AIUTATEMI: non lo sento sincero..

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Rebecca

Utente di lunga data
E' questo lo scopo del forum: ricevere pareri non condizionati dall'affetto e dal desiderio consolatorio come possono invece fare le persone che ci vogliono bene...o che comunque desiderano compiacerci.
Certo. Però condizionati dalle nostre esperienze, dal nostro vissuto, e da come la gente ci racconta le cose. E' inevitabile e bisogna tenerne conto. Ma utile comunque.
 
O

Old Samanta74

Guest
una storia..

Grazie ancora a tutti, avete detto molte cose su cui riflettere.
Non è che non mi senta amata, e se ogni tanto mi capita di avere dei dubbi in proposito, non posso dare la colpa a lui, che è sempre pieno di attenzioni e davvero non mi fa mancare niente. Sono io che talvolta fatico a confrontarmi con questo sentimento per me tutto nuovo, perchè nonostante abbia avuto altre storie in qualche senso importanti, non sono mai stata innamorata così, in modo pieno e totale.
Non sono nemmeno mai stata gelosa, mentre di lui lo sono molto.
Del resto lui lo è di me, e se in passato non sopportavo la gelosia, considerandola una limitazione, la sua mi fà addirittura piacere!
E paradossalmente è proprio in questo contesto che sorgono i miei dubbi. Voglio dire che ci siamo sempre promessi la massima sincerità e trasparenza, ci siamo promessi di non avere segreti, io per lui sono un libro aperto come non lo sono mai stata in nessuna delle mie storie precedenti, e vorrei lo stesso da lui, perchè è stato il primo a volere questo tipo di rapporto.
Il dubbio, forse, è proprio che lui (talvolta anche senza volerlo) disattenda queste aspettative che ci siamo creati.
Ad esempio, lui si professa assolutamente distaccato dal resto del genere femminile, l'immagine che vuole darmi di sè è quella dell'uomo tutto d'un pezzo che non raccoglierebbe mai nemmeno la più piccola civetteria femminile. Per intenderci, l'esatto contrario di chi, magari solo per narcisismo, "sgalletta" in giro alla ricerca di facili consensi.
Ecco, io non sono proprio così sicura che lui, in mia assenza, sia come pretende di essere, e come del resto pretende che sia io.
Sperando di non annoiarvi, ve ne racconto un'altra.
Una sera, ero fuori città per lavoro, gli ho fatto uno scherzo.
Non nego che ci fosse da parte mia anche l'intenzione di metterlo alla prova, ma in realtà la cosa è nata per gioco e pensavo che ne avremmo riso insieme di lì a poco, mentre ha avuto uno svolgimento che io stessa non avevo previsto. Insomma, lo scherzo è riuscito meglio di quanto io stessa avrei mai immaginato.
Ma vabbhè, racconto.
Ero in albergo col portatile, mi sono collegata "invisibile" su messenger e l'ho visto collegato.
Non avevo sonno, avevo del tempo da perdere, e l'idea è venuta da sè: mi sono registrata con un altro nome, poi l'ho contattato facendo finta di conoscerlo e facendo un pò la misteriosa. Lui è stato un pò scontroso ma comunque ha abboccato.
Pensando di finirla lì in fretta e di dichiararmi, gli ho fatto il nome di una mia amica di cui gli avevo parlato. Del tipo: "dai, non mi riconosci? sono l'amica di X".
E qui viene il bello: inaspettatamente, lui scambia amica. Si, perchè pare che X (giuro che non lo sapevo!) fosse anche il nome di un'amica comune sue e di... chiamiamola Gina.
Di Gina mi aveva accennato una volta: gli era piaciuta molto in passato, ma non ci aveva combinato nulla, salvo poi venire a sapere in seguito (lei aveva già cambiato città) che anche lei spasimava per lui. Un'occasione mancata in sostanza.
Colgo la palla al balzo e, raccattando tutti i pochi elementi che avevo di quella storia, mi spaccio per Gina.
Come va e come non va, lui molto diligentemente le parla di me, è vero, dice che è fidanzato ecc..
Poi io, nei vezzosi panni di Gina, passo al sodo: gli dico che avevo avuto una cotta per lui, che avremmo dovuto, ecc...
Ed ecco che il mio uomo integerrimo si trasforma un pò. Non tanto per carità, solo un pò. Ma quanto mi basta per cogliere la famosa nota stonata su cui vi sto tanto tediando.
Dice a Gina che si, che anche lui, che la cosa era stata assolutamente reciproca, che si, che avrebbero assolutamente dovuto. E lo ribadisce un pò troppo per i miei gusti.
Io rincaro la dose, ma forse esagero un pò e inevitabilmente m'impappino. Forse gli viene qualche sospetto, o forse l'uomo integerrimo vince sul galletto. Non so. Fatto stà che gli dico che il giorno dopo ono in città, e gli chiedo un appuntamento.
Lui dice che si può fare, ma che dobbiamo sentirci per telefono. Ovviamente cado e cerco di rattoppare alla bell'e meglio, ma forse non basta. Non essendo io Gina, ovviamente non posso nemmeno snocciolare l'utenza di Gina, quindi invento storie improbabili, problemi miei per cui non mi è opportuno ricevere telefonate, str..zate del genere insomma. Gli dico che è meglio se prendiamo subito un appuntamento, anche solo per un caffè.
Ed ecco che nella conversazione risalto fuori io, quella vera, la sua fidanzata (uomo integerrimo? galletto sospettoso? boh.)
Dice a Gina che il caffè perchè no, ma ci sarà anche la sua donna, che lui ama assolutamente molto. Perchè non dovrebbe esserci? Fa una citazione dotta sul passato, in soldoni il passato è passato, avrebbero dovuto si, ma ora no.
Fidanzato devoto? Marpione che si salva in corner? Ancora boh.
Fatto sta che decido di concludere: dai panni ricusati di Gina, oplà, salto fuori io. Come si sia sentito in quel momento non so, perchè ero a qualche centinaio di chilometri di distanza. Lui dice felicissimo che volessi metterlo alla prova e divertito dallo scherzetto. Io boh.
Accidenti, ho scritto un sacco, sto innegabilmente approfittando della vostra pazienza.
Se arriverete a leggere fino a qua, mi auguro che almeno vi avrò fornito qualche elemento in più sulla natura dei miei dubbi..
