Innamorarsi

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spleen

utente ?
Vado a memoria... sei il primo utente che afferma ciò. Sono totalmente d'accordo, lo penso da sempre. Normalmente si dice che l'innamoramento si evolve, svanisce col tempo, e subentra l'amore. Ho sempre trovato questo assolutamente falso. Non c'è amore se l'innamoramento non c'è più.
Finchè ami davvero una persona, ne sei anche innamorato.
Non lo so, per la mia limitatissima esperienza sono come i due assi ottici di un telemetro, sono 2 cose distinte. Se li provi contemporaneamente per la stessa persona metti a fuoco...:D
 

Lucrezia

Utente di lunga data
innamoramento e amore

Mmmm dunque. Io faccio differenza fra amore e innamoramento, in base a una serie di sensazioni; tanto per cominciare, una cosa che lessi una volta, mi pare di Rumi, sul fatto che 'servono quaranta giorni per capire se si ama' la trovo adesso veritiera; nel senso che è un tempo sufficiente perchè l'ondata ormonale lasci un minimo di chiarezza in più per vedere cosa c'è dietro, se ci si ascolta con attenzione. A parte ciò, nell'innamoramento, ad esempio, vedo i 'difetti' dell'altro e non mi piacciono. Li tollero. Nell'amore, non mi è nemmeno possibile fare una differenza fra pregi e difetti: tutto rientra allo stesso modo nella medesima essenza amata. Nell'innamoramento soffro la monogamia. Nell'amore mi dimentico che il resto del genere umano è ancora dotata di organi riproduttivi. Nell'innamoramento arriva presto una sorta di assuefazione alle cose di tutti i giorni, di noia, di calo del desiderio; nell'amore dopo anni di convivenza ancora mi emozionava una carezza. L'amore si è dimostrato incurante del passare del tempo e della distanza geografica; l'innamoramento no. Nell'innamoramento il sesso mi si è presentato fin dall'inizio, o da quasi subito, come appassionato e audace; nell'amore mi faceva sentire come se fossi vergine e l'emozione era così folle e spaventosa da non farmi nemmeno capire cosa stesse succedendo. Nell'innamoramento il sesso mi si presenta come più fondamentale, forse perchè si nutre in gran parte di esso. Nell'innamoramento concedo solo una piccolissima parte di me, e so che l'uomo che ho davanti non è il più adatto a me in assoluto, solo il più adatto che conosco. Nell'amore la sensazione è che non esista persona più straordinaria al mondo, non in senso oggettivo, ma come se fossi stata fabbricata per amare ogni singolo angolino di quella persona in un modo in cui non sono in grado di amare nessun altro uomo.<br><br>Mi è capitato di provare amore e innamoramento nello stesso momento, anzi mi capita ora, e la trovo un'esperienza veramente, veramente confusa :unhappy:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lucrezia

Interessante perché io non definirei mai l'innamoramento come hai fatto tu.
 

Lucrezia

Utente di lunga data
Interessante perché io non definirei mai l'innamoramento come hai fatto tu.

Sì, ho letto la tua definizione...:) Ma mi pare che forse stiamo anche usando le definizioni in modo diverso! Ad esempio nel primo post chiedevi anche se l'innamoramento è una premessa indispensabile all'amore. Io uso i due termini per indicare due stati proprio diversi, che non trovo conciliabili fra loro, cioè, non si provano entrambi per la stessa persona. Altrimenti non capisco esattamente cosa stiate intendendo nel differenziare innamoramento e amore :confused:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, ho letto la tua definizione...:) Ma mi pare che forse stiamo anche usando le definizioni in modo diverso! Ad esempio nel primo post chiedevi anche se l'innamoramento è una premessa indispensabile all'amore. Io uso i due termini per indicare due stati proprio diversi, che non trovo conciliabili fra loro, cioè, non si provano entrambi per la stessa persona. Altrimenti non capisco esattamente cosa stiate intendendo nel differenziare innamoramento e amore :confused:
È un tentativo di multidefinizione. Va bene tutto. Interessante è vedere le diversità.
 

Nobody

Utente di lunga data
Non lo so, per la mia limitatissima esperienza sono come i due assi ottici di un telemetro, sono 2 cose distinte. Se li provi contemporaneamente per la stessa persona metti a fuoco...:D
per quello che ho vissuto io, è capitato l'innamoramento che poi non si è evoluto, ma quando ho amato una donna ne sono sempre stato contemporaneamente innamorato :)
 

