Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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perplesso

Administrator
Staff Forum
Ma... che importa che capiscano o meno cosa intendi col termine "corteggiamneto"? Vi conoscete, approfondite la conoscenza? A meno che tu non ti presenti dicendo, "salve sono Perplesso, è d'accordo a corteggiarcisi un pò?" non mi sembra che la preliminare adesione al lessico sia importante, no?

Una rosa profuma pure se la chiami Cane Bagnato, no? :smile:
sì certo. però 2-3 volte mi è capitato davvero di dichiarare il corteggiamento preventivo......situazione un filo surreale ma divertente
 

MK

Utente di lunga data
Se accetto di andare a letto con uno sposato è persino inutile mi dica 'non voglio una storia' che poi cosa si intende per storia? con uno impegnato? sappiamo entrambi se ragioniamo che ci sono dei limiti, poi come finirà non lo sa nessuno.
Allora. Per me la differenza sta nel modo, ma può essere che sia io ingenua. Se un uomo vuole solo portarti a letto ti riempie di complimenti, si interessa a quello che gli dici (anche se dici stronzate) e una volta che gliel'hai data comincia ad essere latitante. Non si potrebbe saperlo prima? Sposato o meno? Di storie parallele ne leggiamo ogni giorno. Non credo che tutti gli uomini (o le donne) sposati tradiscano SOLO per sesso.
 
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marietto

Heisenberg
Allora. Per me la differenza sta nel modo, ma può essere che sia io ingenua. Se un uomo vuole solo portarti a letto ti riempie di complimenti, si interessa a quello che gli dici (anche se dici stronzate) e una volta che gliel'hai data comincia ad essere latitante. Di storie parallele ne leggiamo ogni giorno. Non credo che tutti gli uomini (o le donne) sposati tradiscano SOLO per sesso.
Sia uomini che donne possono tradire per le motivazioni più svariate (consce o inconsce che siano). Però per molte persone è difficile liberarsi del retaggio storico del luogo comune secondo il quale è solo l'uomo che tradisce per sesso mentre la donna tradisce per sentimento.
Il fatto di inserirci la "storia d'amore" funziona da autogiustificazione per la donna (la quale, spesso, per educazione e percezione legata al giudizio degli altri, diversamente si sentirebbe una "donnaccia"); l'uomo, specialmente se scafato, una volta intuito di avere un certo ascendente, si gioca la carta dei sentimenti per abbattere le riserve morali, fornendo la suddetta autogiustificazione. (IMHO)
 

disincantata

Utente di lunga data
Allora. Per me la differenza sta nel modo, ma può essere che sia io ingenua. Se un uomo vuole solo portarti a letto ti riempie di complimenti, si interessa a quello che gli dici (anche se dici stronzate) e una volta che gliel'hai data comincia ad essere latitante. Di storie parallele ne leggiamo ogni giorno. Non credo che tutti gli uomini (o le donne) sposati tradiscano SOLO per sesso.

Oggi non credo sia cosi difficile convincere una donna ad andare a letto con un uomo se le piace.

Ho tante amiche e sento di tutto al riguardo.

A me non è mai successo di andare a letto con uno e poi vederlo sparire.

Però non sono una che si perde facilmente dietro a qualcuno, anzi, ho avuto pochissimi uomini e un lunghissimo matrimonio.

Riguardo al perchè uno sposato tradisce non ho detto che lo fa sempre e/o solo per sesso, ho solo sostenuto che se sei sposato, impegnato, nella nuova relazione, almeno all'inizio, sei consapevole, sia tu che l'altro/a che ci sono dei limiti.

Come sappiamo come finiscono nel 90% dei casi le relazioni extraconiugali.

Il marito/moglie non si dissolve, e non è detto ci sia l'intenzione di volerlo veder dissolvere.

Una può avere la voglia, la necessità di una storia per stare bene, può affezionarsi, voler bene, ma resta una 'storia sommersa e con dei precisi limiti invalicabili.

Non sempre si ha voglia possibilità o necessità di trasformare una bella intesa in qualcosa di impegnativo, o non sempre si può.
 

