Nicka
Capra Espiatrice
Il bello è che pensavo anche all'empatia...e mi sono resa conto di non averlo scritto!ma anche un po' di più, dai. Quando ami una persona il tuo stato d'animo dipende in gran parte da cose che la riguardano, dalla preoccupazione all'incazzatura, alla tristezza, alla felicità.
Altra cosa è non riuscire a fare a meno di una persona, non riuscire ad immaginarsi come singolo.
Lo stato simbiotico di cui parlava Diletta.
Quando la dipendenza diventa vitale.
Che comunque è vista con una accezione positiva e commovente ad esempio nelle coppie di anziani: quando uno dei due viene a mancare e l'altro si lascia andare, piano piano si spegne, magari in mancanza di altri richiami alla vita quali figli o nipoti.
Se lo fai a ottanta anni è comprensibile e persino toccante.
Se invece sei ancora in età lavorativa(non riesco a capire l'età di Dilly e non voglio fare gaffes) sei tossico/a.
eh.
(riflessioni alla tastiera, non so se si è capito)
Io sono d'accordo eh, ma come ho già detto credo che sia una scelta di termini...che concettualmente il discorso è lo stesso...