Già
Il romanzo di Bacchelli , " Il mulino del Po " è ambientato nella Bassa ferrarese ; di recente , il Comune di Berra lo ha restaurato ( il mulino , intendo ) e lo si può visitare ;
il ragusèo era cosiddetto in quanto originario di Ragusa ; credo che la definizione esatta sia ragusano , ma il dialetto l' ha storpiato ; esiste anche la variante regosèo ; è un termine ormai in disuso , lo si può sentire sulla bocca di persone di una certa età , ed indica comunque l' individuo avido ed avaro , insomma un cesso d' uomo ;
sinonimi - sempre a Ferrara - sono ebreo e rabbino ( forse con nemmeno troppo velate implicazioni antisemite ) , se non altro per il fatto che all' epoca esisteva in città una forte comunità israelitica , decimata dalle deportazioni , come si può leggere sulla lapide accanto alla sinagoga in Via Mazzini ;
tornando all' argomento del thread , di me stesso ho sempre detto che mangio per vivere e non vivo per mangiare , ma durante una recente cena con i compagni delle superiori , il professore di lettere ha guardato ciò che avevo nel piatto e mi ha detto " Tu sei sempre stato una buona forchetta , eh ? " ;
altro che ragusèo , in quel momento il cesso d' uomo ero io !