Ecco, però mi permetti di continuare con il giro di walzer dei luoghi comuni e dei pregiudizi (noi-voi), che sono come un po' i pettegolezzi, scemi - ma fanno bene al sistema nervoso? Io vedo voi Italiani come un popolo di sposati. Un popolo da matrimonio. Non è che vi vergognate (come magari capita di più a noi) o che mettete troppo in discussione questa istituzione, ho l'impressione che alla fine ci credete proprio. E tu adesso me ne dai la conferma, ossia, anche in presenza di sconquassi lo si rifà. E ti chiedo: Ma se lo si rifà è per questioni per esempio legali (figli, eredità, ecc.) o per altro?
Che poi anche questa cosa qui mi affascina, siete meno scafati secondo me, mi rimane l'immagine del bimbo che mi risponde che i regali li porta Gesù bambino... ho un amico italiano divorziato che ha 42 anni e che si dispera perché non è più riuscito a ricomporre una famiglia. Ti rendi conto? Da noi rientrebbe nel clan dei più fighi "cow-boys" e invece lui, per una questione secondo me puramente geografica, è oramai considerato un po' uno sfigato..robe da pazzi