Provare pena è dispiacersi Danny. E mi pare normale dispiacersi di aver causato disagio, paura, pianto con un gesto che era innocente nell'intenzione.
Io interagisco in modo più prudente con persone che potenzialmente possono interpretare la mia come una violazione della loro sfera privata ma avrei provato pena pure io.
Non so se ti è mi capitato di toccare qualcuno che proprio in quel punto prova dolore e vederlo fare una smorfia o vedergli salire le lacrime agli occhi. Si prova pena per il dolore che si è inflitto involontariamente.
O se ti è mai capitato di fare un gesto improvviso davanti a un animale che è stato maltrattato e vederlo indietreggiare tremando.
Si prova pena per quella paura, perchè quella paura ti dice che in passato un essere uguale a te ha causato tanto dolore da far nascere quella paura.
Provare pena è compartecipare alla sofferenza, non fare pietosismo. Secondo me.
Io penso poi, ed ho motivo di pensarlo, che in quella paura ci fosse più diffidenza portata da preconcetti che altro.
Perchè spesso è così.
Noi siamo il male per alcune dottrine, spesso: un male necessario, ma sempre male.
Questa è una bella risposta.:up:
Non so se io avrei provato pena.
Mi sarei sentito mortificato, questo sì.
La pena la leggo come una valutazione personale, ma è un mio sentire.
Conosco per esperienza la questione dello "spazio personale" e quanto possa creare problemi, fraintendimenti con chiunque, di qualunque nazionalità.
Ancor di più con persone che sono consapevoli del nostro sentire, della nostra diffidenza per nazionalità.
Conosco e interagisco con donne musulmane che indossano il velo. Non ho mai avuto problemi di relazione, ma io tendo con chiunque a mantenere gli spazi.
Ma le persone con cui interagisco io sono aperte alla nostra cultura e desiderose di relazionare con noi.
Ci sono altre persone che sono spaventate a monte: vivere in un paese straniero non è facile, ed è più semplice da ambo le parti inseguire i pregiudizi.
E' un tasto dolente e mi dispiace che l'interazione con Tebe sia andata oltre certi toni su questo forum.
Ultimamente mi capita di leggere e ascoltare di tutto sul problema immigrazione.
E' un nervo scoperto, sicuramente.