Zod

Escluso

Brunetta

Utente di lunga data
Ma quando un uomo dice che ti ama che sei la donna della sua vita che non ha amato mai nessuna come te, come fai a non crederci? A me è capitato solo un uomo che mi ha subito detto 'mi piaci ma non sono innamorato di te'. Con gli altri sembrava sempre fosse amore. Magari solo il loro ma c'era.
Si crede a ciò che si vuole e può credere, non si crede a ciò che non si vuole o può credere o si ha paura di credere. Io tendenzialmente mi metterei a ridere. Per essere convinta ne devo avere di prove, e poi lì puoi tradirmi:cool:.
 
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MK

Utente di lunga data
Sia uomini che donne possono tradire per le motivazioni più svariate (consce o inconsce che siano). Però per molte persone è difficile liberarsi del retaggio storico del luogo comune secondo il quale è solo l'uomo che tradisce per sesso mentre la donna tradisce per sentimento.
Il fatto di inserirci la "storia d'amore" funziona da autogiustificazione per la donna (la quale, spesso, per educazione e percezione legata al giudizio degli altri, diversamente si sentirebbe una "donnaccia"); l'uomo, specialmente se scafato, una volta intuito di avere un certo ascendente, si gioca la carta dei sentimenti per abbattere le riserve morali, fornendo la suddetta autogiustificazione. (IMHO)
Quindi stesso corteggiamento anche se il fine è solo il portarti a letto?
 

MK

Utente di lunga data
Non sempre si ha voglia possibilità o necessità di trasformare una bella intesa in qualcosa di impegnativo, o non sempre si può.
Sì ok ma in questo caso preferisco comunque la sincerità. Se nonostante la sincerità mi attacco come una cozza la responsabilità poi è mia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho bisogno di cervello. Di far funzionare il mio. Se mi si metteno in moto le sinapsi, tutto è possibile. La moneta falsa non l'ho mai presa.
Nel post che quoti, li uso come sinonimi, in pratica.

Tendenzialmente, sono vittima di una visione sessista e immagino istintivamente il corteggiamento come una pratica quasi unilaterale, spesso a cura dell'uomo, atta a conquistare una donna (cuore, anima o corpo a seconda) nel momento in cui già si sa di volerla conquistare.
Mentre il flirt lo ritengo più una pratica biunivoca, esplorativa, meno impegnativa del corteggiamento.

Non ho guardato un dizionario, ti scrivo che cosa mi evocano le due parole.
Ma il flirtare non è sempre uguale (come tutto il resto) ed è sempre reciproco (anche nella versione corteggiamento antico, se non altro come incoraggiamento).
Se continua in senso di romanticume è perché quello è stato incoraggiato se non anche sollecitato.
Come dicevi prima, per me, ancor più che sessualmente, il questa fase si verifica la compatibilità a interpretare i ruoli graditi a entrambi. Con interpretare non intendo essere falsi, intendo più come un metodo Actors Studio, cioè trovare dentro di sé (se ci sono) le note e le emozioni che quella relazione richiede.
Per questo viene interpretato il romantico che piace a lui quanto a lei, il giocoso, il consolatore, il giocoso, l'intrigante ecc.
Come dice Disincantata, cosa succederà in seguito è difficile prevederlo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Scusa, ma io la prima volta che sono uscita con mio marito (mannaggia a me) non sapevo certo che ci avrei fatto dei figli e passato la vita, come sono sicura non ci pensasse lontanamente lui, ma mica mi ha detto 'mi piaci ma non voglio una storia', magari, lo avrei mandato a cagare.

E' iniziato in modo naturale, senza promesse o intenzioni lungimiranti.

Se accetto di andare a letto con uno sposato è persino inutile mi dica 'non voglio una storia' che poi cosa si intende per storia? con uno impegnato? sappiamo entrambi se ragioniamo che ci sono dei limiti, poi come finirà non lo sa nessuno.

