giorgiocan
Utente prolisso
E comunque...
...era un thread potenzialmente bello succoso, prima.
...era un thread potenzialmente bello succoso, prima.
bravo in cosa?:singleeye:con quello più costoso, il plus, sono certo di sì.
Oltre a capire svilupperemo il senso del gusto, dell'olfatto... potremo bere a volontà senza ubriacarci!
E pure telefonare*, al limite.
*ad uno bravo.
A strizzare il cervello?bravo in cosa?:singleeye:![]()
sono d'accordo con te....era un thread potenzialmente bello succoso, prima.
giusto, andiamo a farci un goccetto.sono d'accordo con te.
ma oramai ho l'etichetta dell'alcolista per di più snob e noioso.
di cosa vogliamo parlare....
c'è anche la dipendenza dal forum.
difatti adesso stacco sto trip e vedo di combinare qualcosa di socialmente positivo.
gia stata dallo strizzacervelli:rotfl::rotfl:A strizzare il cervello?![]()
almeno tu sei potuta andarci... io non posso, mi manca il cervello!gia stata dallo strizzacervelli:rotfl::rotfl:
ed ecco i risultati....te lo sconsiglierei![]()
Da giovane dormivo sul ponte (come diceva Eratò) però con il sacco a pelo.sono gusti.
il lusso è una dipendenza non da poco, per di più costosa.
dubito che tu sia povera isolata perché non ami il lusso, un sacco di gente non ama il lusso.
c'è a chi i fiocchetti piacciono, io li adoro per esempio.
uno dei motivi che mi ha allontanato da Laure è stato anche questo, lei voleva andare in africa a costruire capanne e vivere nella miseria, io abbastanza contrario...
non poteva funzionare.
dipendo dai confort![]()
i thread vivono di vita propria......era un thread potenzialmente bello succoso, prima.
uno degli champagne che non mi piace.giusto, andiamo a farci un goccetto.
Io di birra del discount, tu di Dom Perignon.
Questa autoironia ce l'hai sempre?bisogna aspettare che la caciara sia finita per comprarselo.
lo prenderò per natale e mi farò il regalo, penso che me lo impacchetterò pure e me lo metterò sotto all'albero e farò la faccia stupita quando lo spacchetterò
pirlone. ti stavo perculando!uno degli champagne che non mi piace.
salvo poche cuvée tipo Oenotheque 1970, ma qua andiamo su particolarità.
L'ultima il 96 non è niente male, ma a quel prezzo bevo altro.
buona birretta.
Questa sera credo che berrò come non faccio da più di un mese.
non che mi manchi, ma onestamente mi fa anche piacere ogni tanto.
Sipsmith VJOP mi aspetta![]()
A me e Elio è capitato di essere quasi poveri, nel 2009. Io lavoravo e non mi pagavano, lui lavorava e lo pagavano poco.Da giovane dormivo sul ponte (come diceva Eratò) però con il sacco a pelo.
Ora se non prevedo la possibilità di un quattro stelle sto a casa.
Se sei così snob ora rischi molte molte delusioni nel corso della vita. La fulgida carriera che sogni potrebbe non realizzarsi. E' bello avere un sogno e perseguirlo a costo di sacrifici ma non bisogna confondere sogni con illusioni e perdere il senso della realtà. Laurie cercava di ricordarsi, anche vivendo del riflesso delle luci del lusso spreconi di altri, che ci sono ancora esseri umani che mancano dell'essenziale alla sopravvivenza.
La fortuna più grande che si può avere nella vita è provare a essere davvero poveri e aver problemi per mettere insieme la cena e provare aragoste e champagne perché si capisce cosa è piacevolezza, cosa è spreco, cosa è del tutto superfluo e cosa conta davvero.
sono d'accordo con te.
ma oramai ho l'etichetta dell'alcolista per di più snob e noioso.
di cosa vogliamo parlare....
c'è anche la dipendenza dal forum.
difatti adesso stacco sto trip e vedo di combinare qualcosa di socialmente positivo.
Ha finito ora e sta tornando :carneval: Meglio tardi che mai! Temevo si fosse perso...A me e Elio è capitato di essere quasi poveri, nel 2009. Io lavoravo e non mi pagavano, lui lavorava e lo pagavano poco.
Se posso dirlo, è un'esperienza che mi ha aiutato perchè ho imparato veramente a fare la spesa senza sprechi e senza comprare schifezze inutili.