Che ne pensate?
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Grazie ancora a tutti, avete detto molte cose su cui riflettere.
Non è che non mi senta amata, e se ogni tanto mi capita di avere dei dubbi in proposito, non posso dare la colpa a lui, che è sempre pieno di attenzioni e davvero non mi fa mancare niente. Sono io che talvolta fatico a confrontarmi con questo sentimento per me tutto nuovo, perchè nonostante abbia avuto altre storie in qualche senso importanti, non sono mai stata innamorata così, in modo pieno e totale.
Non sono nemmeno mai stata gelosa, mentre di lui lo sono molto.
Del resto lui lo è di me, e se in passato non sopportavo la gelosia, considerandola una limitazione, la sua mi fà addirittura piacere!
E paradossalmente è proprio in questo contesto che sorgono i miei dubbi. Voglio dire che ci siamo sempre promessi la massima sincerità e trasparenza, ci siamo promessi di non avere segreti, io per lui sono un libro aperto come non lo sono mai stata in nessuna delle mie storie precedenti, e vorrei lo stesso da lui, perchè è stato il primo a volere questo tipo di rapporto.
Il dubbio, forse, è proprio che lui (talvolta anche senza volerlo) disattenda queste aspettative che ci siamo creati.
Ad esempio, lui si professa assolutamente distaccato dal resto del genere femminile, l'immagine che vuole darmi di sè è quella dell'uomo tutto d'un pezzo che non raccoglierebbe mai nemmeno la più piccola civetteria femminile. Per intenderci, l'esatto contrario di chi, magari solo per narcisismo, "sgalletta" in giro alla ricerca di facili consensi.
Ecco, io non sono proprio così sicura che lui, in mia assenza, sia come pretende di essere, e come del resto pretende che sia io.
Sperando di non annoiarvi, ve ne racconto un'altra.
Una sera, ero fuori città per lavoro, gli ho fatto uno scherzo.
Non nego che ci fosse da parte mia anche l'intenzione di metterlo alla prova, ma in realtà la cosa è nata per gioco e pensavo che ne avremmo riso insieme di lì a poco, mentre ha avuto uno svolgimento che io stessa non avevo previsto. Insomma, lo scherzo è riuscito meglio di quanto io stessa avrei mai immaginato.
Ma vabbhè, racconto.
Ero in albergo col portatile, mi sono collegata "invisibile" su messenger e l'ho visto collegato.
Non avevo sonno, avevo del tempo da perdere, e l'idea è venuta da sè: mi sono registrata con un altro nome, poi l'ho contattato facendo finta di conoscerlo e facendo un pò la misteriosa. Lui è stato un pò scontroso ma comunque ha abboccato.
Pensando di finirla lì in fretta e di dichiararmi, gli ho fatto il nome di una mia amica di cui gli avevo parlato. Del tipo: "dai, non mi riconosci? sono l'amica di X".
E qui viene il bello: inaspettatamente, lui scambia amica. Si, perchè pare che X (giuro che non lo sapevo!) fosse anche il nome di un'amica comune sue e di... chiamiamola Gina.
Di Gina mi aveva accennato una volta: gli era piaciuta molto in passato, ma non ci aveva combinato nulla, salvo poi venire a sapere in seguito (lei aveva già cambiato città) che anche lei spasimava per lui. Un'occasione mancata in sostanza.
Colgo la palla al balzo e, raccattando tutti i pochi elementi che avevo di quella storia, mi spaccio per Gina.
Come va e come non va, lui molto diligentemente le parla di me, è vero, dice che è fidanzato ecc..
Poi io, nei vezzosi panni di Gina, passo al sodo: gli dico che avevo avuto una cotta per lui, che avremmo dovuto, ecc...
Ed ecco che il mio uomo integerrimo si trasforma un pò. Non tanto per carità, solo un pò. Ma quanto mi basta per cogliere la famosa nota stonata su cui vi sto tanto tediando.
Dice a Gina che si, che anche lui, che la cosa era stata assolutamente reciproca, che si, che avrebbero assolutamente dovuto. E lo ribadisce un pò troppo per i miei gusti.
Io rincaro la dose, ma forse esagero un pò e inevitabilmente m'impappino. Forse gli viene qualche sospetto, o forse l'uomo integerrimo vince sul galletto. Non so. Fatto stà che gli dico che il giorno dopo ono in città, e gli chiedo un appuntamento.
Lui dice che si può fare, ma che dobbiamo sentirci per telefono. Ovviamente cado e cerco di rattoppare alla bell'e meglio, ma forse non basta. Non essendo io Gina, ovviamente non posso nemmeno snocciolare l'utenza di Gina, quindi invento storie improbabili, problemi miei per cui non mi è opportuno ricevere telefonate, str..zate del genere insomma. Gli dico che è meglio se prendiamo subito un appuntamento, anche solo per un caffè.
Ed ecco che nella conversazione risalto fuori io, quella vera, la sua fidanzata (uomo integerrimo? galletto sospettoso? boh.)
Dice a Gina che il caffè perchè no, ma ci sarà anche la sua donna, che lui ama assolutamente molto. Perchè non dovrebbe esserci? Fa una citazione dotta sul passato, in soldoni il passato è passato, avrebbero dovuto si, ma ora no.
Fidanzato devoto? Marpione che si salva in corner? Ancora boh.
Fatto sta che decido di concludere: dai panni ricusati di Gina, oplà, salto fuori io. Come si sia sentito in quel momento non so, perchè ero a qualche centinaio di chilometri di distanza. Lui dice felicissimo che volessi metterlo alla prova e divertito dallo scherzetto. Io boh.
Accidenti, ho scritto un sacco, sto innegabilmente approfittando della vostra pazienza.
Se arriverete a leggere fino a qua, mi auguro che almeno vi avrò fornito qualche elemento in più sulla natura dei miei dubbi..
Che ne pensate?
Penso sinceramente che il problema non sia lui, ma tu...
Non hai nessuna fiducia..non penso di lui...temo degli uomini in generale....
hai avuto esperienze passate che ti hanno segnata...cosa ti porta veramente a essere così sospettosa?
Rifletti su te stessa perchè mi sembra che la tua stia diventando una ossessione...
 

