Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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danny

Utente di lunga data
Quoto tutte le risposte.
Mi hai risparmiato fatica :mexican:
Il patto è quello specifico di quella coppia.
Per alcune è tradire non dire che sei andata al supermercato perché si era d'accordo che si sarebbe andati insieme, per altri fare scambi o avere sesso con altri va bene.
All'interno di quel patto se vai al centro commerciale di nascosto tradisci oppure nell'altro caso devi avere una relazione sentimentale che ti porta ad allontanarti.
Rotto il patto io (ipotetico tradito) posso andare al villaggio outlet per conto mio o avere relazioni sentimentali con chi mi pare.

Mi viene in mente che tra i "patti condivisi" della nostra coppia - ovvero quelle cose che si è consapevoli che non piacciono all'altro - c'era sia il non tradire che il non andare al supermercato o fare cose senza avvertire l'altro.
Ora, in ambedue i casi di "patti traditi", ci si può aspettare una reazione negativa del partner, ma per esperienza è stato senz'altro meno comprensibile e più traumatico il tradimento con l'amante.
Ma mi chiedo invece per altre coppie che abbiano tra i patti condivisi proprio il non essere fedeli.
L'andare al supermercato da soli, che per mia esperienza porta meno conseguenze sul piano personale come tradimento in sé, sarà probabilmente vissuto in maniera del tutto indifferente.
Ma alla fine, se il sesso è libero, andare al supermercato o in giro senza dirlo pure, cosa resta di condiviso veramente?
I patti?
Ho la sensazione che si stia parlando di due anime single che si trovano insieme piuttosto che di una coppia.
Ma forse mi sbaglio.
 
Ultima modifica:

Fantastica

Utente di lunga data
Ah!

Ah, ma guarda un po' che capolavori logici!
Un amante di una persona sposata dovrebbe sentirsi responsabile del coniuge dell'amante. Invece toh! Se tradisco per ripicca, la persona con cui tradisco conta meno di zero!
Ma bravi, bravi. Siete una miniera di moralità.
 
Ah, ma guarda un po' che capolavori logici!
Un amante di una persona sposata dovrebbe sentirsi responsabile del coniuge dell'amante. Invece toh! Se tradisco per ripicca, la persona con cui tradisco conta meno di zero!
Ma bravi, bravi. Siete una miniera di moralità.
nello specifico chi lo ha detto , me lo sono persa
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nessuno, davvero. Ma è implicito nel giustificare chi tradisce per ripicca. Tra parentesi, quoto Tuba, che dice ottimamente.
Chi ha parlato di tradire per ripicca?
La cosa è partita dal post di Ultimo che parlava di disperazione non di vendetta o ripicca.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Ah, ma guarda un po' che capolavori logici!
Un amante di una persona sposata dovrebbe sentirsi responsabile del coniuge dell'amante. Invece toh! Se tradisco per ripicca, la persona con cui tradisco conta meno di zero!
Ma bravi, bravi. Siete una miniera di moralità.


ti sei accorta, sì?

:applauso::applauso::applauso:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non cambia la sostanza. Entra un terzo, che vale meno di uno zero.
E certo che in quel contesto l'amante è solo strumentale. Ma anche chi tradisce in quel contesto è strumento per se stesso in una fase in cui (hai letto Ultimo? Diceva di autoinfliggersi un'umiliazione) la testa non funziona come dovrebbe.
Nessuno l'ha considerata una buona cosa.
Si cercava, come per ogni aspetto, di capire.
Personalmente non lo capisco nemmeno. Io penso che la fedeltà sia importante ma se basta vedere rotto il patto per trovare immediatamente qualcuno che troviamo attraente, la fedeltà era uno sforzo dipendente del tutto da una auto-repressione che non vorrei mai venisse fatta per me (infatti non è stata fatta:carneval:) e mai farei.
 

nicola

Utente di lunga data
E certo che in quel contesto l'amante è solo strumentale. Ma anche chi tradisce in quel contesto è strumento per se stesso in una fase in cui (hai letto Ultimo? Diceva di autoinfliggersi un'umiliazione) la testa non funziona come dovrebbe.
Nessuno l'ha considerata una buona cosa.
Si cercava, come per ogni aspetto, di capire.
Personalmente non lo capisco nemmeno. Io penso che la fedeltà sia importante ma se basta vedere rotto il patto per trovare immediatamente qualcuno che troviamo attraente, la fedeltà era uno sforzo dipendente del tutto da una auto-repressione che non vorrei mai venisse fatta per me (infatti non è stata fatta:carneval:) e mai farei.
Umh...dite che dovrei sentirmi anche in colpa se tradissi x ripicca?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Umh...dite che dovrei sentirmi anche in colpa se tradissi x ripicca?
Dovresti? Credo di sì se non chiarisci che non ti senti più legato al vincolo di fedeltà. Potresti sentirti triplamente :)mexican:) in colpa, anche nei confronti della persona usata e di te stesso, se lo facessi solo per quello.
 

