E' l'inizio o la fine?

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Traccia

Utente di lunga data
per quanto possa capire che dopo il lavoro si abbia voglia di giocare o dedicare del tempo a se stessi, trovo indecente che quest'uomo non passi del tempo con sua moglie e suo figlio.
c'è qualcosa di malato nell'assentarsi, nel considerare la propria famiglia un rumore di sottofondo.
è egoista e crudele.
la parte in cui mentre tu parli, lui si addormenta, ha fatto scorrere un brivido di orrore, un gelido deja vu dentro di me.
una persona così, trasmette qualcosa di malsano, una sensazione di orrida vertigine, perchè guardare dentro un vuoto simile fa perdere i propri equilibri, sposta il baricentro delle proprie certezze.
se potessi rivivere le stesse sensazioni a fianco della persona che si addormentava con me, vorrei alzarmi di scatto, vestirmi, fare la valigia e fuggire con un rombo assordante a 220 kmh.
dovevo farlo.
quindi cosa ti posso consigliare?
parla con lui, proponi un aiuto, vedi cosa succede e poi.... fuggi e vivi una vita completa altrove.
Sono d'accordo su tutta la linea...soprattutto sul fuggi...a gambe lavate! Salvati. Te e vs figlio
 

Traccia

Utente di lunga data
Grazie del benevenuto, a tutti...

L'ho pensato si, che avesse bisogno di una svegliata... Mi da troppo per scontata? Probabile.
C'è qualcosa di malato nel vivere più tempo in un mondo virtuale che nel reale? Sicuro.

Ma io gli ho parlato. Gliel'ho detto chiaro e tondo, così non ce la faccio più. Gli ho detto che mi sento invisibile, non voluta. Non basta una moglie che ti dice queste cose per metterti sul chi va là?

Mettiamo tutto nel calderone del sei depressa (che poi non lo sono, è tutta la situazione che mi logora e mi scogliona), giustifichiamo tutto che ci sono le preoccupazioni.

Ok. Io non sono perfetta e per farlo arrivare a darmi per scontata, e noiosa, ce ne avrò messo molto del mio, ma la mia intenzione, prima di correre dall'avvocato, era quella di fargli sapere come la penso.

Non vede?
Mettiamo che sia preoccupato, stanco, annoiato dalla vita, insoddisfatto, depresso, malato, adesso che sa cosa provo... come cavolo fa a continuare come sempre?
Mettiamo anche che quello che ha problemi sia lui, come può non approfittare dell'occasione che gli ho dato per cercare di ritornare ad una vita normale, serena?
Due chiacchiere sul divano, una passeggiata col cane e col bimbo, giocare tutti e tre a carte, che ne so...

Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Non basterebbe buttargli il pc, quello lo convincerebbe solo che non sono a posto.
Ma è un'ipotesi che ancora non ho scartato del tutto.
Io la mia l'ho detta subito...e di solito il mio quinto senso e mezzo non sbaglia.,,più ti leggo e più sono sicura di quello che ho immediatamente percepito. Mi auguro che non buttarai troppo tempo, vita, sangue e lacrime con seri rischi reali di impazzire e farti 'uccidere' da una situazione e persona del genere. È pura violenza la sua, subdola xke non si vede, ma arriva a valangate.
 

Eratò

Utente di lunga data
Grazie del benevenuto, a tutti...

L'ho pensato si, che avesse bisogno di una svegliata... Mi da troppo per scontata? Probabile.
C'è qualcosa di malato nel vivere più tempo in un mondo virtuale che nel reale? Sicuro.

Ma io gli ho parlato. Gliel'ho detto chiaro e tondo, così non ce la faccio più. Gli ho detto che mi sento invisibile, non voluta. Non basta una moglie che ti dice queste cose per metterti sul chi va là?

Mettiamo tutto nel calderone del sei depressa (che poi non lo sono, è tutta la situazione che mi logora e mi scogliona), giustifichiamo tutto che ci sono le preoccupazioni.

Ok. Io non sono perfetta e per farlo arrivare a darmi per scontata, e noiosa, ce ne avrò messo molto del mio, ma la mia intenzione, prima di correre dall'avvocato, era quella di fargli sapere come la penso.

Non vede?
Mettiamo che sia preoccupato, stanco, annoiato dalla vita, insoddisfatto, depresso, malato, adesso che sa cosa provo... come cavolo fa a continuare come sempre?
Mettiamo anche che quello che ha problemi sia lui, come può non approfittare dell'occasione che gli ho dato per cercare di ritornare ad una vita normale, serena?
Due chiacchiere sul divano, una passeggiata col cane e col bimbo, giocare tutti e tre a carte, che ne so...

Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Non basterebbe buttargli il pc, quello lo convincerebbe solo che non sono a posto.
Ma è un'ipotesi che ancora non ho scartato del tutto.
se continua così nonostante tutto si dovrai parlare di separazione e si ti tiene troppo per "scontata" dovrai anche dirgli che l'appuntamento l'hai preso già...e inoltre pensa al aiuto di una figura professionale riguardo alla sua dipendenza....se ti scoglioni troppo fai 'na bella cosa e spegni il modem...
 

Hellseven

Utente di lunga data
Leggendo questo thread mi accorgo di come i meccanismi a base dei comportamenti umani anche nei rapporti di coppia sono alla fin fine sempre uguali.
E di come nonostante tutto solo passando attraverso l'esperienza e il successivo dolore ( quando si parla di tradimento) sii acquista consapevolezza di quello che si è fatto e di cosa esso comporti per l'altro e per se stessi.
Comunque già aver acquisito consapevolezza ex post e tentare di correre ai ripari con la determinazione e la sincerità mi sembrano un buon inizio di una nuova fase.
In bocca al lupo, ci sono passato anche io potete farcela e tanti altri. Però non sarà più come prima ne per te e neppure per lei, abbine consapevolezza.
 

Divì

Utente senza meta
Grazie del benevenuto, a tutti...

L'ho pensato si, che avesse bisogno di una svegliata... Mi da troppo per scontata? Probabile.
C'è qualcosa di malato nel vivere più tempo in un mondo virtuale che nel reale? Sicuro.

Ma io gli ho parlato. Gliel'ho detto chiaro e tondo, così non ce la faccio più. Gli ho detto che mi sento invisibile, non voluta. Non basta una moglie che ti dice queste cose per metterti sul chi va là?

Mettiamo tutto nel calderone del sei depressa (che poi non lo sono, è tutta la situazione che mi logora e mi scogliona), giustifichiamo tutto che ci sono le preoccupazioni.

Ok. Io non sono perfetta e per farlo arrivare a darmi per scontata, e noiosa, ce ne avrò messo molto del mio, ma la mia intenzione, prima di correre dall'avvocato, era quella di fargli sapere come la penso.

Non vede?
Mettiamo che sia preoccupato, stanco, annoiato dalla vita, insoddisfatto, depresso, malato, adesso che sa cosa provo... come cavolo fa a continuare come sempre?
Mettiamo anche che quello che ha problemi sia lui, come può non approfittare dell'occasione che gli ho dato per cercare di ritornare ad una vita normale, serena?
Due chiacchiere sul divano, una passeggiata col cane e col bimbo, giocare tutti e tre a carte, che ne so...

Dovrò parlare di separazione, o non farci trovare a casa quando torna?
Non basterebbe buttargli il pc, quello lo convincerebbe solo che non sono a posto.
Ma è un'ipotesi che ancora non ho scartato del tutto.
Cara Anto, intanto benvenuta anche da me.

Ieri sera ho riletto il tuo 3d con mio marito ed entrambi siamo rimasti molto colpiti dalla similitudine tra la vostra e la notra storia, almeno per quanto riguarda la dipendenza da PC che tuo marito ha sviluppato e per l'impatto che questo ha sul vostro rapporto di coppia e sulla vostra vita.

Nel caso nostro, mio marito e' sempre stato una persona positiva e anche chiacchierone, ma con una tendenza ad isolarsi quando qualcosa o qualcuno non era di suo interesse. Ora, l'origine del suo problema la conosciamo bene (ha avuto un trauma cranico a 16 anni e pare che abbia avuto un impatto non grave ma significativo sull'area cerebrale preposta alla socialita', come dice la sua neurologa). Niente di grave, ma ho sottovalutato il suo bisogno di socialita' non soddisfatto, che ha compensato con i socialnetwork, nei quali si e' progressivamente costruito una second life in cui interpretava addirittura molteplici personaggi. Per lui era un gioco, che gli serviva per sfuggire da una vita che - nonostante l'avesse scelta lui - gli stava stretta per insoddisfazioni, rimpianti di vite non vissute, di occasioni non colte, che si sono innestate su un'area della sua personalita' molto malinconica, che io non conoscevo e non avevo colto. Questo che per lui era un gioco, uno svago, gli ha progressivamente sottratto energie emotive e me lo ha portato via, fino all'epilogo del tradimento, che si e' consumato con una persona in carne ed ossa, anche se per lui era una principessa e una donna ideale prima, poi una donna leggera e imprendibile e infine la poco di buono che gli aveva rovinato la vita.

