ce l'hai tu la piscina? Occhio a cosa rispondi.
sob!
ce l'hai tu la piscina? Occhio a cosa rispondi.
ma questo a me pare valga per tutto (e apprezzo moltissimo il condizionale, qui d'obbligo): si possono fare tantissime cose che portano poi alla fine della famiglia (o, come preferisco dire, alla fine dell'amore fra i due). Cambiare lavoro, avere nuovi amici, (o il contrario di tutto questo), tutto. Le responsabilità ce le si dovrebbero prendere con l'altro, a mio parere (il patto tradito, le bugie, la doppia vita, etc etc), non con i figli. I figli non c'entrano, non è giusto che ci entrino. Come tanti hanno detto (e anche tu convieni) il rapporto genitoriale è diverso da quello sentimentale, si gioca su altri piani e con altre regole. Squalificare l'altro genitore perché ci ha traditi sarebbe sbagliatissimo per tutte le cose dette (non solo da me). Chiaramente il condizionale è voluto.però se scientemente uno dei due fa qualcosa che può compromettere l'esistenza futura della famiglia, in un certo qual modo dovrebbe anche rendere conto anche a chi subisce senza nemmenocomprenere fino in fondo le ragioni. e questo potrebbe, e il condizionale é d'obbligo, aggiungere frustrazione a sofferenza. nel caso perché aggiungere se prendendosi una responsabilità, si può togliere?
la costruisco con le mie manone.ce l'hai tu la piscina? Occhio a cosa rispondi.
.... dovevi rispondere che l'avevano rubata gli alieni. Peccato.la costruisco con le mie manone.
come sono andato?
dai, su, magari te la riportano.
Quoto :up:ma questo a me pare valga per tutto (e apprezzo moltissimo il condizionale, qui d'obbligo): si possono fare tantissime cose che portano poi alla fine della famiglia (o, come preferisco dire, alla fine dell'amore fra i due). Cambiare lavoro, avere nuovi amici, (o il contrario di tutto questo), tutto. Le responsabilità ce le si dovrebbero prendere con l'altro, a mio parere (il patto tradito, le bugie, la doppia vita, etc etc), non con i figli. I figli non c'entrano, non è giusto che ci entrino. Come tanti hanno detto (e anche tu convieni) il rapporto genitoriale è diverso da quello sentimentale, si gioca su altri piani e con altre regole. Squalificare l'altro genitore perché ci ha traditi sarebbe sbagliatissimo per tutte le cose dette (non solo da me). Chiaramente il condizionale è voluto.
Questa della piscina me la sono persa:singleeye: carini gli alieni chissà quando tornano e che si fregano ! :mrgreen:dai, su, magari te la riportano.
io parlavo del genitore che ha sbagliato. se dovesse vedere i propri figli in preda ad angoscia e frustrazione perché capiscono che c' e qualcosa d'altro allora é il momento di chiedersi, non agire, almeno chiedersi se non é il caso di prendersi la responsabilità di provare a lenire quella angoscia e frustrazione dei propri figli parlando a cuore aperto. il tutto con tempi e modi adatti all'età figli. sempre condiziona d'obbligo, potrebbe essere una sorta di proprio dovere farlo. spero che si capisca cosa voglio intenderema questo a me pare valga per tutto (e apprezzo moltissimo il condizionale, qui d'obbligo): si possono fare tantissime cose che portano poi alla fine della famiglia (o, come preferisco dire, alla fine dell'amore fra i due). Cambiare lavoro, avere nuovi amici, (o il contrario di tutto questo), tutto. Le responsabilità ce le si dovrebbero prendere con l'altro, a mio parere (il patto tradito, le bugie, la doppia vita, etc etc), non con i figli. I figli non c'entrano, non è giusto che ci entrino. Come tanti hanno detto (e anche tu convieni) il rapporto genitoriale è diverso da quello sentimentale, si gioca su altri piani e con altre regole. Squalificare l'altro genitore perché ci ha traditi sarebbe sbagliatissimo per tutte le cose dette (non solo da me). Chiaramente il condizionale è voluto.
la costruisco con le mie manone.
come sono andato?
.... dovevi rispondere che l'avevano rubata gli alieni. Peccato.