tullio

Utente di lunga data
Umh...dite che dovrei sentirmi anche in colpa se tradissi x ripicca?
No, non ti sentiresti in colpa per questo. Soprattutto se eviti di dirlo. Probabilmente ti sentiresti per un po' psicologicamente rafforzato e poi, al contrario, vuoto. O forse, se imparo a conoscerti, in colpa per la persona con la quale tradisci, che sarebbe solo uno "strumento".
Ti sentiresti invece in colpa, di sicuro, per non aver fatto ancora di più per la donna che ami, per aver ceduto, rallentato, lasciato perdere invece di tener duro.
 

Caciottina

Escluso
se nn fosse accaduto il tradimento no, ma qui si parla di ripicca e dei sensi di colpa successive alla ripicca.
ma la ripicca e' sbagliata in qualunque contesto. io la vedo come minerva. se subisco un ingiustizia, proprio perche la consideo tale, non ripago con la stessa moneta.....al massimo ti elimino (dalla mia vita, a mani basse)
 

nicola

Utente di lunga data
No, non ti sentiresti in colpa per questo. Soprattutto se eviti di dirlo. Probabilmente ti sentiresti per un po' psicologicamente rafforzato e poi, al contrario, vuoto. O forse, se imparo a conoscerti, in colpa per la persona con la quale tradisci, che sarebbe solo uno "strumento".
Ti sentiresti invece in colpa, di sicuro, per non aver fatto ancora di più per la donna che ami, per aver ceduto, rallentato, lasciato perdere invece di tener duro.
questa sarebbe e lo so da me la colpa maggiore. Ma lei si è sentita allo stesso modo allora? non credo
 

Brunetta

Utente di lunga data
questa sarebbe e lo so da me la colpa maggiore. Ma lei si è sentita allo stesso modo allora? non credo
Tu lo faresti contro di lei (poi anche contro di te e usando l'altra) lei l'ha fatto per lei, non contro di te.
Per me resta un mistero (da svelare) perché te l'abbia detto ora.
 

nicola

Utente di lunga data
Tu lo faresti contro di lei (poi anche contro di te e usando l'altra) lei l'ha fatto per lei, non contro di te.
Per me resta un mistero (da svelare) perché te l'abbia detto ora.
beh su questo avrei da dire. Così come avrei da dire su ciò che lei mi dice del mio amico che mi considereva tale anche allora...
 

Sbriciolata

Escluso
pero scusa qui si torna al discorso del bonus. quello che facevamo con....palomita, o anima....non ricordo chi delle due...
cioe', se noi facciamo un patto, un patto d amore (con tutto quello che ne consegue, quindi fiducia, sincerita', rispetto, supporto, sopporto etc etc...) e tu lo infrangi, questo non autorizza me ad infrangerlo a mia volta, e se anche lo facessi, il mio tradimento non sarebbe minore rispetto al tuo.
Anzi, se vogliamo, ai miei occhi, e' pure peggio.
Poniamo per assurdo che abbia ottimi motivi per tradirmi (non che ce ne siano, ma tant'e'). lo fai me lo dici ti scusi implori pieta e perdono dicendo che e' stato un momento, una cosa cosi, e' successo. bon. non si torna indietro.
Se a me fino a quel momento non e' mai saltato in mente di tradirti, perche dovrei farlo ora? vendetta inconscia? forse...e' pure peggio.
per quanto in quel momento tu mi abbia fatto malissimo, molto male, potresti averlo fatto per 1000 motivi, magari manco te ne rendevi conto. tu per prima hai spezzato qualcosa, e non credo tu lo abbia fatto a cuor leggero. ti e' successo, la hai fatto succedere, non hai forse pensato a me in quel momento. c eri solo tu.
farlo io a mia volta a te, per me, e' solo sintomo di VOLERTI fare del male, ferirti apposta, per pareggiare. questo per me non lo rende minore, lo rende maggiore come tradimento.
mi sono capita? boh :D
la vendetta, con quello che ha scritto Ultimo, non c'entra nulla. Anzi... tutt'altro.
E neppure il dolore come acquasantiera, sono concetti lontani anni luce da quello che è passato per la sua testa.
 
Stato
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