Ragazze dell'est parte 2 - Tragico Epilogo

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Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
concordo.
la gelosia fa fare pazzie, anche cose di cattivo gusto... il cattivo gusto rimane ma non ne sono più sorpresa che nelle storie di sms, spie nel telefonino, tentativi di entrare nel sito del gestore a guardare chiamate in entrata e in uscita.
Però..sei mostruosamente insicuro. forse dovresti valutare quegli interventi che ti spronano a crescere.
E' però più di cattivo gusto....tradire
 
O

Old Lillyna19

Guest
Non capisco perchè devo essere lapidato per le mie umane insicurezze, così tremende da farmi meritare l'appellativo di idiota, demente, mediocre, da arrestare, mammone (ps. mi sono fatto accompagnare dai miei al lavoro perchè mi andava di parlare con loro, e visto che lavorano a 500 metri da dove lavoro io) che si dovrebbe vergognare. Vergognare di che? che ho controllato le mutande alla mia lei perchè segnali inequivocabili mi facevano intendere che mi tradisse? Che differenza c'è tra controllare le mutande o controllare i messaggi e le chiamate inviate/ricevute da un cellulare o pagare un investigatore privato? credo proprio nessuna.
Alzo la mano e sottolineo che sono stata io a darti del mediocre.
Addirittura il tester per le secrezioni nelle mutande.
Come vuoi definirla un'osservazione del genere, intelligente?
Comunque, le palle le hai avute per raccontare la tua storia: coraggioso.
Adesso vai fino in fondo e beccati le critiche.

Sì, secondo me ti dovresti vergognare.
Io non ho mai sottolineato l'etnia e la provenienza di questa ragazza, ma per scorretta che sia stata con te... (e questo pensavo, fintanto che avevo letto i tuoi primi thread) tu le hai restituito tutta la bruttura che potevi amplificandola di cento volte, e adesso non venire a raccontare che sei migliore, perchè sei umano, innamorato, ecc...
Del fatto che tu sia innamorato poi, è una forma davvero perversa di amare, la tua.
Forse lei sarà dipendente dal tuo denaro e tutto quello che vuoi, ma tu sei dipendente da tutto il male e dallo schifo che questa situazione genera.

Ti dico anche di più: quando leggo storie del genere provo una profonda rabbia per i maschi come te.
Probabilmente sei cresciuto così viziato, così cocco di papino che sei abituato a vedere l'intero mondo muoversi in funzione di cosa è tuo e cosa no.
(incluse le mutande di lei) E' che una storia normale non ti basta.
Ma la dignità e l'amor proprio non è che li puoi simulare, nè con le tue belle auto nè con tutto quello che vuoi.

E scusa se sono stata stronza, ma non potevo proprio fare a meno.
 

