Il problema è confondere innamoramento/infatuazione con l'amore. Non c'è (sempre) malafede: se una persona ti affascina, ti piace, ti prende la testa, ecc. provi le sensazioni tipiche dell'innamoramento. Anzi ne sei innamorato.
Cenerentola/o, però, pensa che innamoramento sia l'abito bianco, la reversibilità, il piumone sul divano a vedersi "Ghost", scegliere le tende, sommergere la casa di soprammobili Thun, passare sabati pomeriggio all'Ikea, cucinare rancio e pretendere di essere osannata come Gualtiero Marchesi, ecc. e quindi si confonde, va in corto circuito, si iscrive al forum, spara minchiate e (nella peggiore delle ipotesi) spiffera tutto al legittimo consorte. Anziché immergersi in quello che due amanti dovrebbero fare: giocare.
L'altro/a invece stava "solo" dicendo: ti penso in continuazione, fremo per una tua mail, mi faccio le pugnette pensandoti, quando ci vediamo ti inchiodo al muro, non combino più nulla.
Lo sintetizza in "Ti amo" nel senso di "provo per te le sensazioni tipiche dell'innamoramento", non di "mollo tutto pur di passare la vita con te".