi?-
-Chiudi quella boccaccia malefica...-
-Ma...-
-Puoi ripetere quello che hai detto?-
-Ti è venuta una paresi?-

Stavo scherzando. Il suo silenzio è stato più esplicativo che se avesse parlato.
Appena ho detto la parola protetta, l' ho sentito irrigidirsi. Come se dovesse assimilare la parola. Una parola che in effetti io non dico mai di lui.
Ma è una cosa che sento. Non da sempre. Da dopo il tradimento.
E' cresciuto talmente tanto come uomo e come persona, che pur lasciandomi i pantaloni...
Io. Mi. Sento. Protetta.

Mi ha tenuta stretta tutta la notte.
E stamattina mi ha portato il caffè a letto dicendomi.
-Protetta eh?-
-Si Mattia. Protetta. Ed è una sensazione bellissima.-
Vi invidio,io stanotte ho preso calci nella schiena,che gia'mi faceva male,e mi ha sbattuto il cuscino per terra almeno 20 volte,non ho reagito,e sono rimasto li'.:eek:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Troppo romanticismo , per me ...
Questa cosa a casa mia può durare un'ora ...
dopo partono i barbotti e i dispetti...
ma questo per me è amore il resto non mi fa respirare...
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Una delle cose che ha portato il mio compagno Mattia a tradirmi era stata la sua incapacità di accettare una donna decisionale che in casa portava i pantaloni.
Mattia è un napulè, cresciuto in una famiglia assolutamente tradizionale dove l'uomo è uomo e la donna...beh la donna deve fare la donna.
Partivamo già da una situazione anomala. Io più grande di lui di 10 anni e già questo...non buono per tutto il suo parentado e io sono stata incapace di vedere il suo disagio a questo mio modo di rapportarmi in coppia.
Il suo disagio nell'essere insieme ad altri e far risultare evidente i miei pantaloni.
Ovviamente non è stato solo questo, ma tutta una serie di incomprensioni che alla fine hanno portato a.

Dopo il tradimento abbiamo dovuto fare tabula rasa di cio' che eravamo e tentare di creare nuove dinamiche.
Nuove dinamiche perchè quelle vecchie erano ovviamente state un fallimento.

Ieri sera lui è andato a letto prima.
L'ho raggiunto mezz'ora dopo. Stava dormendo.
Mi sono rannicchiata sotto le coperte e poi addosso a lui.
Mi ha avvolta nella posizione a cucchiaio e io mi sono sentita...
-Mattia...-
-Dimmi...-
-Quando mi abbracci così. Con la mia schiena contro il tuo petto e tutta schiacciata addosso a te. Io mi sento...protetta.-
-.......-
-Mattia...-
-.......-
-Mattia ti è venuta una paresi?- ho tentato di "liberarmi" ma non ci sono riuscita. Mi teneva ancora più stretta.- Mattia hai intenzione di stritolarmi e soffocarmi?-
-Chiudi quella boccaccia malefica...-
-Ma...-
-Puoi ripetere quello che hai detto?-
-Ti è venuta una paresi?-

Stavo scherzando. Il suo silenzio è stato più esplicativo che se avesse parlato.
Appena ho detto la parola protetta, l' ho sentito irrigidirsi. Come se dovesse assimilare la parola. Una parola che in effetti io non dico mai di lui.
Ma è una cosa che sento. Non da sempre. Da dopo il tradimento.
E' cresciuto talmente tanto come uomo e come persona, che pur lasciandomi i pantaloni...
Io. Mi. Sento. Protetta.

Mi ha tenuta stretta tutta la notte.
E stamattina mi ha portato il caffè a letto dicendomi.
-Protetta eh?-
-Si Mattia. Protetta. Ed è una sensazione bellissima.-
ME PIASE :up:
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Vi invidio,io stanotte ho preso calci nella schiena,che gia'mi faceva male,e mi ha sbattuto il cuscino per terra almeno 20 volte,non ho reagito,e sono rimasto li'.:eek:
Cosa l'ha fatta arrabbiare così tanto ?
 

Sbriciolata

Escluso
Vi invidio,io stanotte ho preso calci nella schiena,che gia'mi faceva male,e mi ha sbattuto il cuscino per terra almeno 20 volte,non ho reagito,e sono rimasto li'.:eek:
il mio divano è il tuo divano Lotharone.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top