Ma credo sia quello che intendeva Anna, il genitore nella sua veste si assume la responsabilità di chiarire con i figli la sua posizione, situazione ect, infatti questo dovrebbe essere, se poi i genitori trovano un punto di intesa possono affrontare un dialogo insieme con i figli, dipende da tot variabiliio parlavo del genitore che ha sbagliato. se dovesse vedere i propri figli in preda ad angoscia e frustrazione perché capiscono che c' e qualcosa d'altro allora é il momento di chiedersi, non agire, almeno chiedersi se non é il caso di prendersi la responsabilità di provare a lenire quella angoscia e frustrazione dei propri figli parlando a cuore aperto. il tutto con tempi e modi adatti all'età figli. sempre condiziona d'obbligo, potrebbe essere una sorta di proprio dovere farlo. spero che si capisca cosa voglio intendere
capito. Non saprei, credo che rassicurandoli (molto, con le giuste parole e poi fatti) sull'indissolubilità dell'amore per loro del papà e della mamma, tanta frustrazione non dovrebbero provarla. Poi, sai, dipende da tante cose, non ultima l'età. Figli adolescenti sono altra cosa da figli bambini; lo stesso per figli semi adulti. Io molte cose fra i miei due genitori non le so nemmeno adesso, e non sono diventata né psicopatica né particolarmente insicura. L'amore per me non è mai stato messo in discussione, mai.io parlavo del genitore che ha sbagliato. se dovesse vedere i propri figli in preda ad angoscia e frustrazione perché capiscono che c' e qualcosa d'altro allora é il momento di chiedersi, non agire, almeno chiedersi se non é il caso di prendersi la responsabilità di provare a lenire quella angoscia e frustrazione dei propri figli parlando a cuore aperto. il tutto con tempi e modi adatti all'età figli. sempre condiziona d'obbligo, potrebbe essere una sorta di proprio dovere farlo. spero che si capisca cosa voglio intendere
capito. Non saprei, credo che rassicurandoli (molto, con le giuste parole e poi fatti) sull'indissolubilità dell'amore per loro del papà e della mamma, tanta frustrazione non dovrebbero provarla. Poi, sai, dipende da tante cose, non ultima l'età. Figli adolescenti sono altra cosa da figli bambini; lo stesso per figli semi adulti. Io molte cose fra i miei due genitori non le so nemmeno adesso, e non sono diventata né psicopatica né particolarmente insicura. L'amore per me non è mai stato messo in discussione, mai.
no, non sto uscendo. forse domenica però vado al mare con mio fratello è la sua famiglia portando, forse, con me mia figlia. sua madre sta decidendo.mi rode un po questa cosa che deve darmi lei il permesso, ma me la gestisco per i fatti miei.per adesso. poi il permesso per portare C. (mia figlia) con me col piffero che dovrò chiederglielo:incazzato:ma che fai caro amico desaparecido? come ti sei organizzato le giornate in solitaria? esci? o preferisci di no?
ah beh, con me sfondi una porta aperta, un mega portone :smile:idem, e anche loro di me
la mia filosofia è lasciarli tranquilli non dicendo loro quasi nulla, mia madre è molto ansiosa e mi metterebbe in croce per qualsiasi cazzata
ma infatti ...perché scatenare ansie che poi dura fatica risolvereidem, e anche loro di me
la mia filosofia è lasciarli tranquilli non dicendo loro quasi nulla, mia madre è molto ansiosa e mi metterebbe in croce per qualsiasi cazzata
ma infatti ...perché scatenare ansie che poi dura fatica risolvere
no, non sto uscendo. forse domenica però vado al mare con mio fratello è la sua famiglia portando, forse, con me mia figlia. sua madre sta decidendo.mi rode un po questa cosa che deve darmi lei il permesso, ma me la gestisco per i fatti miei.per adesso. poi il permesso per portare C. (mia figlia) con me col piffero che dovrò chiederglielo:incazzato:
dillo a me che mi hanno accusato di essere un bluff perchè non racconto esattamente quanti peli ho sul ..lo:carneval:ah beh con me sfondi una porta aperta, un mega portone :smile:
mia madre non era ansiosa, ma comunque molte cose non le ariguardavano nemmeno di striscio. Sono cresciuta autonoma anche affettivamente, e questo grazie a lei (per me è stata una grandissima su tutta la linea per queste cose).
dillo a me che mi hanno accusato di essere un bluff perchè non racconto esattamente quanti peli ho sul ..lo:carneval: