Beata ignoranza.

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Brunetta

Utente di lunga data
Qualche hanno fa ho avuto una discussione con un manager bancario per un problema di lavoro. 110 e lode alla bocconi... uno da quasi 1 milione l'anno ..... al suo " se io potrei...." mi sono ribaltato dalla sedia e gli ho fatto notare si debba dire " se io potessi...".
Mi ha risposto : "Io mi sono laureato con 110 e lode alla bocconi!"
Gli ho risposto : "Ottimo allora ti manca solo un corso intensivo di Italiano!"
Le interferenze della lingua madre (l'italiano dialettale o il dialetto) come Clem insegna, sono molto resistenti.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Ampliando e restringendo.
Non pare a nessuno che molti abbiano introiettato un'idea di relazione superficiale e disimpegnata da ogni assunzione di responsabilità?
Sì, a spese dell'humanitas... A volte mi sembra davvero di non farcela a remare controcorrente sempre e comunque. Talvolta ci si sente molto soli.
Una delle ragioni per cui sto su questo Forum è che ci sono persone, come te e anche però non poche altre!, che possono comprendere.
 

Eliade

Super Zitella Acida
Qualche anno fa ho avuto una discussione con un manager bancario per un problema di lavoro. 110 e lode alla bocconi... uno da quasi 1 milione l'anno ..... al suo " se io potrei...." mi sono ribaltato dalla sedia e gli ho fatto notare si debba dire " se io potessi...".
Mi ha risposto : "Io mi sono laureato con 110 e lode alla bocconi!"
Gli ho risposto : "Ottimo allora ti manca solo un corso intensivo di Italiano!"
:eek::eek::eek::eek:
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data

Sono molto più stronzo di quello sembro. Sopratutto con certi personaggi che poco amabilmente cercano di mettere i piedi in testa alle persone solo per partito preso.
Poi aveva torto pure sulla discussione lavorativa.... ma quello è un altro argomento.
 

JON

Utente di lunga data
Il problema vero è che viene ritenuto del tutto INUTILE e quindi stupido avere nozioni che vadano al di là dle proprio ristretto campo d'interesse specialistico. Intendo dire che è agghiacciante il "No" pronunciato al termine del'esame dalla dottoressa esaminata.

Anche io non addosserei tutte le colpe alla scuola. Preciso che alle superiori il Novecento è il solo argomento di studi obbligato ormai da più da una decina d'anni. Ma appunto, è la FAMIGLIA il vero handicap di questi studenti. Non ci sono che rare occasioni di stare tutti insieme, per cominciare; e quelle poche sono affollate di discorsi che riguardano il vicino di casa, l'ultimo modello di auto, i problemi di lavoro, il ménage familiare, l'ultimo tronista...
Si è vero, in tutta la vicenda è un punto cruciale. Ma anche quel "posso andare ora?", è un macigno.

Io non lo so se in quel momento la commissione doveva trovare il modo migliore di far notare la cosa, capisco anche la laureanda che, capito il deficit che non è solo culturale, ad un certo punto si sia arroccata sulle sue posizioni.

Ma quel "No, posso andare ora?" è la chiave di tutto il discorso. Qui non si tratta solo di una mancanza profonda di chi ignora qualcosa che invece dovrebbe sapere perché l'accomuna empaticamente, si spererebbe, al resto del genere umano. Qui è proprio un fatto di educazione, per rispondere a quel modo non ci vuole coraggio ma una buona dose di incoscienza.

Di fronte a quella gaffe non so quanto la commissione sia riuscita a mantenere un tono informale, forse l'incontrollabile sbigottimento ha creato un muro alla comunicazione, ma anche la studentessa non ha dimostrato educazione, nel senso più largo del termine. Arroccarsi sulle sue posizioni, facendo notare che aveva risposto alle domande e tutto il resto non conta, oltre che inadeguato denuncia ottusità. Grave difetto, perché ignorare qualcosa non è grave di se per se, ma l'ottusità fa molti danni ed è una caratteristica caratteriale che poi verrebbe applicata in ogni campo e situazione.

Questo anche per ritornare a quanto diceva Spleen sulle capacità analitiche, simili caratteristiche non è che piovono dal cielo e neanche si possono insegnare.
 

JON

Utente di lunga data
ma in verità il problema è più legato alla assoluta mancanza di umiltà. Sopratutto in quel caso.:mrgreen:
Concordo, aggiungo che l'umiltà poi non è una caratteristica a comando.

In genere lo sono umili le persone qualificate, valide e competenti. Per il semplice fatto che non hanno nulla da dimostrare.
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
Si è vero, in tutta la vicenda è un punto cruciale. Ma anche quel "posso andare ora?", è un macigno.

Io non lo so se in quel momento la commissione doveva trovare il modo migliore di far notare la cosa, capisco anche la laureanda che, capito il deficit che non è solo culturale, ad un certo punto si sia arroccata sulle sue posizioni.

Ma quel "No, posso andare ora?" è la chiave di tutto il discorso. Qui non si tratta solo di una mancanza profonda di chi ignora qualcosa che invece dovrebbe sapere perché l'accomuna empaticamente, si spererebbe, al resto del genere umano. Qui è proprio un fatto di educazione, per rispondere a quel modo non ci vuole coraggio ma una buona dose di incoscienza.