Bruja

Utente di lunga data
Insonne

Che tu sia un insicuro e non riesca a rapportarti in modo maturo e costruttivo con una donna "realizzata" pare sia un fatto, (sia chiaro che sei in ottima compagnia... uomini con queste caratteristiche si sprecano) ma questo non significa che una persona che strumentalizza, sfrutta e circuisce un'altra, di qualunque nazionalità, etnia o estrazione sia, e lo faccia in nome del proprio benessere, passi per una Maria Goretti in obbligo e costrizione di raggirare.
Me ne infischio di chi siano le persone che utilizzano le proprie "grazie" per intortare dei sedicenti furbetti che credono di circuirle.... cerchiamo di essere adulti, facciamo un esempio; una persona che ruba, ruba.... punto!! Se poi volete andare a vedere la differenza fra chi ruba per fame o chi lo fa per il proprio benessere..... accomodatevi, ma conoscete tante persone che rubano uno sfilatino o qualche mela fra quelle di cui stiamo parlando?
E' incredibile come per giustificare certi atti si dica che c'era lo stato di bisogno o di indigenza, questo valeva anche fra noi in tempo di guerra quando le nostre "signorine" fraternizzavano col "nemico" e poi con gli alleati.... immagino fosse per mangiare e sbarcare il lunario (ed allora la fame era VERA e per comprarsi un abito o delle scarpe e ripararsi dal freddo)..... vi risulta che le abbiano mandate a casa con un rabbuffo? Nossignore le hanno svergognate e rasate....o trattate da puttane, e non per stronzaggine, ma perchè tutte le altre erano riuscite a tirare avanti in maniere meno "facili"!
Detesto il turismo sessuale, detesto che gli uomini credano che basti il denaro per godersi una donna, detesto che si pensi che una domma possa essere merce sessuale..... madetesto anche che ci siano donne che non muovono un dito per far smettere questo malcostume che, sia chiaro riguarda anche le nostre connazionali ma, per ovvi motivi in forma diversa, qui spesso è una scelta personale dovuta a propensione, nell'altro caso pare sia un modus operandi . E non mi si dica che non c'è altro modo... ci sono interi popoli che vivono nella miseria ma che riescono a cercare e trovare lavoro, anche immigrando ma NON scegliendo per forza di vendere il proprio corpo o di delinquere. Queste persone vittime del loro stato, sono le stesse che qui fanno quel che vogliono ma al loro paese se ne guarderebbero bene visto che da loro la democrazia è precaria ma le leggi ferree!!!
Preciso che forse sono angustiata da tanti, troppi esempi visti e conosciuti, in cui c'erano tante strade da prendere ma si è presa quella più "redditizia" e in cui anzichè allargare gli orizzonti per cercare lavoro, si preferiva allargare qualcosa d'altro.
Sarò stata sfortunata...... perfino quelle che sono venute qui per sposarsi, mi hanno dato un esempio sgradevole, su 5, 4 si sono separate dopo un anno o due e relative corna applicate con metodo, l'altra vive senza infamia e senza lode con un marito molto malleabile, benestante, molto anziano, quindi immagino che l'attesa non sarà lunga e nel frattempo troverà impiegherà il modo di svagarsi con sufficiente soddisfazione.
Non più di 6 mesi fa un amico che sta in questura a Milano, parlando di queste cose mi disse che anche lui era riuscito a stupirsi quando, fermando tre individui, risultò che uno (25 anni) era il lenone di due donne una di 20 e l'altra di 43 che si prostituivano, la versine ufficiale era che fossero badanti (immagino cosa badassero), un quadretto abbastanza scontato in fondo, ma la particolarità era che la prima donna era la moglie e la seconda la madre di questo bel tomo...
Per non fare torto a nessuno, lui e la madre erano polacchi (popolo tra l'altro dignitoso e religioso sigh...) e l'altra moldava. Magari ripeto sono stata sfortunata e ci sono migliaia di persone assolutamente perbene, ma forse non fanno notizia perchè non si prestano a certe pratiche e se emigrano lo fanno per cercarci un VERO lavoro, oppure stanno a casa loro senza adescare o farsi adescare
da nessuno.
Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

il problema è mica lei. Lei fa la ragazza dell'est.

E' lui. Che ha emotivamente 3 anni.



Bacio!

Hai ragionissima, lui è un pupetto e lei fa esattamente quello che "vuole" fare!
Bruja
 

soleluna80

Utente di lunga data
Bruja

Hai ragione, è uno schifo da entrambi i lati e sembra che a volte la possibilità di scelta di costruirsi una vita migliore con la fatica del lavoro onesto non venga neanche presa in considerazione.
Detto questo mi sento anche di affermare che troppo spesso uomini di mezz'età o addirittura anziani credono che queste bellissime ragazze di 25 anni siano lì apposta x loro, fingendo di non capire che è solo x i soldi che li sopportano. Sebbene ora si stia uscendo dal seminato della storia di Insonne bisogna anche dire che molte volte gli uomini fanno vanto di avere una bella stangona accanto a sè x potersene vantare con gli amici.
E' vero queste donne (di qualunque nazionalità esse siano) non dovrebbero prestarsi a tali giochi solo x rendersi la vita + facile, ma gli uomini? Non hanno alcuna responsabilità? Dimentichiamo paesi come India, Tailandia, Brasile in cui i bambine/ragazzine si prostituiscono? Certo, viene da chiedere dove siano i genitori, ma dove caxxo stia la morale e l'etica dei clienti non se lo chiede nessuno?
 