passante

Utente di lunga data
Mmmm dunque. Io faccio differenza fra amore e innamoramento, in base a una serie di sensazioni; tanto per cominciare, una cosa che lessi una volta, mi pare di Rumi, sul fatto che 'servono quaranta giorni per capire se si ama' la trovo adesso veritiera; nel senso che è un tempo sufficiente perchè l'ondata ormonale lasci un minimo di chiarezza in più per vedere cosa c'è dietro, se ci si ascolta con attenzione. A parte ciò, nell'innamoramento, ad esempio, vedo i 'difetti' dell'altro e non mi piacciono. Li tollero. Nell'amore, non mi è nemmeno possibile fare una differenza fra pregi e difetti: tutto rientra allo stesso modo nella medesima essenza amata. Nell'innamoramento soffro la monogamia. Nell'amore mi dimentico che il resto del genere umano è ancora dotata di organi riproduttivi. Nell'innamoramento arriva presto una sorta di assuefazione alle cose di tutti i giorni, di noia, di calo del desiderio; nell'amore dopo anni di convivenza ancora mi emozionava una carezza. L'amore si è dimostrato incurante del passare del tempo e della distanza geografica; l'innamoramento no. Nell'innamoramento il sesso mi si è presentato fin dall'inizio, o da quasi subito, come appassionato e audace; nell'amore mi faceva sentire come se fossi vergine e l'emozione era così folle e spaventosa da non farmi nemmeno capire cosa stesse succedendo. Nell'innamoramento il sesso mi si presenta come più fondamentale, forse perchè si nutre in gran parte di esso. Nell'innamoramento concedo solo una piccolissima parte di me, e so che l'uomo che ho davanti non è il più adatto a me in assoluto, solo il più adatto che conosco. Nell'amore la sensazione è che non esista persona più straordinaria al mondo, non in senso oggettivo, ma come se fossi stata fabbricata per amare ogni singolo angolino di quella persona in un modo in cui non sono in grado di amare nessun altro uomo.<br><br>Mi è capitato di provare amore e innamoramento nello stesso momento, anzi mi capita ora, e la trovo un'esperienza veramente, veramente confusa :unhappy:
io avrei ribaltato tutte le tue definizioni :D:D
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le domande inizialmente sono sembrate sciocche ma ora mi pare che sia venuta fuori parecchia variabilità.
Certo è che quando diciamo "mi sono innamorato" non intendiamo tutti la stessa cosa.
 

banshee

The Queen
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...
 

ivanl

Utente di lunga data
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...
non ho esperienza, ma penso di si
 

Jim Cain

Utente di lunga data
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...
Penso di no.
La delusione porta inevitabilmente la disillusione e credo che valga un pò per tutti, sebbene in misura differente...
 

sienne

lucida-confusa
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...

Ciao

si, è possibile.
Non ci avrei mai creduto se non mi fosse capitato.
Anche se alla fine è stato la ragione e quel senso di responsabilità verso mia figlia,
che mi ha frenata in tutto ... e ho proseguito da sola ... mi ha ridato però tutto l'ottimismo!


sienne
 

Brunetta

Utente di lunga data
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...
La paura di aver paura, la paura di perdersi frena. Ma invece bisogna aprirsi alla possibilità di ritrovare quel tipo di amore.

Ne parlavo oggi con un'amica del forum.
Sono giunta a pensare che ricercare altri tipi d'amore basati sulla relazione e sull'affetto e l'attaccamento che ne nascono sia sbagliato, per me. Perché mi porta ad avere aspettative di paritario scambio, lealtà, alleanza e onestà reciproca che sono irrealistici. Mentre il sentimento che nasce dall'innamoramento travolgente e incondizionato è paradossalmente più realistico perché ha altre aspettative.
Però ho passato l'età della costruzione della famiglia. Inoltre la delusione subita mi ha resa diffidente nei confronti della buona volontà e dell'impegno che si può ritrovare.
 
Ultima modifica:

Nobody

Utente di lunga data
...ma è possibile innamorarsi ed amare di nuovo come se nulla fosse dopo una batosta seria?

parlo di innamoramento come l'avete descritto, emozioni incontrollabili, perdita della ragione, istinto che prevale sul resto...

chiedo perché io ho serie difficoltà a legarmi sentimentalmente, come dicevo da un'altra parte, ho i tempi biblici e non permetto quasi mai che l'istinto prevalga sulla ragione...
Credo dipenda molto dal tipo di batosta... e soprattutto dal carattere di ognuno di noi. Però in linea di massima penso di si, anche se con l'esperienza, lasciarsi andare con fiducia diventa sempre più difficile.
 

sienne

lucida-confusa
Credo dipenda molto dal tipo di batosta... e soprattutto dal carattere di ognuno di noi. Però in linea di massima penso di si, anche se con l'esperienza, lasciarsi andare con fiducia diventa sempre più difficile.

Ciao

... ti lasci andare con indipendenza ...
... sorridi, se va male ... e prosegui ...


sienne
 

banshee

The Queen
La paura di aver paura, la paura di perdersi frena. Ma invece bisogna aprirsi alla possibilità di ritrovare quel tipo di amore.

Ne parlavo oggi con un'amica del forum.
Sono giunta a pensare che ricercare altri tipi d'amore basati sulla relazione e sull'affetto e l'attaccamento che ne nascono sia sbagliato, per me. Perché mi porta ad avere aspettative di paritario scambio, lealtà, alleanza e onestà reciproca che sono irrealistici. Mentre il sentimento che nasce dall'innamoramento travolgente e incondizionato è paradossalmente più realistico perché ha altre aspettative.
Però ho passato l'età della costruzione della famiglia. Inoltre la delusione subita mi ha resa diffidente nei confronti della buona volontà e dell'impegno che si può ritrovare.
Travolgente e incondizionato...e' questo il punto..per me gia' era difficile prima. Ma per come sono di carattere..
Ora lo vedo estremamente improbabile..
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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