Amore platonico ... romantico?

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Scaredheart

Romantica sotto copertura
Pensa solo a una cosa.

Immagina di essere tu innamorata di un tuo amico. E lo vedi sempre lì... e ci esci... e lo puoi abbracciare... e qualche volta senti il calore del suo corpo... e ci parli, e lo guardi, e qualche volta c'è lo sfioramente, una volta un bacio troppo vicino alle labbra...
E quando mai te ne liberi? Quando mai riesci a "ripulire il cuore" in modo che possa accogliere qualcun altro? Un uomo che sia davvero il tuo uomo, con cui costruire qualcosa di bello?

Capisco che ti sia "insopportabile" l'idea di non vedere e contattare il tuo amico per un bel pezzo, magari anni, magari per sempre... ma tu sai già che con lui non vuoi una storia... a questo punto continuare ad essergli "amica" è un continuare a tenerlo legato a te. Non gli fai del bene. Pensaci.

Appunto, e se realmente a lei sto povero cristo le stesse a cuore, smetterebbe di torturarlo, cercando in tutti i modi di allontanarlo! Lui non avrà questa forza, e lei marcia sopra a una sua debolezza costruendo scene da film... Se questa è amicizia...
 

Nausicaa

sfdcef
Appunto, e se realmente a lei sto povero cristo le stesse a cuore, smetterebbe di torturarlo, cercando in tutti i modi di allontanarlo! Lui non avrà questa forza, e lei marcia sopra a una sua debolezza costruendo scene da film... Se questa è amicizia...

Ohi, non è che sia facile farlo eh!
Fatichi pure a separarti da un gatto se devi affidarlo a qualcuno perchè stia meglio, figuriamoci un ragazzo che conosce da anni e anni e col quale, dice, "è cresciuta assieme".

Sapere cosa è giusto non implica che sia facile farlo. Un pò di comprensione...
 
OK... siamo già molto oltre l'amicizia e i suoi derivati.
Non posso dire che sei cotta, anche perché tu lo negheresti subito, esattamente come stai facendo per il tuo desiderio di fare sesso col tuo "amico", che si palesa nei tuo dubbi. Ma sei sicuramente presa e... sorpresa.
Ma come: ho il miglior uomo a casa, quello della mia vita, e ora mi è venuta voglia di farmi l'amico che avevo rifiutato dieci anni fa?
Ma che è?
Già: questa sei tu.
Devi fare i conti con te stessa, mica con l'idea di te che vuoi proiettare agli altri.
:D Ahahah, sì, lo nego, ma non nego che la curiosità verso l'ignoto è sempre stata un mio problema.
E, sì, questa sono io, lo riconosco, Vostro Onore. Colpevole.
Ma io i conti con i miei momenti di follia già li ho fatti e li farò ancora, solo che finora mi era andata bene: qualche sobbalzo emotivo, un po' di immaginazione malsana, un pizzico di struggimento, ma tanto erano sempre situazioni al di là dell'utopistico, quindi assolutamente sicure. Cose che capitano ai più, non credo sia grave, eppure... eppure questa volta è diverso. Diversi i pensieri, diverse le sensazioni, diverso il contesto. Non è uno dei miei (innocui) colpi di testa.
Non è la cotta adolescenziale postposta.
Questa volta un perfetto insospettabile (grazie alle fettone di salame sui miei occhi) mi ha colto di sorpresa, conducendo lui il gioco per qualche secondo.
E no, non ha fatto scattare quella scintilla. Ne ha fatta scattare un'altra, sconosciuta e più subdola. Perchè non è amore o innamoramento, è più "sindrome da crocerossina" ("...non posso abbandonarlo adesso... è evidente che ha sbroccato...") ed è quasi peggio.
 

lothar57

Utente di lunga data
ma vattene affanculo.
scusa.
che cazzo significa fattelo e amen?
non è solo la scopata, lo vuoi capire????????
fattelo certo e poi trova una ragione del perchè lo hai fatto.
sarebbe meglio.
se sei ipocrita, trroverai meglio quella di restare con il tuo compagno, come fa lothar
con quella cazzo di pseudomoglie celebrolesa...
se sei te stessa, saprai capire cosa è meglio per te.
in fondo come dice una canzone...chi se ne và...che male fa.[/QUOTE

Ragno,io queste cose le vivo,anche ora ci sono dentro...fidati tu nn ne sai un casso.
Mia moglie e'la regina della faine,x sua sfiga io sn il re delle volpi.
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
Ohi, non è che sia facile farlo eh!
Fatichi pure a separarti da un gatto se devi affidarlo a qualcuno perchè stia meglio, figuriamoci un ragazzo che conosce da anni e anni e col quale, dice, "è cresciuta assieme".