Bruja

Utente di lunga data
soleluna

Hai ragione, è uno schifo da entrambi i lati e sembra che a volte la possibilità di scelta di costruirsi una vita migliore con la fatica del lavoro onesto non venga neanche presa in considerazione.
Detto questo mi sento anche di affermare che troppo spesso uomini di mezz'età o addirittura anziani credono che queste bellissime ragazze di 25 anni siano lì apposta x loro, fingendo di non capire che è solo x i soldi che li sopportano. Sebbene ora si stia uscendo dal seminato della storia di Insonne bisogna anche dire che molte volte gli uomini fanno vanto di avere una bella stangona accanto a sè x potersene vantare con gli amici.
E' vero queste donne (di qualunque nazionalità esse siano) non dovrebbero prestarsi a tali giochi solo x rendersi la vita + facile, ma gli uomini? Non hanno alcuna responsabilità? Dimentichiamo paesi come India, Tailandia, Brasile in cui i bambine/ragazzine si prostituiscono? Certo, viene da chiedere dove siano i genitori, ma dove caxxo stia la morale e l'etica dei clienti non se lo chiede nessuno?

Vedi che mi hai ben inteso..... non ne faccio una questione di chi, come o da dove, ma di immagine personale.... di come si vuole decidere di vedersi.
Un vecchio bavoso e coglione, un giovane sciocco e vanesio che pensano solo con l'inguine a colpi di portafogli, ed una donna che sfrutta quei tipi di persone.... sono sullo stesso piano!!!
Altro che stronzate etniche.
Quando alle bambine.... è altro argomento, pesantissimo, e che non verte alla volontà ma alla costrizione. Quindi da vedere sotto ben altra luce!!
Bruja
 

soleluna80

Utente di lunga data
Vedi che mi hai ben inteso..... non ne faccio una questione di chi, come o da dove, ma di immagine personale.... di come si vuole decidere di vedersi.
Un vecchio bavoso e coglione, un giovane sciocco e vanesio che pensano solo con l'inguine a colpi di portafogli, ed una donna che sfrutta quei tipi di persone.... sono sullo stesso piano!!!
Altro che stronzate etniche.
Quando alle bambine.... è altro argomento, pesantissimo, e che non verte alla volontà ma alla costrizione. Quindi da vedere sotto ben altra luce!!
Bruja
Ho visto un documentario (di quelli che danno solo in tarda serata perchè si sa che la tv preferisce non mostrare quel che scioccherebbe lo spettatore) in cui delle bambine dicevano che prostituendosi avrebbero aiutato la mamma a mandare avanti la famiglia, e che lo facevano di loro spontanea volontà. è straziante sentire queste cose.
X quanto riguarda i vecchi bavosi ed i vanesi....credo che tutto sommato se lo meritino....
 
O

Old carlotta

Guest
Bruja

dici molte cose condivisibili, in particolare riguardo al fatto che talvolta le donne sono le prime a non fare niente per se stesse (intese come genere), ma anzi a promuovere e a incoraggiare tutto il peggio che si possa pensare di loro. talvolta sembra quasi che la tanta strada fatta, fra roghi e fra cortei, sia proprio quella che le donne si ostinano a percorrere a ritroso. in soldoni: certe donne, sono le prime ad umiliare il proprio genere.
ciononostante, non mi rassegno a ritenere giuste le generalizzazioni. che sono spesso la strada più facile, il modo più semplice per darsi spiegazioni, e proprio per questo mi fanno più paura.
ciò che oggi fa notizia, è sempre e solo il male da una parte e il bene dall'altra, in tema di provenienze geografiche. chissà perchè.
e non vale solo per l'argomento che qui stiamo trattando.
parliamo di criminalità? fa notizia quella straniera, quella extracomunitaria (a tal proposito, mi chiedo come mai non ho mai sentito definire uno svizzero "extracomunitario", ma non divaghiamo), non la tanta che ha ancora ed avrà sempre il nostro passaporto, e che ci mette la sua bella parte o che sfrutta appunto quella straniera. così come non fanno notizia, perlappunto, i tanti immigrati che si fanno un mazzo tanto e che al nostro paese chiedono soltanto un'opportunità di vita dignitosa.
parliamo di baldracche? ma sono quelle dell'est naturalmente! non tutte per carità, ma buona parte. e via al luogo comune.
eppure basterebbe guardarsi un attimo intorno (distinte signore di casa nostra che permutano il padre dei loro figli, ad esempio?), per fare un bel mazzetto pieno zeppo di baldracche tricolore. ma no, le nostre non fanno più notizia. a far notizia sono solo queste stangone bionde e disponibili che vengono qui a soffiarci i nostri uomini!
suvvia gente.
hai detto bene bruja: fra persone adulte.
e io penso che fra persone adulte, perlappunto, la responsabilità sia sempre bilaterale.
per favore, finiamola con la favoletta del bonaccione circuito dalla cattivona gli ha spezzato il cuore a colpi di coscia, e che poi si rifugia a piangere fra le sottane di mammà!
ma stiamo scherzando o cosa?
ma stiamo parlando di gente di 30-40-50 anni o cosa?
per non parlare, appunto, di questi schifosi che vanno in giro per il mondo a caccia di bambine.
magari le stesse bambine che un giorno diventeranno quelle stangone scaltre e opportuniste di cui stiamo parlando.....
 