MariLea

Utente di lunga data
Io penso che finalmente sei innamorata... ma la paura di perdere tutto ciò ti sta facendo sclerare... non stai abusando di noi, forse di lui. Stai attenta a non rovinare tutto, perchè mi pare che stai cercando proprio il cosiddetto pelo nell'uovo che ti confermi che tutta sta felicità non è per te... Benedetta ragazza vivitela serenamente questa storia e il domani quando arriverà... speriamo intanto che ci trovi vivi...
 

Old Giusy

Utente di lunga data
Grazie ancora a tutti, avete detto molte cose su cui riflettere.
Non è che non mi senta amata, e se ogni tanto mi capita di avere dei dubbi in proposito, non posso dare la colpa a lui, che è sempre pieno di attenzioni e davvero non mi fa mancare niente. Sono io che talvolta fatico a confrontarmi con questo sentimento per me tutto nuovo, perchè nonostante abbia avuto altre storie in qualche senso importanti, non sono mai stata innamorata così, in modo pieno e totale.
Non sono nemmeno mai stata gelosa, mentre di lui lo sono molto.
Del resto lui lo è di me, e se in passato non sopportavo la gelosia, considerandola una limitazione, la sua mi fà addirittura piacere!
E paradossalmente è proprio in questo contesto che sorgono i miei dubbi. Voglio dire che ci siamo sempre promessi la massima sincerità e trasparenza, ci siamo promessi di non avere segreti, io per lui sono un libro aperto come non lo sono mai stata in nessuna delle mie storie precedenti, e vorrei lo stesso da lui, perchè è stato il primo a volere questo tipo di rapporto.
Il dubbio, forse, è proprio che lui (talvolta anche senza volerlo) disattenda queste aspettative che ci siamo creati.
Ad esempio, lui si professa assolutamente distaccato dal resto del genere femminile, l'immagine che vuole darmi di sè è quella dell'uomo tutto d'un pezzo che non raccoglierebbe mai nemmeno la più piccola civetteria femminile. Per intenderci, l'esatto contrario di chi, magari solo per narcisismo, "sgalletta" in giro alla ricerca di facili consensi.
Ecco, io non sono proprio così sicura che lui, in mia assenza, sia come pretende di essere, e come del resto pretende che sia io.
Sperando di non annoiarvi, ve ne racconto un'altra.
Una sera, ero fuori città per lavoro, gli ho fatto uno scherzo.
Non nego che ci fosse da parte mia anche l'intenzione di metterlo alla prova, ma in realtà la cosa è nata per gioco e pensavo che ne avremmo riso insieme di lì a poco, mentre ha avuto uno svolgimento che io stessa non avevo previsto. Insomma, lo scherzo è riuscito meglio di quanto io stessa avrei mai immaginato.
Ma vabbhè, racconto.
Ero in albergo col portatile, mi sono collegata "invisibile" su messenger e l'ho visto collegato.
Non avevo sonno, avevo del tempo da perdere, e l'idea è venuta da sè: mi sono registrata con un altro nome, poi l'ho contattato facendo finta di conoscerlo e facendo un pò la misteriosa. Lui è stato un pò scontroso ma comunque ha abboccato.
Pensando di finirla lì in fretta e di dichiararmi, gli ho fatto il nome di una mia amica di cui gli avevo parlato. Del tipo: "dai, non mi riconosci? sono l'amica di X".
E qui viene il bello: inaspettatamente, lui scambia amica. Si, perchè pare che X (giuro che non lo sapevo!) fosse anche il nome di un'amica comune sue e di... chiamiamola Gina.
Di Gina mi aveva accennato una volta: gli era piaciuta molto in passato, ma non ci aveva combinato nulla, salvo poi venire a sapere in seguito (lei aveva già cambiato città) che anche lei spasimava per lui. Un'occasione mancata in sostanza.
Colgo la palla al balzo e, raccattando tutti i pochi elementi che avevo di quella storia, mi spaccio per Gina.
Come va e come non va, lui molto diligentemente le parla di me, è vero, dice che è fidanzato ecc..
Poi io, nei vezzosi panni di Gina, passo al sodo: gli dico che avevo avuto una cotta per lui, che avremmo dovuto, ecc...
Ed ecco che il mio uomo integerrimo si trasforma un pò. Non tanto per carità, solo un pò. Ma quanto mi basta per cogliere la famosa nota stonata su cui vi sto tanto tediando.
Dice a Gina che si, che anche lui, che la cosa era stata assolutamente reciproca, che si, che avrebbero assolutamente dovuto. E lo ribadisce un pò troppo per i miei gusti.
