Scusa tati' io non ti conosco e non conosco bene la tua storia ti posso solo essere vicina e darti qualche consiglio, ovviamente prendilo come ti pare. Io credo che chiuderti e piangere non serve, ti senti sola, ora non so' dove abiti, ma esci, esci da quella porta. Vai al supermercato, vai dal parrucchiere scambia parole con chiunque ti capita, poni la tua attenzione altrove. Hai dei figli, caspita andranno a scuola o all'asilo, parla con le altre mamme di stupidaggini, di vestitti, del tempo di ogni cosa stupida che ti viene in mente non stare sola, credimi è peggio. Prendi i bimbi portali al parco, a passeggio, che cacchio ne so' in spiaggia, dove sei, dove ti pare. Esci da quella porta. Respira aria pulita per i polmoni e per la testa. Quando sarai sola penserai a lui, lo so' ma almeno per qualche ora o minuto la testa sarà libera.
Per quanto riguarda tuo marito, non aspettarti che ti chieda qualcosa, gli uomini non stanno a pensare quanto pensano le donne e si pongono pochi perchè. Ti vede piangere, ti chiede il perchè e allora invece di vomitare, vomitagli addosso delle parole. Digli che non stai bene insieme a lui, che vorresti che ti ascoltasse, che vorresti la sua attenzione, non mi sembra non disposto alla fine ti abbraccia. Non è necessario spiegare che non stai bene perchè pensi ad un altro, digli la verità che non stai bene con lui.
Io questo penso. Io da questo ho cominciato. Lui mi ha ascoltato e poi continua per la sua strada ma questa è un'altra storia..........
Pensaci.