Ma non ne sono convinto neppure io

perché... qual è il modo migliore?
Già, a saperlo. Non lo so io che ci vivo da 25 anni, mi viene da ridere quando pretende incondizionatamente di saperlo qualcuno che neppure mi/ci conosce.
Si va a tentativi, ovvio, e prendo spunto, e non poco, da quello che si scrive qui, dal confronto in questa sede perché nel virtuale i danni sono ininfluenti, nella vita reale invece... beh, lì si gioca sulla propria vita! Tutti noi siamo andati per tentativi... lo dico, qui non "si vince facile", qui si spera di arrivare "vivi" alla fine (e non spiego più cosa intendo dire

).
Non mi interessa avere mia moglie per forza accanto a me.
Voglio una donna che sia convinta di aver fatto la scelta migliore, che non dimostri in futuro rimpianti, che non mi veda come il carceriere della sua vita, ma come il compagno della sua intimità.
Facile citare l'amore, difficile realizzare e tenere in piedi un progetto di coppia basato su di esso.
Cosa è accaduto nel frattempo, in questo mese? Mia moglie è cambiata, ora mi vuole vicino a lei.
Non ha cancellato lui dal cuore, l'ha lasciato però, ma chi crede che si possa cancellare una persona dalla testa in un mese è un illuso.
Ma io credo si stia impegnando per farlo,
come spero farà Gatta80, riflettendo su quanto è stato scritto in queste pagine, sulle conseguenze di un tradimento sul marito e sulla coppia. Qui lei può leggere il futuro, o quasi.

O almeno illudiamoci che sia così.
Questo è un cambiamento positivo.
Ovvio che sia ancora troppo presto perché tutto svanisca, perché ansie e incomprensioni non aleggino più su di noi, e mi ci metto anch'io in questa necessità di tempo.
E' ancora presto per essere qui a dire "ce l'ho fatta". Non è passato tutto quello che è stato.
Ma il cammino, se questo vale, è stato intrapreso da tutti e due e questo lo considero positivo.
Poi vedremo se ci riusciremo.