Io rincaro la dose, ma forse esagero un pò e inevitabilmente m'impappino. Forse gli viene qualche sospetto, o forse l'uomo integerrimo vince sul galletto. Non so. Fatto stà che gli dico che il giorno dopo ono in città, e gli chiedo un appuntamento.
Lui dice che si può fare, ma che dobbiamo sentirci per telefono. Ovviamente cado e cerco di rattoppare alla bell'e meglio, ma forse non basta. Non essendo io Gina, ovviamente non posso nemmeno snocciolare l'utenza di Gina, quindi invento storie improbabili, problemi miei per cui non mi è opportuno ricevere telefonate, str..zate del genere insomma. Gli dico che è meglio se prendiamo subito un appuntamento, anche solo per un caffè.
Ed ecco che nella conversazione risalto fuori io, quella vera, la sua fidanzata (uomo integerrimo? galletto sospettoso? boh.)
Dice a Gina che il caffè perchè no, ma ci sarà anche la sua donna, che lui ama assolutamente molto. Perchè non dovrebbe esserci? Fa una citazione dotta sul passato, in soldoni il passato è passato, avrebbero dovuto si, ma ora no.
Fidanzato devoto? Marpione che si salva in corner? Ancora boh.
Fatto sta che decido di concludere: dai panni ricusati di Gina, oplà, salto fuori io. Come si sia sentito in quel momento non so, perchè ero a qualche centinaio di chilometri di distanza. Lui dice felicissimo che volessi metterlo alla prova e divertito dallo scherzetto. Io boh.
Accidenti, ho scritto un sacco, sto innegabilmente approfittando della vostra pazienza.
Se arriverete a leggere fino a qua, mi auguro che almeno vi avrò fornito qualche elemento in più sulla natura dei miei dubbi..
Che ne pensate?
Davvero Samanta, per esperienza, vivila con serenità, non vedo nulla che possa far sospettare mancanza di sentimento da parte sua. Non mettere a repentaglio una storia serena per la testardaggine di voler sentire a tutti i costi una parola fuori posto, di voler vedere un comportamento sospetto... Certe volte è come se volessimo a tutti i costi sapere ciò che potrebbe ferirci per questa brama di verità e trasparenza. Tra voi credo già ci sia sincerità, probabilmente lui avrà dei pensieri che non condivide del tutto con te, ma del resto, non potremmo mai conoscere il pensiero di un'altra persona nè i suoi comportamenti quando non ci siamo. Un rapporto di coppia è soprattutto questo, dare e avere fiducia, quasi abbandonarci all'altra persona anche quando non siamo fisicamente presenti. Penso anch'io che tu dovresti un attimo fermarti a pensare alla tua fiducia nei suoi confronti, più che ad analizzare i suoi silenzi. Mi rendo conto che combattere con le sensazioni non è facile, ma prova ad essere un pò più lucida...
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
samantha, lo sai come la vedo?

tu ti sei rotta le scatole del tuo fidanzato e stai cercando il minimo pretesto per mollarlo. Solo che non trovandolo, dato che è un uomo integerrimo, lo stai creando tu.

Lo sai perchè in realtà hai fatto lo scherzo dell'albergo? perchè se lui diceva che voleva trombarsi Gina, tu uscivi dalla tua stanza d'albergo con la frase : "finalmente libera!" e ti andavi a trombare il primo che passava (è per questo che invidio i portieri di notte!).
 

Mari'

Utente di lunga data
samantha, lo sai come la vedo?

tu ti sei rotta le scatole del tuo fidanzato e stai cercando il minimo pretesto per mollarlo. Solo che non trovandolo, dato che è un uomo integerrimo, lo stai creando tu.

Lo sai perchè in realtà hai fatto lo scherzo dell'albergo? perchè se lui diceva che voleva trombarsi Gina, tu uscivi dalla tua stanza d'albergo con la frase : "finalmente libera!" e ti andavi a trombare il primo che passava (è per questo che invidio i portieri di notte!).
... il classico pelo nell'uovo
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Io penso che finalmente sei innamorata... ma la paura di perdere tutto ciò ti sta facendo sclerare... non stai abusando di noi, forse di lui. Stai attenta a non rovinare tutto, perchè mi pare che stai cercando proprio il cosiddetto pelo nell'uovo che ti confermi che tutta sta felicità non è per te... Benedetta ragazza vivitela serenamente questa storia e il domani quando arriverà... speriamo intanto che ci trovi vivi...
samantha, lo sai come la vedo?

tu ti sei rotta le scatole del tuo fidanzato e stai cercando il minimo pretesto per mollarlo. Solo che non trovandolo, dato che è un uomo integerrimo, lo stai creando tu.