soleluna80

Utente di lunga data
i cliché siamo noi che li creiamo e li alimentiamo verena..
Hai propiro ragione. Pensa che un giorno ho chiesto alla ragazza che fa i mestieri a casa dei miei (è moldava) se, visto che non ha molte amicizie, le andava di uscire con me e la mia compagnia qualche sera. Lei mi ha risposto un po' imbarazzata che preferiva di no perchè qui in Italia le donne dell'est hanno una cattiva reputazione. Mi sono sentita una cacca...
 

Bruja

Utente di lunga data
carlotta

dici molte cose condivisibili, in particolare riguardo al fatto che talvolta le donne sono le prime a non fare niente per se stesse (intese come genere), ma anzi a promuovere e a incoraggiare tutto il peggio che si possa pensare di loro. talvolta sembra quasi che la tanta strada fatta, fra roghi e fra cortei, sia proprio quella che le donne si ostinano a percorrere a ritroso. in soldoni: certe donne, sono le prime ad umiliare il proprio genere.
ciononostante, non mi rassegno a ritenere giuste le generalizzazioni. che sono spesso la strada più facile, il modo più semplice per darsi spiegazioni, e proprio per questo mi fanno più paura. Perfettamente d'accordo...
ciò che oggi fa notizia, è sempre e solo il male da una parte e il bene dall'altra, in tema di provenienze geografiche. chissà perchè.
e non vale solo per l'argomento che qui stiamo trattando.
parliamo di criminalità? fa notizia quella straniera, quella extracomunitaria (a tal proposito, mi chiedo come mai non ho mai sentito definire uno svizzero "extracomunitario", ma non divaghiamo), non la tanta che ha ancora ed avrà sempre il nostro passaporto, e che ci mette la sua bella parte o che sfrutta appunto quella straniera. così come non fanno notizia, perlappunto, i tanti immigrati che si fanno un mazzo tanto e che al nostro paese chiedono soltanto un'opportunità di vita dignitosa. Mai negato tant'è che sono per dare aiuti circostanziati e controllabili, perchè l'ideale sarebbe che stessero bene nel lor paese e nella loro realtà senza sradicamenti.
parliamo di baldracche? ma sono quelle dell'est naturalmente! non tutte per carità, ma buona parte. e via al luogo comune.
eppure basterebbe guardarsi un attimo intorno (distinte signore di casa nostra che permutano il padre dei loro figli, ad esempio?), per fare un bel mazzetto pieno zeppo di baldracche tricolore. ma no, le nostre non fanno più notizia. a far notizia sono solo queste stangone bionde e disponibili che vengono qui a soffiarci i nostri uomini! Diciamo. e mi hai letto mi pare, che la contingenza crea la domanda e l'offerta ma che non tutti si mettoino in coda a fare domande ed offerte...
suvvia gente.
hai detto bene bruja: fra persone adulte.
e io penso che fra persone adulte, perlappunto, la responsabilità sia sempre bilaterale. Certo che sì, infatti ho detto che gli uomini, tutti sia come sia, sonodei coglioni e degli stupidi quando pensano ed operano con l'intento di "comprare" mentre le donne che accettano quelle profferte sono persone prezzolate, più o meno, anche se per necessità (esiste anche il lavoro) ma prezzolate.
per favore, finiamola con la favoletta del bonaccione circuito dalla cattivona gli ha spezzato il cuore a colpi di coscia, e che poi si rifugia a piangere fra le sottane di mammà!
ma stiamo scherzando o cosa?
ma stiamo parlando di gente di 30-40-50 anni o cosa?
per non parlare, appunto, di questi schifosi che vanno in giro per il mondo a caccia di bambine. Qui siamo sul pesantemente penale, io mi riferisco e mi pareva chiarissimo a chi "compra e vende" da maggiorenne consenziente...
magari le stesse bambine che un giorno diventeranno quelle stangone scaltre e opportuniste di cui stiamo parlando.....