Sapere cosa è giusto non implica che sia facile farlo. Un pò di comprensione...
Ma Nausicaa lo so benissimo, ripeto, a me è capitato con il mio ex miglior amico! Come lui non mi conosceva nessuno! E davvero. Ma secondo me il nobil sentimento di amicizia si riconosce anche in questo. Si deve capire quando una cosa fa bene anche all'altro. Pensi che a me non sia mancato? Eccome.. anche solo se ci ripenso! E poi lui ha avuto un passato simile al mio ed era lui che c'era alle 4 di notte quando io non riuscivo a dormire! E appunto perchè lui c'è stato io ho deciso di esserci per lui, aiutandolo come potevo, ovvero andandomene! Una nostra amica comune mi ha raccontato che era da un pò che nutriva il sentimento, e secondo te non mi piaceva aver due uomini che c'erano? Eppure in quel caso la mia onestà per lui e per il mio ragazzo mi ha fatto chiudere tutto, e con moltissima sofferenza! Lui sa cose che neppure ho mai raccontato poi, come io di lui eh! Quindi è stata dura si...

Come di recente, che è tornato il mio ex... in questo periodo nero mi poteva aiutare.. mi poteva far star bene. Ma sono fidanzata, so che lui voleva riallacciare, e per non prendersi in giro ho chiuso!

Sono mazzate che ti fanno malissimo, ci piangi anche... ma continuare a prendersi in giro poi è peggio! Tanto i nodi tornano sempre al pettine...
 

Nausicaa

sfdcef
Suggerisco vivamente di lasciare da parte commenti gratuiti sui coniugi degli utenti, qualunque cosa si pensi degli utenti stessi.
 
Appunto, e se realmente a lei sto povero cristo le stesse a cuore, smetterebbe di torturarlo, cercando in tutti i modi di allontanarlo! Lui non avrà questa forza, e lei marcia sopra a una sua debolezza costruendo scene da film... Se questa è amicizia...
Ohi, non è che sia facile farlo eh!
Fatichi pure a separarti da un gatto se devi affidarlo a qualcuno perchè stia meglio, figuriamoci un ragazzo che conosce da anni e anni e col quale, dice, "è cresciuta assieme".

Sapere cosa è giusto non implica che sia facile farlo. Un pò di comprensione...
Ok, io non voglio negare le mie colpe e di colpe ne ho, ma non voglio neppure passare per la perfida approfittatrice.
Sarò rimbambita (beh, dai, un decennio fuori dai giochi un po' fa arrugginire), ma io davvero credevo che lui se la fosse messa via, se non fosse stato così il nostro rapporto sarebbe stato ben diverso.
Da quando ci siamo visti per il "chiarimento" non ci siamo neppure scritti (e ci mancherebbe! Lì sì che sarei da ricovero!). Non mi sembra di tormentarlo.
Allontanarlo... fosse semplice. La situazione l'avevo già descritta, ma ribadisco: tutti amici comuni, suo fratello amico del mio compagno e mio, il tutto da una dozzina di anni o poco più. E' vero che è spesso via per lavoro e in genere quando è via non ci sentiamo, ma ogni tanto dovrà pur tornare a casa, poraccio!
Se poi lui davvero ha aspettato più di 10 anni... ci crediamo veramente alla politica lontano dagli occhi, lontano dal cuore?
Poi, qui sì, è colpa mia, ci mettiamo anche la mia tutta nuova incapacità di ignorarlo... e come dice Nausicaa non è facile lasciar andare... soprattutto se l'altro non collabora: a differenza di un gatto (prendo in prestito il tuo paragone, Nausicaa) non lo si può mettere in un trasportino e portarlo da un'altra parte, soprattutto se dall'altra parte sai che sarebbe veramente da solo.
 

danny

Utente di lunga data
Ma perchè mai?
Eccheè, ogni volta che uno/a ha un prurito deve correre a grattarselo con un pene? :confused:

Davvero, se io dovessi fare così, sarei nota come benefattrice nella mia città. (uh, ovvio, se mi si pigliassero chiaramente, non è che stanno a fare la fila -a parte i vecchi ma è un altro discorso, vabbè.)

Un tot di gente non sente i pruritini mai o quasi mai, e quando arrivano è sintomo di qualcosa -almeno pensano.
Un tot di gente i pruritini li sentono spesso, ma li riconoscono -per loro- come voglia.
Non è che ogni volta che ho voglia devo per forza darci dentro. Voglio dire, io posso, perchè io sono così e sono in una situazione tale per cui, ma una che sta con un fidanzato e non ha mai incocciato il tradimento, perchè dovrebbe?
A me sembra un complicarsi volontariamente la vita.

Uno può pensare e riflettere anche col cervello invece che con la patatina no? :)

O che cosa mai rivela fare sesso con uno? E lo dico io che ritengo il sesso una parte straimportante della mia vita e di un potenziale rapporto.
Fai sesso con uno: ti piace, oppure no. Grande scoperta esistenziale...
Tu sei tu.
A certe conclusioni ci sei già arrivata.
Lei no.
Posso dirti che se non si trova a che fare con questa situazione fino in fondo non capirà mai cosa vuol dire e cosa vuole fare nella vita?
Meglio ora che tra dieci anni rimandando la soluzione di un problema che c'è già ora.
Dopo sarà peggio, per tutti quanti.
 

danny

Utente di lunga data
:D Ahahah, sì, lo nego, ma non nego che la curiosità verso l'ignoto è sempre stata un mio problema.
E, sì, questa sono io, lo riconosco, Vostro Onore. Colpevole.
Ma io i conti con i miei momenti di follia già li ho fatti e li farò ancora, solo che finora mi era andata bene: qualche sobbalzo emotivo, un po' di immaginazione malsana, un pizzico di struggimento, ma tanto erano sempre situazioni al di là dell'utopistico, quindi assolutamente sicure. Cose che capitano ai più, non credo sia grave, eppure... eppure questa volta è diverso. Diversi i pensieri, diverse le sensazioni, diverso il contesto. Non è uno dei miei (innocui) colpi di testa.
Non è la cotta adolescenziale postposta.
Questa volta un perfetto insospettabile (grazie alle fettone di salame sui miei occhi) mi ha colto di sorpresa, conducendo lui il gioco per qualche secondo.
E no, non ha fatto scattare quella scintilla. Ne ha fatta scattare un'altra, sconosciuta e più subdola. Perchè non è amore o innamoramento, è più "sindrome da crocerossina" ("...non posso abbandonarlo adesso... è evidente che ha sbroccato...") ed è quasi peggio.
Colpevole... di che?
Per quello che proviamo non possiamo farci niente.
Io te lo ripeto: giunta a questo punto devi fare i conti con questa te stessa nuova... è un percorso di crescita che evidentemente è necessario. Ed è meglio che avvenga ora piuttosto che rimandarlo (perché se lo neghi è solo un rinviarlo a una data successiva) a quando i vincoli e le responsabilità - magari con dei figli - saranno maggiori.
Non è detto che al termine di questa storia tu non ti trovi cambiata al punto tale da fare altre scelte, o da consolidare quelle già fatte.
A mio parere la tua affettività non è ancora matura: non è una critica, ma una constatazione.
Stai ancora esplorando parti di te stessa che ti sono ignote.
 

Apollonia

Utente di lunga data
No, non credo che sia tu quello crudele, è la realtà, a volte, ad esserlo, io lo sono, in questo caso.
E lo sono e lo sarò qualsiasi decisione io prenda. Perchè un torto (vediamola così, almeno in un primo momento), a qualcuno lo devo fare.
Ora c'è da capire a chi.
Minimizzare i danni. Massimizzare i benefici.


@Nausicaa: ci ho pensato, ci ho pensato... è la cosa che non riesco a togliermi dalla testa da quando è successo (maledetta empatia). E' LA cosa che mi fa soffrire, che mi confonde. Perchè il sentimento che provo per lui non è quello che lui (forse) prova per me, non è quello che io provo per il mio compagno, ma è forte e importante e non mi lascia pace.
Perchè lo devi fare? E' un desiderio così impellente?
Sei sicura di essere innamorata del tuo compagno? A me non sembra... o forse sono io che intendo un rapporto fra due persone adulte che si amano in modo esclusivo...
Metti in conto anche che potresti perdere il tuo compagno per sempre, e ciò penso non ti farebbe un gran bene.
 

Nausicaa

sfdcef
Tu sei tu.
A certe conclusioni ci sei già arrivata.
Lei no.
Posso dirti che se non si trova a che fare con questa situazione fino in fondo non capirà mai cosa vuol dire e cosa vuole fare nella vita?
Meglio ora che tra dieci anni rimandando la soluzione di un problema che c'è già ora.
Dopo sarà peggio, per tutti quanti.

Ma riflettere va sempre bene.