Lo sai perchè in realtà hai fatto lo scherzo dell'albergo? perchè se lui diceva che voleva trombarsi Gina, tu uscivi dalla tua stanza d'albergo con la frase : "finalmente libera!" e ti andavi a trombare il primo che passava (è per questo che invidio i portieri di notte!).
O è l'una o è l'altra, ma lui mi sembra quasi finto tanto è perfetto!
Tienitelo caro!
 

Bruja

Utente di lunga data
Ragazza mia

Te lo dico con la massima sincerità e con una certa esperienza , smettila con le paturnie da "metterlo alla prova", ringrazia il cielo che non si è arrabbiato (alla fine scherzo o meno è una prova di sfiducia quella che ha superato) e tienitelo stretto.... con l'amore e le attenzioni, che bastano ed avanzano.
Questo ragazzo è merce rara e, quindi anche preda ricercata, non stancarlo!! Uno scherzo è anche piacevolo, insistendo in quest'atteggiamento rischi...... rischi che abbia bisogno di "consolarsi" dalle tue dubbiose e sospettose fantasie.
Bruja
 
O

Old Samanta74

Guest
Si, capisco la vostra sensazione, perchè mi rendo conto che scritto qui, nero su bianco in questo papiro, tutto possa sembrare eccessivo.
In realtà vi assicuro che l'episodio che vi ho raccontato è stato assolutamente marginale, ed è davvero venuto per caso. Era uno scherzo, e gli avevo subito fatto il nome di quella mia amica proprio perchè volevo dichiararmi subito e riderne insieme a lui. Non sapevo nemmeno che esistesse quell'amica sua e di Gina che aveva lo stesso nome. Se poi c'è stato il desiderio di metterlo alla prova, non è stato premeditato. E' venuto solo dopo che LUI mi ha infilato nei panni di Gina, anche se ovviamente non posso negare di aver colto la palla al balzo.
Episodio marginale dicevo, ma ve l'ho comunque raccontato nell'intento di darvi un'idea più chiara di quale tipo di dubbi nutro. Non sulla sua fedeltà e sul suo amore, quanto sul fatto che lui non sia proprio come vuol farmi credere. Nel caso, mi basterebbe saperlo, ho molta voglia di sapere di lui, di conoscerlo fino in fondo.
E, nel caso specifico, mi era sembrato che fosse stato un pò troppo "espansivo" rispetto a come dice di essere.
Inoltre, ho avuto la sensazione che abbia tirato i remi in barca più perchè cominciava a sospettare uno scherzo che non per devozione nei miei confronti.
Ma qui, probabilmente, viene fuori la mia indole sospettosa.
Prendo atto di come invece voi avete "letto" la storia e prometto che ne faccio tesoro.
Grazie ancora!
Sam

P.S. Insonne, grazie mille anche a te per il tuo intervento, ma parola mia che sei assolutamente fuori strada!
 

Rebecca

Utente di lunga data
Si, capisco la vostra sensazione, perchè mi rendo conto che scritto qui, nero su bianco in questo papiro, tutto possa sembrare eccessivo.
In realtà vi assicuro che l'episodio che vi ho raccontato è stato assolutamente marginale, ed è davvero venuto per caso. Era uno scherzo, e gli avevo subito fatto il nome di quella mia amica proprio perchè volevo dichiararmi subito e riderne insieme a lui. Non sapevo nemmeno che esistesse quell'amica sua e di Gina che aveva lo stesso nome. Se poi c'è stato il desiderio di metterlo alla prova, non è stato premeditato. E' venuto solo dopo che LUI mi ha infilato nei panni di Gina, anche se ovviamente non posso negare di aver colto la palla al balzo.
Episodio marginale dicevo, ma ve l'ho comunque raccontato nell'intento di darvi un'idea più chiara di quale tipo di dubbi nutro. Non sulla sua fedeltà e sul suo amore, quanto sul fatto che lui non sia proprio come vuol farmi credere. Nel caso, mi basterebbe saperlo, ho molta voglia di sapere di lui, di conoscerlo fino in fondo.
E, nel caso specifico, mi era sembrato che fosse stato un pò troppo "espansivo" rispetto a come dice di essere.
Inoltre, ho avuto la sensazione che abbia tirato i remi in barca più perchè cominciava a sospettare uno scherzo che non per devozione nei miei confronti.
Ma qui, probabilmente, viene fuori la mia indole sospettosa.
Prendo atto di come invece voi avete "letto" la storia e prometto che ne faccio tesoro.
Grazie ancora!
Sam

P.S. Insonne, grazie mille anche a te per il tuo intervento, ma parola mia che sei assolutamente fuori strada!
Ciao! La gelosia è davvero un sentimento brutto da vivere e capisco la tua ansia di sapere. Però...
A me, un simile scherzo, non farebbe ridere nemmeno un po'.
Sai qual è l'unico rischio che io vedo già profilato?
Che lui si stufi della tua mancanza di fiducia... Tu che "fai la gelosa" per indagare se esce in compagnia ma alla presenza di ragazze. Tu che gli fai questi "scherzi" di pessimo gusto per metterlo alla prova. Per un po' può essere gratificante, ma poi diventa soffocante. E' la strada migliore per farsi raccontare palle. E' anche la strada migliore per far sì che lui si accorga che esistono altre persone. Gliele fai notare tu in continuazione! E gli fai anche passare il messaggio che queste persone sono attraenti, visto che le temi.

Dvvero cerca di viverla meglio.
 

Grande82

Utente di lunga data
Si, capisco la vostra sensazione, perchè mi rendo conto che scritto qui, nero su bianco in questo papiro, tutto possa sembrare eccessivo.
In realtà vi assicuro che l'episodio che vi ho raccontato è stato assolutamente marginale, ed è davvero venuto per caso. Era uno scherzo, e gli avevo subito fatto il nome di quella mia amica proprio perchè volevo dichiararmi subito e riderne insieme a lui. Non sapevo nemmeno che esistesse quell'amica sua e di Gina che aveva lo stesso nome. Se poi c'è stato il desiderio di metterlo alla prova, non è stato premeditato. E' venuto solo dopo che LUI mi ha infilato nei panni di Gina, anche se ovviamente non posso negare di aver colto la palla al balzo.
Episodio marginale dicevo, ma ve l'ho comunque raccontato nell'intento di darvi un'idea più chiara di quale tipo di dubbi nutro. Non sulla sua fedeltà e sul suo amore, quanto sul fatto che lui non sia proprio come vuol farmi credere. Nel caso, mi basterebbe saperlo, ho molta voglia di sapere di lui, di conoscerlo fino in fondo.
E, nel caso specifico, mi era sembrato che fosse stato un pò troppo "espansivo" rispetto a come dice di essere.
Inoltre, ho avuto la sensazione che abbia tirato i remi in barca più perchè cominciava a sospettare uno scherzo che non per devozione nei miei confronti.
Ma qui, probabilmente, viene fuori la mia indole sospettosa.
Prendo atto di come invece voi avete "letto" la storia e prometto che ne faccio tesoro.
Grazie ancora!
Sam

P.S. Insonne, grazie mille anche a te per il tuo intervento, ma parola mia che sei assolutamente fuori strada!
Nessuno si può conoscere fino in fondo.
Non puoi sapere nè come finirà nè se lui è la persona che dice nè se è quello che speri... insomma, devi vivere, come tutti, nell'incognita del domani, nella ragionevole certezza che ti ami e non ti tradirà e non sia diverso da come immagini.... umana incertezza, insomma.
A volte capita che facciamo cose e poi diciamo "non mi credevo capace di questo, non pensavo l'avrei mai fatto". PEnsa allora come puoi pensare dia sapere di lui tutto?
Devi amarlo e lasciarti amare. Il resto conta? Non penso.
Cerchi di vedere infedeltà o inocerenza in atteggiamenti normali. FOrse tu vivi la relazione con passione ma come un limite al tuo essere libera, sedurre, desiderare, quindi cerchi di trovare la stessa insicurezza in lui. Intendo che lo ami e vuoi lui, ma senti il desiderio di guardare (non toccare) gli altri o magari giocare con loro (sguardi?!) vedendoli come un non fare nulla di male, e magari cerchi anche in lui la stessa spinta che vi liberi da quel vincolo iniziale di "diciamoci tutto, ma tanto non guarderò altri che te". Insomma, sam, si può essere idversi. Può darsi che lui non sneta desiderio d'altri che te, ma che tu non sia sulla stessa lunghezza d'onda, quel che conta è l'amore e il rispetto... mi pare che lui te li mostri, quindi, come dicono gli altri, non mettere alla prova la sua pazienza, perchè la corda si spezza facilmente se la tiri troppo....
 

Rebecca

Utente di lunga data
Mi viene in mente Iago (Otello atto terzo, scena terza)...


IAGO – Guardatevi , signore, dalla gelosia;
è il mostro dagli occhi verdi che si fa beffe
del cibo di cui si nutre. Felice quel cornuto
che, sapendo di esserlo, non ama chi lo tradisce.
Ma, oh, che dannati istanti vive chi ama
e dubita
, chi sospetta e è folle d’amore!
 
O

Old chica

Guest
Ciao a tutti e complimenti per il forum! Vi leggo da un po' e adesso anch'io vorrei chiedervi un vostro parere su una cosa che mi preoccupa.. spero che mi aiuterete..
Allora, sono fidanzata da un anno e molto innamorata e sembra anche lui.
Ma, nonostante apparentemente fra noi le cose vadano a gonfie vele, c'è qualcosa che non mi torna.
Il mio fidanzato è sempre stato molto restio a parlare di sè. Non in generale, anzi, di certe cose (tipo i suoi amici, i suoi interessi, ecc) ne parla a raffica, ma quando si tratta di parlare delle sue precedenti esperienze "amorose" si blocca completamente.
A me dispiace un po', perchè io gli ho raccontato tutto di me e sarei molto curiosa di sapere di lui, di come viveva le sue storie prima di me, com'era, cosa provava, eccetera.. per avere più complicità insomma..
Ma lui niente. Non che mi dica esplicitamente "non ne voglio parlare", che in quel caso, seppur a malincuore, cercherei di rispettare il suo riserbo, ma le sue sono sempre risposte evasive del tipo: non mi ricordo, non sò, boh, e via discorrendo..
E così io m'innervosisco, perchè quando fà così ho sempre l'impressione che abbia qualcosa da nascondere.
Ad esempio, lui mi dice che non ha mai avuto una storia seria prima di me, che non è mai stato innamorato prima, ma siamo sicuri che sia vero?
Voglio dire, non ci sarebbe niente di male se prima di conoscermi avesse avuto qualcos'altro d'importante, ma lui nega e poi non mi racconta niente e io non lo sento sincero.
Il vero problema è che questo "riserbo" non ce l'ha solo sul passato, ma anche sul presente..
Poi magari io scopro piccole cose, nulla di grave di per sè, ma solo piccole cose che però aumentano i miei dubbi sulla sua sincerità..
Faccio qualche esempio: una volta, per caso, ho trovato in una sua vecchia agenda un foglietto su cui si era annotato tutti gli sms che gli aveva scritto una tipa con cui ha avuto una storia prima d'incontrarmi.. Di questa ragazza lui mi aveva sempre detto che non era stato niente d'importante, che non si ricordava niente di lei nè di loro due.. Io gli ho fatto notare che un gesto così "romantico" come annotarsi e conservare tutti i suoi sms strideva un pò con queste affermazioni, ma lui ha glissato..
Un altro esempio, questa volta riguardo al presente: una sera che io lavoravo è uscito con degli amici e c'era anche una ragazza. Facendo un po' la gelosa, gli ho chiesto qualcosa di lei, che tipa era, se avevano parlato, cose così.. Ma lui niente: mi ha detto di non ricordarsi nemmeno il suo nome, nè che faccia avesse. Era solo l'amica di un amico, mi ha detto, e non si erano praticamente parlati.
Poi un bel giorno lei gli manda un sms. Niente di compromettente, riguardava il lavoro, ma il tono era comunque piuttosto confidenziale. Il mio fidanzato lavora per un giornale, lei gli chiedeva se avessero bisogno di una collaboratrice, poi concludeva con un "baci". Gli ho detto che mi sembrava strano, da parte di una con cui, a detta sua, non aveva scambiato che due parole, e poi come aveva il suo numero? Mi ha risposto che non ne aveva la minima idea, che lui non glielo aveva dato, che probabilmente l'aveva chiesto all'amico comune. Peccato che questo sia all'estero da due mesi..
Insomma, tutto per dire che magari non fà niente di male, non dico che mi tradisca, ma ha questi modi che non me lo fanno sentire sincero e i dubbi nascono come finghi anche quando forse non ce ne sarebbe bisogno...... O si?
Scusate se mi sono dilungata, spero che mi leggerete e che mi direte la vostra!
Grazie di cuore in anticipo.....
Samanta
Cerca di controllarlo un po' di più senza farglielo capire. Io starei in guardia, non mi piace tanto il suo atteggiamento.
 
O

Old chica

Guest
Ciao a tutti e complimenti per il forum! Vi leggo da un po' e adesso anch'io vorrei chiedervi un vostro parere su una cosa che mi preoccupa.. spero che mi aiuterete..
Allora, sono fidanzata da un anno e molto innamorata e sembra anche lui.
Ma, nonostante apparentemente fra noi le cose vadano a gonfie vele, c'è qualcosa che non mi torna.
Il mio fidanzato è sempre stato molto restio a parlare di sè. Non in generale, anzi, di certe cose (tipo i suoi amici, i suoi interessi, ecc) ne parla a raffica, ma quando si tratta di parlare delle sue precedenti esperienze "amorose" si blocca completamente.
A me dispiace un po', perchè io gli ho raccontato tutto di me e sarei molto curiosa di sapere di lui, di come viveva le sue storie prima di me, com'era, cosa provava, eccetera.. per avere più complicità insomma..
Ma lui niente. Non che mi dica esplicitamente "non ne voglio parlare", che in quel caso, seppur a malincuore, cercherei di rispettare il suo riserbo, ma le sue sono sempre risposte evasive del tipo: non mi ricordo, non sò, boh, e via discorrendo..
E così io m'innervosisco, perchè quando fà così ho sempre l'impressione che abbia qualcosa da nascondere.
Ad esempio, lui mi dice che non ha mai avuto una storia seria prima di me, che non è mai stato innamorato prima, ma siamo sicuri che sia vero?
Voglio dire, non ci sarebbe niente di male se prima di conoscermi avesse avuto qualcos'altro d'importante, ma lui nega e poi non mi racconta niente e io non lo sento sincero.
Il vero problema è che questo "riserbo" non ce l'ha solo sul passato, ma anche sul presente..
Poi magari io scopro piccole cose, nulla di grave di per sè, ma solo piccole cose che però aumentano i miei dubbi sulla sua sincerità..
Faccio qualche esempio: una volta, per caso, ho trovato in una sua vecchia agenda un foglietto su cui si era annotato tutti gli sms che gli aveva scritto una tipa con cui ha avuto una storia prima d'incontrarmi.. Di questa ragazza lui mi aveva sempre detto che non era stato niente d'importante, che non si ricordava niente di lei nè di loro due.. Io gli ho fatto notare che un gesto così "romantico" come annotarsi e conservare tutti i suoi sms strideva un pò con queste affermazioni, ma lui ha glissato..
Un altro esempio, questa volta riguardo al presente: una sera che io lavoravo è uscito con degli amici e c'era anche una ragazza. Facendo un po' la gelosa, gli ho chiesto qualcosa di lei, che tipa era, se avevano parlato, cose così.. Ma lui niente: mi ha detto di non ricordarsi nemmeno il suo nome, nè che faccia avesse. Era solo l'amica di un amico, mi ha detto, e non si erano praticamente parlati.
Poi un bel giorno lei gli manda un sms. Niente di compromettente, riguardava il lavoro, ma il tono era comunque piuttosto confidenziale. Il mio fidanzato lavora per un giornale, lei gli chiedeva se avessero bisogno di una collaboratrice, poi concludeva con un "baci". Gli ho detto che mi sembrava strano, da parte di una con cui, a detta sua, non aveva scambiato che due parole, e poi come aveva il suo numero? Mi ha risposto che non ne aveva la minima idea, che lui non glielo aveva dato, che probabilmente l'aveva chiesto all'amico comune. Peccato che questo sia all'estero da due mesi..
Insomma, tutto per dire che magari non fà niente di male, non dico che mi tradisca, ma ha questi modi che non me lo fanno sentire sincero e i dubbi nascono come finghi anche quando forse non ce ne sarebbe bisogno...... O si?
Scusate se mi sono dilungata, spero che mi leggerete e che mi direte la vostra!
Grazie di cuore in anticipo.....
Samanta
Cerca di controllarlo un po' di più senza farglielo capire. Io starei in guardia, non mi piace tanto il suo atteggiamento.
 