A proposito... il mio maritino ora mi ha fatto l'onore di andare a far la spesa da solo perchè io per un po' non mi posso muovere da casa... spero vivamente che almeno mi porti tutti gli ingredienti per fare la torta caprese, visto che domani finisce il mio isolamento e mi concedo un pranzo da alcuni amici.
Nella lista ho specificato il peso in grammi e il numero di confezioni da prendere![]()
:up::up::up:L'ideale sarebbe trovare un lavoro che ti impegni solo 7 ore al giorno e che dia spazio alle tue capacità.
Questa cosa è impraticabile, qui in Italia sicuramente... credo anche in UK comunque.
Se vuoi che il merito venga riconosciuto tocca pagare un prezzo personale, che è quello di lavorare 11 ore/giorno.
Almeno in UK, se lo fai vieni premiato, qui in Italia è più dura credo.
Detto questo, Londra è piena di stimoli e nelle tue poche ore libere ci saranno hobbies diversi dal vino che puoi praticare?![]()
LDS la dipendenza non è un tasto on/offDirei che ci hai preso in pieno. Di persone che si spacciano per " conoscitori " ce ne sono a bizzeffe. Li vedo tutti i giorni che cercano di darsi delle arie con gli amici al tavolo. difatti sono dei fessi. Bisogna studiare e parecchio, sacrificarsi non poco per migliorarsi.
ad ogni modo ai miei clienti dico sempre di non prendermi per un mago o un conta storie, quando spiego cosa sento dentro il vino normalmente cerco di essere il più semplice possibile.
ad ogni modo questo non ha niente a che fare con la dipendenza.
io credo di essere più dipendente dal mio lavoro che da ogni altra cosa
Il lusso come opulenza nella stragrande maggioranza dei casi è lontano dall'eccellenza.questo è un concetto fondamentale.
non sempre lusso ed eccellenza sono la stessa cosa, ma nella stragrande maggior parte dei casi è così.
non so quanti di voi hanno mai sentito parlare del Joselito, vabbè la pianto di parlare di cucina.
LDS la dipendenza non è un tasto on/off
e per quanto si cerchi di definirla pure scientificamente
le definizioni sono fluide perché si cerca di stabilire il limite oltre il quale la dipendenza è dannosa e influisce troppo negativamente nella vita dell'individuo.
Di fatto siamo tutti dipendenti, se adottiamo dei criteri larghi
Dalla forma fisica, dal cibo, dalla dieta, dal successo, dalle sigarette, dalle ideologie: tutti schemi di vita che servono all'individuo a darsi una struttura per darsi valore.
Quanto poi si riesca a perseverare nella convinzione di avere valore quando per un motivo o per l'altro la struttura scricchiola... Questo è per me il campanello d'allarme, il limite entro cui deve essere confinata la dipendenza.
Non penso che tu abbia un problema di dipendenza dalla sostanza
Quello è il problema classico, la dipendenza per antonomasia, la vera dipendenza che è veramente on\off.
Ogni dipendenza da sostanza ha un background di cultura o di sottocultura, se preferisci.
Possiamo trovare illustri esempi che hanno nobilitato la morfina, l'eroina, la cocaina, la vinaccia, l'LSD, gli spinelli, le sigarette, la mescalina e il kath.
Molto di quanto una sostanza sia suscettibile di dare dipendenza dipende dal rapporto tra la relativa subcultura e la cultura dominante. Non a caso quando le droghe sono rituali e quindi socialmente regolate, pur non essendo un toccasana non creano i danni e l'isolamento sociale che derivano invece dai fiori del male.
La fortuna tua è che la cultura del vino pregiato non è una subcultura; la tua ricerca della perfezione è zelantemente sprezzante della debolezza verso chi non ci arriva -ma soprattutto verso chi non ci arriva ma vorrebbe essere arrivato- e questo non mi fa pensare che sia una ricerca serena.
Comunque
tra le tante cose un po'sopra le righe
hai detto anche delle gran brutte verità
Che poveraccio...proprio un poveraccio!!!:ar:brava!
Io invece ho comprato del pecorino romano DOP che servono al Burj Al Arab.
In realtà è del pecorino che producono qui e che posso comprare al supermercato, però io l'ho ordinato a quell'hotel perchè è a 7 stelle, così costa di più e quindi è più buono.
Furbo, vero?