in verità c'è da piangere.. mi ha inviato il terzo papiro della giornata
Dunque, ci siamo conosciute per lavoro e siamo uscite a pranzo per lavoro alcune volte. Poi lei ha iniziato a scrivermi ed io ho risposto ed è nata non direi un'amicizia ma una conoscenza che ci ha portate ad uscire un altro paio di volte insieme.. che dire? Io non avevo mica capito che per lei fossero degli appuntamenti, anche perchè non siamo andate a cena a lume di candela.. siamo andate ad alcune mostre, tra l'altro d'interesse anche per lavoro.
Ora nelle lettere che mi scrive ci sono una serie di passaggi relativi a miei comportamenti che lei avrebbe interpretato in senso "omo" (ovviamente per lei) e ora vuol sapere che intendessi comunicarle io.. che casino
manco mi ricordo tutto quel che ci siamo dette!
In sostanza lei avrebbe interpretato come "messaggio subliminale" quasi ogni cosa da me detta o fatta. Cioè, se io ti dico che in questo periodo ascolto ogni giorno David Bowie, non vuol mica dire che voglio farti sapere che sono lesbica.. e così con altre citazioni di poesie ed opere letterarie, se vien fuori che ho letto "Morte a Venezia" non significa che mi identifichi con Von Aschenbach.
Boh..