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Mi chiamo Ivo 2
- Autore Discussione ivo
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Diciamo che oggi le sue parole mi hanno un po rassicurato,lei ha ammesso che ha fatto degli errori riguardo il fatto che non ha mai detto all'ex (Per cui ha sofferto molto) Che noi due stiamo assieme da circa un anno e che mentre io ero a casa sua lei chattava con lui ha ammesso che è una cosa squallida.Ciao
non ti devi scusare, e per cosa poi? È il posto, per poterne parlare ...
Non è proprio vita così. I dubbi, fregano la testa ...
Quel sedile può significare tutto, ma anche nulla ...
È difficile, quando di concreto non vi è nulla, solo quel sentire che logora ...
Proverei a riparlarne con lei. Perché un problema è che non hai fiducia in lei.
La sua parola non ti rassicura, non ti dà la certezza, non ti dà pace ...
Così, non si è in coppia ... comunque sia, vero o meno ... un problema c'è ...
sienne
Nulla e mi è sembrato che il sedile era come lo avevo messo io non era reclinato esageratamente,schifezze varie non ne ho trovate,non trovo nulla solo pochi indizi,poi le ho detto che sto sediile si sdraia e lei lo ha controllato cristonando e mi sembrava sincera e in questo periodo per trovare sincera una sua parola o reazione per me è quasi impossibile
come l'hai scoperto ?
LDS
Utente di lunga data
non discuto i tuoi momenti belli con lei, proprio per niente.
ci sono stati, ci sono e probabilmente ci saranno ancora.
quello che trovo del tutto ridicolo è il tempo speso ad angosciarti.
quello è ridicolo.
appostamenti ripetuti, controlli del cellulare, facebook, mani nella borsetta....
questa per me non è una relazione sana, vivi nel terrore che lei ti tradisca, non ci vedo niente di sano.
ci sono stati, ci sono e probabilmente ci saranno ancora.
quello che trovo del tutto ridicolo è il tempo speso ad angosciarti.
quello è ridicolo.
appostamenti ripetuti, controlli del cellulare, facebook, mani nella borsetta....
questa per me non è una relazione sana, vivi nel terrore che lei ti tradisca, non ci vedo niente di sano.
ovvio che non è una relazione sana ma non per questo voglio mandare affanculo tutto,se continua così butto la spugna ma spero che mi possano passare le pare alla fine dei conti è neanche un mese che sono in paranoia,mi può anche passare. Fino a adesso ho visto da parte di lei u interesse solo per i cazzi suoi,cioè lei poteva fare wuello che voleva e se interferivo io era un dramma quindi le pare aumentavano,oggi ne abbiamo parlato e lei ha detto che è disposta a fare delle cose per non farmi incazzare. Vediamo non siamo due ragazzini. Spero che mi capisca e che le mie debolezze (paura dell'abbandono e ansia relazionale) le posiamo superare assieme . Io non ci trovo nulla di ridicolo per cercare una quadra in una relazione e non mollare ai primi problemi che sto creando grazie al mio passato. non credi ? O dovrei scomparire e non farmi più sentire ? Ripeto non trovo nulla di ridicolo. Il tuo consiglio ?
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animalibera
Utente di lunga data
La prima volta mi aveva prestato il suo PC x lavorare il mio era in assistenza. Si era dimenticato di chiudere la sua pagina Facebook. La seconda ho trovato una chiavetta usb per casa, la terza e ultima volta gli era arrivato un SMS all alba circa alle 5 di una domenica mattina.
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sienne
lucida-confusa
Ciao
bene, che il dialogo stia iniziando a trovare riconoscimento verso l'altro.
Solo in questo modo, si possono amalgamare i rispettivi bisogni e sentimenti.
La cura di una coppia, sta proprio in queste piccole cose ... nel dichiararsi e nell'ascoltare.
Forse, anche lei ha avuto bisogno di capire dove stare in modo chiaro.
Nel mentre, glielo ha detto che state assieme?
sienne
rewindmee
Replicante di me stesso
L'adulterio è come uccidere? Addirittura?
E la violenza sessuale allora cosa è???
Non diciamo sciocchezze.
L'adulterio che induce violenza non viene dall'amore, ma dalla smania di possesso e di controllo.
Veleno per il cervello. Pericolosissimo.
animalibera
Utente di lunga data
Quoto perdere il senno lo trovo pericolosissimo.
LDS
Utente di lunga data
Lei può essere disposta anche a non farti ingelosire, ma se tu sei marcio dentro e rosichi per un cazzo di sedile, ma figurati se accetterai altre cose.
La vivi male e la vivrai sempre peggio. È dura uscire dal tunnel della gelosia. Rovina i rapporti quando è esagerata come nel tuo caso.
ste stronzate degli appostamenti poi. Cominci a creare un turbine di segreti per scoprire i suoi di segreti che apparentemente non ci sono. Leggi i suoi messaggi, controlli facebook.