Di fronte a quella gaffe non so quanto la commissione sia riuscita a mantenere un tono informale, forse l'incontrollabile sbigottimento ha creato un muro alla comunicazione, ma anche la studentessa non ha dimostrato educazione, nel senso più largo del termine. Arroccarsi sulle sue posizioni, facendo notare che aveva risposto alle domande e tutto il resto non conta, oltre che inadeguato denuncia ottusità. Grave difetto, perché ignorare qualcosa non è grave di se per se, ma l'ottusità fa molti danni ed è una caratteristica caratteriale che poi verrebbe applicata in ogni campo e situazione.

Questo anche per ritornare a quanto diceva Spleen sulle capacità analitiche, simili caratteristiche non è che piovono dal cielo e neanche si possono insegnare.
In fondo credo che, in verità, conti solo il risultato e non come venga ottenuto. Alla dottoressa interessava solo passare l'esame. Punto.

Sento tanto parlare di problem solving come una delle caratteristiche più ricercate in ogni ambito lavorativo e forse anche una delle meno pagate. :smile:
 

Eliade

Super Zitella Acida
Sono molto più stronzo di quello sembro. Sopratutto con certi personaggi che poco amabilmente cercano di mettere i piedi in testa alle persone solo per partito preso.
Poi aveva torto pure sulla discussione lavorativa.... ma quello è un altro argomento.
Noto...:D
 

JON

Utente di lunga data
In fondo credo che, in verità, conti solo il risultato e non come venga ottenuto. Alla dottoressa interessava solo passare l'esame. Punto.

Sento tanto parlare di problem solving come una delle caratteristiche più ricercate in ogni ambito lavorativo e forse anche una delle meno pagate. :smile:
Problem solving, giusto a proposito, ti credo che sia una caratteristica ricercata. Lo è oggi però, non a caso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Problem solving, giusto a proposito, ti credo che sia una caratteristica ricercata. Lo è oggi però, non a caso.
Invece quando eravamo cacciatori e raccoglitori non serviva.
 

spleen

utente ?
Invece quando eravamo cacciatori e raccoglitori non serviva.
Abbiamo trascorso ben 19/20 della nostra storia evolutiva nella condizione di cacciatori raccoglitori, nella dimensione sociale di clan, la "la civiltà" così come noi la conosciamo è un battito di ciglia nell'oceano del tempo, nonostante questo molti erroneamente continuano a pensare che il nostro comportamento sia solo spiegabile in quello che abbiamo maturato solo durante questo "battito di ciglia".
Gli sapiens degli ultimi 50000 anni sono perfettamente uguali a noi, siamo noi. Il problem solving della sopravvivenza ha sempre impegnato l'uomo al massimo delle sue capacità, per noi magari risulta difficile capirlo, tanto quando abbiamo fame basta aprire il frigo, nel passato sopravvivere imponeva sforzi immani per trovare soluzioni sempre diverse e sempre adatte alle situazioni che si presentavano.
 
Abbiamo trascorso ben 19/20 della nostra storia evolutiva nella condizione di cacciatori raccoglitori, nella dimensione sociale di clan, la "la civiltà" così come noi la conosciamo è un battito di ciglia nell'oceano del tempo, nonostante questo molti erroneamente continuano a pensare che il nostro comportamento sia solo spiegabile in quello che abbiamo maturato solo durante questo "battito di ciglia".
Gli sapiens degli ultimi 50000 anni sono perfettamente uguali a noi, siamo noi. Il problem solving della sopravvivenza ha sempre impegnato l'uomo al massimo delle sue capacità, per noi magari risulta difficile capirlo, tanto quando abbiamo fame basta aprire il frigo, nel passato sopravvivere imponeva sforzi immani per trovare soluzioni sempre diverse e sempre adatte alle situazioni che si presentavano.
anche nei tempi odierni, eccome .per mantenere quello che abbiamo nel frigo e altrove
 

spleen

utente ?
anche nei tempi odierni, eccome .per mantenere quello che abbiamo nel frigo e altrove
Certo, per quanto ribadisco che noi facciamo fatica a capirlo per i tempi passati. Quello che "siamo" non puo mai prescindere da ciò che "siamo stati".
 

Brunetta

Utente di lunga data
Abbiamo trascorso ben 19/20 della nostra storia evolutiva nella condizione di cacciatori raccoglitori, nella dimensione sociale di clan, la "la civiltà" così come noi la conosciamo è un battito di ciglia nell'oceano del tempo, nonostante questo molti erroneamente continuano a pensare che il nostro comportamento sia solo spiegabile in quello che abbiamo maturato solo durante questo "battito di ciglia".
Gli sapiens degli ultimi 50000 anni sono perfettamente uguali a noi, siamo noi. Il problem solving della sopravvivenza ha sempre impegnato l'uomo al massimo delle sue capacità, per noi magari risulta difficile capirlo, tanto quando abbiamo fame basta aprire il frigo, nel passato sopravvivere imponeva sforzi immani per trovare soluzioni sempre diverse e sempre adatte alle situazioni che si presentavano.
Non si percepiva il sarcasmo?
 

lolapal

Utente reloaded
Ciao

si potrebbe rigirare la frittata e sostenere ...
Poveri loro, che non hanno avuto proprio dei buoni esempi ... ;) :rolleyes:

Ma credo, che siano solo alcuni ... almeno lo spero.


sienne
Sono d'accordo. :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si si percepiva, ma io non intendevo che in passato l'arte di arrangiarsi non fosse contemplata. Intendevo quello che ho detto.
A me sembrano espressioni alla moda.
La capacità di risolvere problemi è una caratteristica umane sempre necessaria e sempre presente.
Non sempre le soluzioni sono apprezzate.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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