Minerva
io
questa è una cosa orrenda che non tiene conto della sofferenza e della traccia indelebile che un aborto lascia sulla pelle e sull'anima delle donne che sono arrivate alla decisione di farlo.certo che è una questione morale... il fatto che la risolvi così, lo dimostra. Pensi di assolutizzare al tua visione con un paio di "paroline", scienza e realtà. In quanto all'anima, esendo agnostico, mi è indifferente... ma il proboema resta anche per i laici.
L'esempio di Tuba secondo me calza... e comunque per la mia visione morale (salvo casi particolari che comprendo umanamente) è più squallido l'atto di abortire che quello di prostituirsi. Non per questo sono contro la 194, anzi vorrei che fosse applicata con più rigore premiando i pochi medici che si prestano all'intevento, e verificando quanti obiettori lo sono poi veramente.
Tu invece liquidi al volo un atto del genere e poi non vuoi che si regolamenti la prostituzione.
posso anche rispettare questa tua opinione ma personalmente la trovo ingiustificatamente spietata e ingiusta.