Non capisco perchè alla prima incertezza, al primo desiderio estraneo -che io per parte mia ritengo normale e fisiologico, e oltretutto qua vediamo le reazioni "a caldo"- il percorso di riflessione debba passare per l'andarci a letto, che è in un certo senso "definitivo", non si torna più indietro, una volta che l'hai fatto l'hai fatto.

Che cosa dovrebbe rivelarle l'andare a letto con 'sto poraccio?
conseguenze: magari (certamente) l'amico dopo si ritroverebbe ancora più attaccato all'idea di stare con lei. E se lei decide che una volta è pure troppo, i rimasugli del rapporto di amicizia vanno a quel paese, e magari si rovinano pure i ricordi.
Lasciamo stare le conseguenze sul rapporto col fidanzato.
Lasciamo stare che in un gruppo che sembra piuttosto unito, le cose tendono a sapersi.

E tutto questo in cambio di quale profonda rivelazione? Che fare sesso con un altro è molto eccitante e (qualche volta) pure molto bello?

Se mi dici che magari si rende conto che ama l'amico piuttosto che il ragazzo, scusa sai, ma penserei che 'sto amore non è granchè se serviva rotolarsi nel letto per scoprirlo.. e sospetterei che si tratti di semplice (e sana, naturale) passione.

Se ha il dubbio che si tratti di amore, ci pensi... davvero solo andarci a letto è la cartina al tornasole?

E ripeto: non sottovaluto AFFATTO l'immensa importanza del sesso.
 
Perchè lo devi fare? E' un desiderio così impellente?
Sei sicura di essere innamorata del tuo compagno? A me non sembra... o forse sono io che intendo un rapporto fra due persone adulte che si amano in modo esclusivo...
Metti in conto anche che potresti perdere il tuo compagno per sempre, e ciò penso non ti farebbe un gran bene.
Ho scritto che lo "devo fare" non perchè lo desideri, ma perchè qualsiasi decisione dovessi prendere uno dei due o tutti e due o tutti e tre rimarrebbero feriti.
Sì, sono sicura di amare il mio compagno. Quello che provo per lui è esclusivo e non è cambiato!

Ma riflettere va sempre bene.

Non capisco perchè alla prima incertezza, al primo desiderio estraneo -che io per parte mia ritengo normale e fisiologico, e oltretutto qua vediamo le reazioni "a caldo"- il percorso di riflessione debba passare per l'andarci a letto, che è in un certo senso "definitivo", non si torna più indietro, una volta che l'hai fatto l'hai fatto.

Che cosa dovrebbe rivelarle l'andare a letto con 'sto poraccio?
conseguenze: magari (certamente) l'amico dopo si ritroverebbe ancora più attaccato all'idea di stare con lei. E se lei decide che una volta è pure troppo, i rimasugli del rapporto di amicizia vanno a quel paese, e magari si rovinano pure i ricordi.
Lasciamo stare le conseguenze sul rapporto col fidanzato.
Lasciamo stare che in un gruppo che sembra piuttosto unito, le cose tendono a sapersi.

E tutto questo in cambio di quale profonda rivelazione? Che fare sesso con un altro è molto eccitante e (qualche volta) pure molto bello?

Se mi dici che magari si rende conto che ama l'amico piuttosto che il ragazzo, scusa sai, ma penserei che 'sto amore non è granchè se serviva rotolarsi nel letto per scoprirlo.. e sospetterei che si tratti di semplice (e sana, naturale) passione.

Se ha il dubbio che si tratti di amore, ci pensi... davvero solo andarci a letto è la cartina al tornasole?

E ripeto: non sottovaluto AFFATTO l'immensa importanza del sesso.
Sono d'accordo con te...
 

danny

Utente di lunga data
Ho scritto che lo "devo fare" non perchè lo desideri, ma perchè qualsiasi decisione dovessi prendere uno dei due o tutti e due o tutti e tre rimarrebbero feriti.
Sì, sono sicura di amare il mio compagno. Quello che provo per lui è esclusivo e non è cambiato!



Sono d'accordo con te...
Quindi? Glielo spieghi al tuo amico che è meglio se non vi coccolate più? ?
 

