mia madre non era mica scema: la prima volta che m'ha beccato sfatta (di canne) m'ha fatto a strisce. Mi aspettava ogni santa notte, giusto per darmi un'occhiata. Con gli adolescenti ci parli, gli 'stai sotto' non sono mostri d'abilità nella dissimulazione. Il messaggio che vorrei dar loro, per altro, è esattamente questo: la vita è la tua, non mia; non sono una poliziotta che ti perquisisco o ispeziono le tue cose. Hai i diritti che io ho, che sono costituzionali. Non li usurpo, nemmeno da genitore. Eccheccazzo. :smile:
poi, se gli scenari si complicano e diventano pericolosi, a mali estremi estremi rimedi. Ma partirci mi sa da Grande Fratello. Io non mi fiderei mai e poi mai di un genitore così. Lo detesterei come un dittatore.