Tebe
Egocentrica non in incognito
Io credo anche, nel senso che ne sono convinta perché sperimentato su me stessa, che i primi anni di sesso, sono stati pure i "peggiori".A me sta roba che dai sedici ai venti chissà quali cazzo di esperienze ha fatto sta minchiona mi fa davvero sganasciare dalla risa. E' EFFETTIVAMENTE raccontarsela, Diletta per una volta in vita sua sbagliando ci ha azzeccato almeno su UNA persona del mucchio. Mannaggia la puttana eva. Scusa Minni non sparire un'altra volta, non sono brutto come mi dipingo. Però CAZZO, oh: Cinquant'anni, di cui TRENT'ANNI attaccata ai pantaloni di un uomo e degli altri venti quindici da bambina/adolescente con le bambole ed i restanti cinque da giovinetta che chissà quale esperianza maiala e trasgressivissima avrà mai potuto fare per i vicoli di Genova se non quella d'essere presa per un puttanone, eventualmente. Capirai. Poi è diventata madre coraggio che se l'unica figlia si spezza un'unghia si strappa i capelli. Ma vaffanculo, dai. Trasgressiva. Sta quasi come Diletta se non per, forse, un pompino in più. Ah no, petting, che pompino è volgaVe.
Perché era sperimentazione, mi dovevo conoscere e capire il mio corpo e il mio ritmo sessuale.
Ciò che mi piaceva e ciò che invece no.
Sono stata con uomini diversi e ognuno di loro, diciamo nei primi anni di sesso, mi ha insegnato e fatto scoprire cose diverse.
Ma Il vero sparti acque c è stato per me intorno ai 27, 28 anni.
Ero più matura e le cose le vedevo e sentivo diverse.
Ed è da li che ho cominciato davvero a divertirmi.
Perché c era maturità ed esperienza.