Io mi sentirei una vera merda. Non so come ti senti tu.
rewindmee
Replicante di me stesso
animalibera
Utente di lunga data
Rendiamocene conto....questo non è amore, ne affetto ma solo possesso.http://roma.corriere.it/notizie/cro...to-70357dec-42f9-11e4-9734-3f5cd619d2f5.shtml
Basta un sms sbagliato
animalibera
Utente di lunga data
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non hAI capito l'adulterio è come uccidere una persona . Non che chi subisce l'adulterio uccide poi il traditore. Io penso se volete scopazzare a destra e a manca non legatevi a nessuno
Marcio dentro lo dici a tua madre . E se a lei non le sta bene come mi comporto,se lo venisse a scoprire mi può pure lasciare . io di lei devo sopportare delle cose non troppo belle e non è la sede per parlarne . Io non ho nessun senso di colpa
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Non credo
tullio
Utente di lunga data
Spero, Ivo, che accetterai queste mie riflessioni per quel che sono, come riflessioni generali (in fondo non ti conosco affatto) e non come giudizi.
Leggendo i tuoi interventi, Ivo, noto che le parole che usi, il tono del racconto e del discorso, la forma delle riflessioni, hanno subito un forte degrado, passando dal desiderio di comprendere alla rabbia verso il mondo.
Guardando le cose da qui,e dunque limitatamente a quel che leggo di tuoi, direi che non hai ancora "fatto passare" le tue trascorse e dure esperienze emotive. Nei sei ancora pienamente oinvolto. Il che è, naturalmente, perfetamente comprensibile e normale. Sei ancora preso dal caos di sentimenti, segni, fenomeni, che è l'effetto dei tuoi dolori. Il mondo ha perso la sua stabilità, l'orizzonte si muove pericolosamente e non è facile decifrare la realtà e nemmeno te stesso.
Questo non pèerché hai difetti cognitivi ma solo perché risistemare tutto dopo le botte che la vita ti ha mandato non è facile. E' come se ti sfuggisse la grammatica per rimettere a posto le parole della tua vita dopo che il ciclone trasorso ha spostato tutto.
Così, nonostante il tuo evidentissimo sforzo di autocontrollo, che traspare da tutti gli interventi, lasci emergere una pericolosa furia distruttiva (ed autodistruttiva) coperta appena da una razionalizzazione di indifferenza.
Sempre da qui, da lontano, quel che mi verrebbe in mente di suggerire (ma tu non hai chiesto suggerimenti, quindi qui parlo da solo, per me stesso) è di non prendere decisioni. Nonhai responsabilità in nulla di quel che ti è accaduto e non hai obblighi morali. Scatena le tue energie in palestra ma aspetta - datti tempo - a valutare e scegliere. Non sentirti obbligato a nulla. Il mondo continuerà a girare nonostante tutto, nonostante i sedili abbassati e il resto. Fregatene un po' di tutto...non sentirti obbligato a nulla e lasciati scivolare addosso, almeno per un po' di tempo, tutto quello che non ti tocca davvero.
Per quel poco che conta hai la mia umana simpatia.
Leggendo i tuoi interventi, Ivo, noto che le parole che usi, il tono del racconto e del discorso, la forma delle riflessioni, hanno subito un forte degrado, passando dal desiderio di comprendere alla rabbia verso il mondo.
Guardando le cose da qui,e dunque limitatamente a quel che leggo di tuoi, direi che non hai ancora "fatto passare" le tue trascorse e dure esperienze emotive. Nei sei ancora pienamente oinvolto. Il che è, naturalmente, perfetamente comprensibile e normale. Sei ancora preso dal caos di sentimenti, segni, fenomeni, che è l'effetto dei tuoi dolori. Il mondo ha perso la sua stabilità, l'orizzonte si muove pericolosamente e non è facile decifrare la realtà e nemmeno te stesso.
Questo non pèerché hai difetti cognitivi ma solo perché risistemare tutto dopo le botte che la vita ti ha mandato non è facile. E' come se ti sfuggisse la grammatica per rimettere a posto le parole della tua vita dopo che il ciclone trasorso ha spostato tutto.
Così, nonostante il tuo evidentissimo sforzo di autocontrollo, che traspare da tutti gli interventi, lasci emergere una pericolosa furia distruttiva (ed autodistruttiva) coperta appena da una razionalizzazione di indifferenza.
Sempre da qui, da lontano, quel che mi verrebbe in mente di suggerire (ma tu non hai chiesto suggerimenti, quindi qui parlo da solo, per me stesso) è di non prendere decisioni. Nonhai responsabilità in nulla di quel che ti è accaduto e non hai obblighi morali. Scatena le tue energie in palestra ma aspetta - datti tempo - a valutare e scegliere. Non sentirti obbligato a nulla. Il mondo continuerà a girare nonostante tutto, nonostante i sedili abbassati e il resto. Fregatene un po' di tutto...non sentirti obbligato a nulla e lasciati scivolare addosso, almeno per un po' di tempo, tutto quello che non ti tocca davvero.
Per quel poco che conta hai la mia umana simpatia.
- Stato