Abbiamo visto in questi giorni Occhiverdi, che aveva messo dei paletti e poi ha cambiato i suoi piani.
:up:
 

marietto

Heisenberg
Quindi stesso corteggiamento anche se il fine è solo il portarti a letto?
Se ha capito che lei ha delle remore di quel tipo, non si farà scrupolo di buttarla sui sentimenti per fare cadere le riserve.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
L'ho scritto io.
Quoto tutto con una piccola variante.

Ci sono uomini che ritengono necessario, di default, corteggiare, e ficcarci dentro i sentimenti, anche quando non è necessario.
Ci sono donne alle quali piace credere ai sentimenti, avere sentimenti, trovare dentro di sé sentimenti.

Se parliamo delle relazioni palesemente e dichiaratamente parallele e che non si sovrappongono a quelle ufficiali (e non hanno quindi la pretesa di subentrare al rapporti ufficiali: i falsi tradimenti, insomma), dirsi "Ti amo", "Amore", ecc. con tutta la poetica aulica è una forma di trasgressione molto forte, che amplifica la complicità e il coinvolgimento fra gli amanti. Soprattutto quando entrambi sanno capire il valore e il senso di quelle parole senza partire con tremila pippe mentali.

Quando gli intenti sono chiari, le parole e i gesti possono volare ovunque, senza un limite; proprio perché sono "a salve". Ci si "accorda" e ci si incontra sul senso del rapporto, ma perchè limitarsi sul resto?
Potrei riportare anche esempi più forti del "Ti amo", ma poi partirebbe l'omelia delle Madonne penitenti.
 

PresidentLBJ

Pettinatore di bambole
Facciamo un riassuntino?

Ci sono uomini che ritengono necessario, di default, corteggiare, e ficcarci dentro i sentimenti, anche quando non è necessario.
Ci sono donne che ci cascano.
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
 

MK

Utente di lunga data
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Quindi Cenerentola cerca un'alternativa al rapporto ufficiale che ha (con l'ex Principe Azzurro visto che l'ha sposato)?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Da smeraldo anche questo post
 

free

Escluso
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".

quoto...e sulle ultime righe aggiungo che se invece veramente un uomo ci vuole/vorrebbe come donna della sua vita (può succedere), ce ne avvediamo abbastanza in fretta, perchè in questo caso saranno (anche) i fatti a parlare
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Approvo e mi viene in mente un tipo che mi disse che ero "la sua splendida ossessione" :eek: Ovviamente non ci siamo sposati ne abbiamo convissuto e dirò di più quella frase mi mise non poco in allarme :mrgreen: Pauraaaa:singleeye:
 

Gatta80

Utente di lunga data
Se parliamo delle relazioni palesemente e dichiaratamente parallele e che non si sovrappongono a quelle ufficiali (e non hanno quindi la pretesa di subentrare al rapporti ufficiali: i falsi tradimenti, insomma), dirsi "Ti amo", "Amore", ecc. con tutta la poetica aulica è una forma di trasgressione molto forte, che amplifica la complicità e il coinvolgimento fra gli amanti. Soprattutto quando entrambi sanno capire il valore e il senso di quelle parole senza partire con tremila pippe mentali.

Quando gli intenti sono chiari, le parole e i gesti possono volare ovunque, senza un limite; proprio perché sono "a salve". Ci si "accorda" e ci si incontra sul senso del rapporto, ma perchè limitarsi sul resto?
Potrei riportare anche esempi più forti del "Ti amo", ma poi partirebbe l'omelia delle Madonne penitenti.
Mi fa riflettere molto questo post..
 

Gatta80

Utente di lunga data
Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.

Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.

L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.

Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".
Perfetto anche questo.
Anche se lui dovrebbe chiedersi e capire, prima di parlare, se ha "Cenerentola" o meno davanti.
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
quoto...e sulle ultime righe aggiungo che se invece veramente un uomo ci vuole/vorrebbe come donna della sua vita (può succedere), ce ne avvediamo abbastanza in fretta, perchè in questo caso saranno (anche) i fatti a parlare
Quotissimo
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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