Estrapolo solo la parte della nostra storia che mi sembra abbia dei punti di contatto con la vostra.

Ora, tutto questo processo e' durato circa 5-6 anni durante i quali io stavo esattamente come stai tu, solo che io ho per un po' trovato rifugio nei gruppi di discussione e non nelle chat, e quindi ho trovato conforto in persone virtuali che poi sono diventate miei amici (un po' come qui). Inoltre lavoravo (e lavoro) e quindi forse ero da un certo punto di vista distratta oltre che dal crescere i figli (2), provvedere alle loro necessita' affettive, fisiche ed emotive, tenere relazioni affettuose e accettabili con il resto della famiglia - mia e sua - che lui ignorava abbastanza, anche da un impegno lavorativo di 10 ore al giorno fuori casa.

Perche' ti dico questo? Non ti voglio spaventare, ma ti chiedo di ascoltare i consigli di Sbriciolata e di Vincent.
Parla con un medico, non minimizzare il prolema e non credere di poterlo risolvere da sola. Ma credo anche che tu non debba fuggire ora e abbandonarlo. Dopo avere scelto di costruire una famiglia con lui. Fatti aiutare ma stagli vicino, ha ragione Vincent, siete ancora in tempo.

Un abbraccio.
 

birba

Utente di lunga data
appunto, chiediti perché vedi questa cosa quando lei ha sì ammesso di essere a volte lamentosa, ma è stata anche l'unica a sollevare il problema dello scarso desiderio, per esempio.
a chiedere di parlarne (magari, come le ho detto io peraltro, potrebbe modificare il modo di porsi, ci sta).
e invece non vedi lui al computer per ore e in silenzio di fronte a lei che piange.

ci vuole energia da parte di entrambi. il discorso: sei tu che ti lamenti e sei scontenta per qualcosa, per cui arrangiati non è funzionale alla coppia.

per tutto il resto sono d'accordo: amicizie e niente chat.
io sono una che zitta nn ci sta, che nn si mette in un angolino a piangere e a compatirsi
se mio marito tornasse a casa e si comportasse in quel modo
cercherei di parlarci, di chiarirci, di capire cosa c'è che nn va
certo che vedo il pc, ma io quel pc lo vedo come un'ancora
st'omo nn ce la fa a sopportare quella situazione e si esula
è sbagliato, per carità, ma come ha fatto a finire in quella situazione?
nn è che è nata da un momento all'altro eh...
gli uomini alla fine sono esseri semplici, se dici che nn hai niente, per loro nn hai niente
nn si deve pensare che possano capire da soli quello che pensi
nn lo capiscono le donne quello che pensano, figuriamoci!
però se lui torna a casa e si isola dopo mille parole, io prendo ed esco con le amiche
e sinceramente fossi in lei gli direi pure che potrebbe esserci un altro
così, giusto per scuoterlo un po'
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Cara Anto, intanto benvenuta anche da me.

Ieri sera ho riletto il tuo 3d con mio marito ed entrambi siamo rimasti molto colpiti dalla similitudine tra la vostra e la notra storia, almeno per quanto riguarda la dipendenza da PC che tuo marito ha sviluppato e per l'impatto che questo ha sul vostro rapporto di coppia e sulla vostra vita.

Nel caso nostro, mio marito e' sempre stato una persona positiva e anche chiacchierone, ma con una tendenza ad isolarsi quando qualcosa o qualcuno non era di suo interesse. Ora, l'origine del suo problema la conosciamo bene (ha avuto un trauma cranico a 16 anni e pare che abbia avuto un impatto non grave ma significativo sull'area cerebrale preposta alla socialita', come dice la sua neurologa). Niente di grave, ma ho sottovalutato il suo bisogno di socialita' non soddisfatto, che ha compensato con i socialnetwork, nei quali si e' progressivamente costruito una second life in cui interpretava addirittura molteplici personaggi. Per lui era un gioco, che gli serviva per sfuggire da una vita che - nonostante l'avesse scelta lui - gli stava stretta per insoddisfazioni, rimpianti di vite non vissute, di occasioni non colte, che si sono innestate su un'area della sua personalita' molto malinconica, che io non conoscevo e non avevo colto. Questo che per lui era un gioco, uno svago, gli ha progressivamente sottratto energie emotive e me lo ha portato via, fino all'epilogo del tradimento, che si e' consumato con una persona in carne ed ossa, anche se per lui era una principessa e una donna ideale prima, poi una donna leggera e imprendibile e infine la poco di buono che gli aveva rovinato la vita.

Estrapolo solo la parte della nostra storia che mi sembra abbia dei punti di contatto con la vostra.

Ora, tutto questo processo e' durato circa 5-6 anni durante i quali io stavo esattamente come stai tu, solo che io ho per un po' trovato rifugio nei gruppi di discussione e non nelle chat, e quindi ho trovato conforto in persone virtuali che poi sono diventate miei amici (un po' come qui). Inoltre lavoravo (e lavoro) e quindi forse ero da un certo punto di vista distratta oltre che dal crescere i figli (2), provvedere alle loro necessita' affettive, fisiche ed emotive, tenere relazioni affettuose e accettabili con il resto della famiglia - mia e sua - che lui ignorava abbastanza, anche da un impegno lavorativo di 10 ore al giorno fuori casa.

Perche' ti dico questo? Non ti voglio spaventare, ma ti chiedo di ascoltare i consigli di Sbriciolata e di Vincent.
Parla con un medico, non minimizzare il prolema e non credere di poterlo risolvere da sola. Ma credo anche che tu non debba fuggire ora e abbandonarlo. Dopo avere scelto di costruire una famiglia con lui. Fatti aiutare ma stagli vicino, ha ragione Vincent, siete ancora in tempo.

Un abbraccio.
Quoto
 

Dalida

Utente di lunga data
io sono una che zitta nn ci sta, che nn si mette in un angolino a piangere e a compatirsi
se mio marito tornasse a casa e si comportasse in quel modo
cercherei di parlarci, di chiarirci, di capire cosa c'è che nn va
certo che vedo il pc, ma io quel pc lo vedo come un'ancora
st'omo nn ce la fa a sopportare quella situazione e si esula
è sbagliato, per carità, ma come ha fatto a finire in quella situazione?
nn è che è nata da un momento all'altro eh...
gli uomini alla fine sono esseri semplici, se dici che nn hai niente, per loro nn hai niente
nn si deve pensare che possano capire da soli quello che pensi
nn lo capiscono le donne quello che pensano, figuriamoci!
però se lui torna a casa e si isola dopo mille parole, io prendo ed esco con le amiche
e sinceramente fossi in lei gli direi pure che potrebbe esserci un altro
così, giusto per scuoterlo un po'
che scarsa considerazione che hai degli uomini.
scusami, ma a me sembra che tu faccia un po' troppo facile una situazione che non è facile, ma per nulla. se lui è dipendente da questi giochi di ruolo ed è in uno stato di alienazione non sarà una passeggiata trovare un equilibrio, sia personale sia di coppia.
 

Divì

Utente senza meta
che scarsa considerazione che hai degli uomini.
scusami, ma a me sembra che tu faccia un po' troppo facile una situazione che non è facile, ma per nulla. se lui è dipendente da questi giochi di ruolo ed è in uno stato di alienazione non sarà una passeggiata trovare un equilibrio, sia personale sia di coppia.
Quoto e approvo
 

birba

Utente di lunga data
lo so che è infinitesimale e penso che lo sappiano in tanti qui dentro... percio che ti dico che lei probabilmente in preda alla solitudine tra il lavare e il cucinare si è sperimentata nella
chat.un esperimento che è finito col trovarsi sto tizio....ma questo non la rende un arpia mantenuta ed autoritaria.
guardate che il termine arpia l'avete usato voi, nn io
e il fatto che continuate ad usarlo, mi fa pensare che, forse
siete voi che lo pensate
è che sta donna, a parte qualche particolare, mi ricorda molto mia sorella
che si comporta esattamente allo stesso modo,
solo che mio cognato quando torna a casa, poveraccio, dorme invece di stare al pc

e cmq vorrei ricordare a tutti che questo è un forum sul tradimento
quindi per me lei è venuta qui a cercare consigli per tradire il marito
se voleva consigli di coppia andava in altri fora
sempre secondo me, ovviamente
 

sienne

lucida-confusa
io sono una che zitta nn ci sta, che nn si mette in un angolino a piangere e a compatirsi
se mio marito tornasse a casa e si comportasse in quel modo
cercherei di parlarci, di chiarirci, di capire cosa c'è che nn va
certo che vedo il pc, ma io quel pc lo vedo come un'ancora
st'omo nn ce la fa a sopportare quella situazione e si esula
è sbagliato, per carità, ma come ha fatto a finire in quella situazione?
nn è che è nata da un momento all'altro eh...
gli uomini alla fine sono esseri semplici, se dici che nn hai niente, per loro nn hai niente
nn si deve pensare che possano capire da soli quello che pensi
nn lo capiscono le donne quello che pensano, figuriamoci!
però se lui torna a casa e si isola dopo mille parole, io prendo ed esco con le amiche
e sinceramente fossi in lei gli direi pure che potrebbe esserci un altro
così, giusto per scuoterlo un po'

Ciao

cosa ti fa credere, che è perché non ce la fa più con la situazione?
E se così fosse, perché non ha parlato di un suo malessere?