Sbriciolata

Escluso
Guarda, sinceramnte ancora non mi capacito di come io possa non aver visto che cosa stava succedendo.
Il suo innamoramento è una cosa di più di dieci anni fa, permetti che io potessi essere convinta che gli fosse passata?
Oltretutto, ultimamente, mi stavo facendo l'idea che fosse preso per una nostra amica comune (quella presente al "pomeriggio rilassante" del primo post.
Amici di chi ci ama magari no, ma di chi ci ha amato credevo fosse possibile: alcuni miei amici sono ragazzi con cui ho avuto una relazione da adolescente... se dovessi tagliar fuori dalla mia vita le persone con cui c'è stato qualcosa sarei sola (no, non ho avuto tantissimi partner, è che qui il giro è ristretto!)!! :rotfl:

Prima del singolo episodio non era così, ci si vedeva, ogni tanto una serata affettuosa, non è che se ci vedevamo dovevamo stare appiccicati tutto il tempo! Ora, se me lo fossi tenuta per me, credo che sarebbe balzato agli occhi di tutti che qualcosa era cambiato...
si chiama regressione adolescenziale. Di norma viene dopo i 40 però:D
 

disincantata

Utente di lunga data
Ascolta il Nobile Lothar.

..i treni si prendono al volo,nn si fermano 2 volte...essere fedeli non ha senso.fattelo e amen,nn c'e niente di male......
Dovrebbero dirlo in Chiesa od in Municipio prima del fatidico Si.

peccato non lo sappia tua moglie e mio marito si sia dimenticato di dirmelo anni fa.

Imparata la lezione non si dimentica.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Ma perchè mai?
Eccheè, ogni volta che uno/a ha un prurito deve correre a grattarselo con un pene? :confused:

Davvero, se io dovessi fare così, sarei nota come benefattrice nella mia città. (uh, ovvio, se mi si pigliassero chiaramente, non è che stanno a fare la fila -a parte i vecchi ma è un altro discorso, vabbè.)

Un tot di gente non sente i pruritini mai o quasi mai, e quando arrivano è sintomo di qualcosa -almeno pensano.
Un tot di gente i pruritini li sentono spesso, ma li riconoscono -per loro- come voglia.
Non è che ogni volta che ho voglia devo per forza darci dentro. Voglio dire, io posso, perchè io sono così e sono in una situazione tale per cui, ma una che sta con un fidanzato e non ha mai incocciato il tradimento, perchè dovrebbe?
A me sembra un complicarsi volontariamente la vita.

Uno può pensare e riflettere anche col cervello invece che con la patatina no? :)

O che cosa mai rivela fare sesso con uno? E lo dico io che ritengo il sesso una parte straimportante della mia vita e di un potenziale rapporto.
Fai sesso con uno: ti piace, oppure no. Grande scoperta esistenziale...
:D:D:D

Quoto!

Anche il resto, non solo sul discorso benefattrice...:Dche io a volte faccio pensieri talmente osceni che è meglio che taccia, ma porca miseria ho una testa sulle spalle...
Anzi, io penso anche che sia innaturale non pensare mai a come sarebbe con qualcun altro!
 

lothar57

Utente di lunga data
Dovrebbero dirlo in Chiesa od in Municipio prima del fatidico Si.

peccato non lo sappia tua moglie e mio marito si sia dimenticato di dirmelo anni fa.

Imparata la lezione non si dimentica.
Vabbe'cazzate,la moglie e'sempre al primo posto...il resto sono''incidenti di percorso''..........
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Vabbe'cazzate,la moglie e'sempre al primo posto...il resto sono''incidenti di percorso''..........
Immagino che la tua rata annuale assicurativa sia altissima :rotfl:
 

Nobody

Utente di lunga data
No, non credo che sia tu quello crudele, è la realtà, a volte, ad esserlo, io lo sono, in questo caso.
E lo sono e lo sarò qualsiasi decisione io prenda. Perchè un torto (vediamola così, almeno in un primo momento), a qualcuno lo devo fare.
Ora c'è da capire a chi.
Minimizzare i danni. Massimizzare i benefici.


@Nausicaa: ci ho pensato, ci ho pensato... è la cosa che non riesco a togliermi dalla testa da quando è successo (maledetta empatia). E' LA cosa che mi fa soffrire, che mi confonde. Perchè il sentimento che provo per lui non è quello che lui (forse) prova per me, non è quello che io provo per il mio compagno, ma è forte e importante e non mi lascia pace.
eh... lo devi amare davvero tanto il tuo compagno per scrivere una cosa del genere :rolleyes: prescindendo che il torto lo faresti solo a lui, tra l'altro... ma scusa, perchè allora non prendi il coraggio a due mani e gli dici quello che stai scrivendo qui? Sa già parecchio, d'altronde... arriva fino in fondo e parlagli. Non pensi che meriterebbe di sapere almeno qualcosa in più? Non sei crudele, dai... la crudeltà lasciamola a casi più estremi. Sei ipocrita... ma non tanto con lui, con te stessa. A me pare che te la racconti da sola... :)
 
Stato
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