O

Old Confù

Guest
Ciao a tutti e complimenti per il forum! Vi leggo da un po' e adesso anch'io vorrei chiedervi un vostro parere su una cosa che mi preoccupa.. spero che mi aiuterete..
Allora, sono fidanzata da un anno e molto innamorata e sembra anche lui.
Ma, nonostante apparentemente fra noi le cose vadano a gonfie vele, c'è qualcosa che non mi torna.
Il mio fidanzato è sempre stato molto restio a parlare di sè. Non in generale, anzi, di certe cose (tipo i suoi amici, i suoi interessi, ecc) ne parla a raffica, ma quando si tratta di parlare delle sue precedenti esperienze "amorose" si blocca completamente.
A me dispiace un po', perchè io gli ho raccontato tutto di me e sarei molto curiosa di sapere di lui, di come viveva le sue storie prima di me, com'era, cosa provava, eccetera.. per avere più complicità insomma..
Ma lui niente. Non che mi dica esplicitamente "non ne voglio parlare", che in quel caso, seppur a malincuore, cercherei di rispettare il suo riserbo, ma le sue sono sempre risposte evasive del tipo: non mi ricordo, non sò, boh, e via discorrendo..
E così io m'innervosisco, perchè quando fà così ho sempre l'impressione che abbia qualcosa da nascondere.
Ad esempio, lui mi dice che non ha mai avuto una storia seria prima di me, che non è mai stato innamorato prima, ma siamo sicuri che sia vero?
Voglio dire, non ci sarebbe niente di male se prima di conoscermi avesse avuto qualcos'altro d'importante, ma lui nega e poi non mi racconta niente e io non lo sento sincero.
Il vero problema è che questo "riserbo" non ce l'ha solo sul passato, ma anche sul presente..
Poi magari io scopro piccole cose, nulla di grave di per sè, ma solo piccole cose che però aumentano i miei dubbi sulla sua sincerità..
Faccio qualche esempio: una volta, per caso, ho trovato in una sua vecchia agenda un foglietto su cui si era annotato tutti gli sms che gli aveva scritto una tipa con cui ha avuto una storia prima d'incontrarmi.. Di questa ragazza lui mi aveva sempre detto che non era stato niente d'importante, che non si ricordava niente di lei nè di loro due.. Io gli ho fatto notare che un gesto così "romantico" come annotarsi e conservare tutti i suoi sms strideva un pò con queste affermazioni, ma lui ha glissato..
Un altro esempio, questa volta riguardo al presente: una sera che io lavoravo è uscito con degli amici e c'era anche una ragazza. Facendo un po' la gelosa, gli ho chiesto qualcosa di lei, che tipa era, se avevano parlato, cose così.. Ma lui niente: mi ha detto di non ricordarsi nemmeno il suo nome, nè che faccia avesse. Era solo l'amica di un amico, mi ha detto, e non si erano praticamente parlati.
Poi un bel giorno lei gli manda un sms. Niente di compromettente, riguardava il lavoro, ma il tono era comunque piuttosto confidenziale. Il mio fidanzato lavora per un giornale, lei gli chiedeva se avessero bisogno di una collaboratrice, poi concludeva con un "baci". Gli ho detto che mi sembrava strano, da parte di una con cui, a detta sua, non aveva scambiato che due parole, e poi come aveva il suo numero? Mi ha risposto che non ne aveva la minima idea, che lui non glielo aveva dato, che probabilmente l'aveva chiesto all'amico comune. Peccato che questo sia all'estero da due mesi..
Insomma, tutto per dire che magari non fà niente di male, non dico che mi tradisca, ma ha questi modi che non me lo fanno sentire sincero e i dubbi nascono come finghi anche quando forse non ce ne sarebbe bisogno...... O si?
Scusate se mi sono dilungata, spero che mi leggerete e che mi direte la vostra!
Grazie di cuore in anticipo.....
Samanta
Io però un pò d'attenzione ce la metterei...magari è uno che certe cose evita di dirle...
Il fatto degli sms annotati, forse perchè non l'ammette neanche a se stesso che quella storiella fosse stata importante, a maggior ragione quando una cosa è finita, e si tende sempre a sminuire un pò...

E il fatto di avergli dato il numero per evitare polemiche con te...

Però ovvio che così facendo, ti faccia venire dei dubbi!!!!
 

Bruja

Utente di lunga data
samantha74

C'è parecchio da valutare e da separare, un vero garbuglio, ma una cosa è certa.... la cifra della faccenda non è la trasparenza; non c'è nulla come la confusione che riesce a far intravedere le verità che si vogliono presentare e ad occultare le altre....
Nessuna caccia alle streghesia chiaro, ma un po' di prudenza e di attenzione non guasta, ma che sia discreta e temporanea, fino alla valutazione della sua indole, poi decidi se ti sta bene o se non hai voglia di fare la detective ad oltranza...
Bruja
 
Stato
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