La dipendenza, a volte, inizia per gioco ... non sempre vi è un malessere di fondo.
Più che altro una debolezza nel resistere ... ti prende e appaga in modo molto perfido ...


sienne
 

birba

Utente di lunga data
che scarsa considerazione che hai degli uomini.
scusami, ma a me sembra che tu faccia un po' troppo facile una situazione che non è facile, ma per nulla. se lui è dipendente da questi giochi di ruolo ed è in uno stato di alienazione non sarà una passeggiata trovare un equilibrio, sia personale sia di coppia.
no no, nn ho una scarsa considerazione degli uomini
semplicemente dico la verità
e cmq ho letto che sto qui col pc ci gioca da sempre
perchè lei se ne è accorta solo ora?
 

birba

Utente di lunga data
Ciao

cosa ti fa credere, che è perché non ce la fa più con la situazione?
E se così fosse, perché non ha parlato di un suo malessere?

La dipendenza, a volte, inizia per gioco ... non sempre vi è un malessere di fondo.
Più che altro una debolezza nel resistere ... ti prende e appaga in modo molto perfido ...


sienne
come ho scritto, leggo lei e vedo mia sorella e mio cognato
e per come la vedo io, mio cognato sopporta perchè in caso di separazione
si troverebbe col culo per terra
poi mi sbaglio eh, ma come dico sempre
questa è la mia sensazione, mica per forza penso di aver ragione come voi
 

zanna

Utente di lunga data
Stavo per dirlo io.

Se gioca a poker online o menate varie, deve proprio curarsi.
Ma non sottovalutare anche i normali e gli innocui, per il portafoglio, browser games.
Per qualche mese giocai a Ogame. Un gioco di colonizzazione spaziale completamente free.
Lo scopo era quello di distruggere le flotte degli avversari.
Dovevi studiarne le abitudini. Segnarti gli orari in cui si collegavano.
Entrai nella top 10, su circa 8000 giocatori.
Smisi quando mi accorsi che era una settimana che mettevo la sveglia alle 4:00 di notte per controllare se il target si era collegato oppure no.
Browser game innocui al portafoglio sono veramente rari.
Pivello :)
 

sienne

lucida-confusa
come ho scritto, leggo lei e vedo mia sorella e mio cognato
e per come la vedo io, mio cognato sopporta perchè in caso di separazione
si troverebbe col culo per terra
poi mi sbaglio eh, ma come dico sempre
questa è la mia sensazione, mica per forza penso di aver ragione come voi

Ciao

ancora qualche post prima, hai sostenuto di dire la verità ... ;)

Infatti, lo si è notato da subito, che hai proiettato una tua esperienza su questa situazione.
Questo uomo non parla proprio. Non sta lottando per salvare la famiglia.
Non se ne è neanche reso conto, del malessere che regna ... e continua come se niente fosse.


sienne
 

Dalida

Utente di lunga data
no no, nn ho una scarsa considerazione degli uomini
semplicemente dico la verità
e cmq ho letto che sto qui col pc ci gioca da sempre
perchè lei se ne è accorta solo ora?
dire che "alla fine gli uomini sono esseri semplici" non è la verità, è solo un luogo comune. gli uomini sono complessi e strutturati, a volte sono una selva in mezzo alla quale ti perdi. da quello che ha scritto anto, o almeno da quello che ho capito io, sono anni che prova a staccarlo dal pc e a farlo tornare con i piedi per terra.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

comunque sia ... con tutti i silenzi o parole dette in questa coppia,
il vero campanellino d'allarme è il fatto, che lui si sente infastidito,
quando un bambino di cinque anni ... CINQUE anni ... gli si avvicina ...


sienne
 

zanna

Utente di lunga data
Mollai anche perché i bimbiminkia che compravano la Materia Oscura o gli Officers per crescere velocemente rendevano il gioco troppo sbilanciato. Me ne massacrai diversi :D
Resti un pivello ... magari eri senza sharer e/o sitter
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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