Molto bella.
E' una serie di fantascienza ma non proprio. E' un thriller, ma non proprio. In poche parole c'è lei, Sarah, la protagonista, che conduce una vita un po' sbandata, la figlia, la tutrice, il fatellastro gay. La situazione è questa: lei torna nella città in cui vivono figlia e tutrice. Vuole vedere la figlia, la tutrice non glie lo permette. In stazione incontra una donna, identica a lei, in lacrime. La donna lascia i suoi effetti personali sulla banchina e si butta sotto un treno in corsa. Sarah, dopo un po' di esitazione, ne ruba l'identità, con l'obiettivo di svuotarle il conto in banca e recuperare il necessario per portare con sè la figlia.
Questi sono i primi 5 minuti.
Io l'ho conosciuta grazie ad Amleto de Silva (e ti assicuro che se Amlo dice che una serie tv vale la pena, vale davvero la pena).
Ti lascio un link alla sua recensione se t'interessa: lui sicuramente è più efficace di me :mrgreen:
http://tvzap.kataweb.it/rubriche/84126/orphan-black-undici-sorelle-per-me-posson-bastare/