Vedi quello che crea comunque grossi proiblemi è che queste signorine, e siamo d'avccordo che accadeva anche prima, ma non così esponenzialmente.... hanno l'intento preciso di sfruttare per sfruttare e spesso ci sono gfamiglie che vanno a rotoli non sentimentalmente, quella è cosa da decidere da persone responsabili e può capitare, ma finanziariamente. Te la faccio breve, tu ha 40/50 anni, una situazione tranquilla o agiata e due figli che studiano o lavorano.... tuo marito va in uno di quei paesi e s'incapriccia di una, e trova il modo, dopo tante inistenze perchè è chiaro che a quello mira, di farla venire qui! Dopo poco tempo non solo non si contenta di essere qui a lavorare, ma vuole sostituirsi alla moglie ed evitare di perdere la "mungitura" quindi dicendo che non c'è pericolo.... si fa mettere incinta! A quel punto che stia con lui o che se ne fotta, porterà avanti la gradivanza e intenterà causa di paternità con tutti gli annessi e connessi che immagini, la moglie (tu come si era detto) ed i figli saranno decurtati di un terzo dell'eredità e non è detto che questo sia tutto. Non ho mani sufficienti per contare i casi che ho visto solo io...
Questa a dire di procure e tribunali, almeno qui nel nord dove ho parecchie conoscenze, è l'iter standard (poi so di una studentessa cubana che si è fatta mettere incinta da un docente dell'UniversItà di Perugia dicendo che prendeva la pillola, coglione lui a crederle, ed ora è separato, la MOGLIE GLI HA DATO OVVIAMENTE UN DUE DI PICCHE, è infelicissimo, con un patrimonio spezzato; la studentessa ora non teme più di essere rimpatriata folleggia con qwuesto a quello come la vispa teresa, e lui che, socialmente e civilmente, è lo zimbello di tutti, si è dimesso...
Insomma non sto a dire cosa sia giusto o sbagliato, ma per favore, non facciamo del buonismo spicciolo con persone che, se è vero che le contingenze hanno messo in condizioni disagiate, loro però non hanno messo nulla di mezzo per non mostrare il peggio si sè. Non si tratta di chi o da dove, si tratta che qui, adesso quelle sono le problematiche e le persone a rischio..... domani chissà.
Sai alla fine io ragiono con l'idea che ci si comporta e ci rapporta per come si è non per come ci capita di vivere..... ti rubo ancora due minuti .... io volevo laurearmi per fare ricerca, era la mia idea fin da ragazzina, i miei, persona che venivano da famiglie facoltose, con la guerra hanno perso tutto... ho dovuto scegliere se far fare sacrifici immani ai miei (avevo anche la borsa di studio ma significava non poter lavorare all'epoca, e dovermi dedicare al massimo alla laura per conseguirla subito.....) Ho rinunciato... dopo qualche mese mi capitò una persona che voleva farmi studiare, mettermi su casa e pagare tutto quello che serviva.... per intenderci mantenermi nell'accezione che una volta significava fare la mantenuta! In fondo potevo anche accettare, cosa mi cambiava? Andavo a stare bene, avrei avuto casa e conto in banca, una laurea e facilmente con le introduzioni di quella persona anche un lavoro facile. Non ho accettato! E per quello che pensavo di me e dell'idea che volevo avere di me, nonostante ciò che avrei potuto raggiungere (non erano tempi da veline quelli).
Ora capirai bene che certi "bisogni" li misuro col bilancino perchè so bene cosa significhi rinunciare... ed oggi vedere chi ha facilità di laurearsi (e da quelle parti non è per nulla difficoltoso infatti arrivano tutte con titoli di studio altisonanti) e preferiscono usare argomenti piuttosto bassini per arrivare, beh di gran pena non è che ne riscuotano. Infatti quelle che lavorano, e ce ne sono tante, negli ospedali, studi professionali, ambienti di ricerca etc.... sono quasi tutte donne normalissime sposate o che si sposano, fanno la loro vita etc... e non è QUESTA la categoria che definiamo "donne dell'est".
Bruja
 

soleluna80

Utente di lunga data
Bruja

Non so, sono profondamente d'accordo con quasi tutto ciò che scrivi ma credo anche che persone come il prof. che citavi siano degli idioti. Non è che voglia ergermi a paladina della moralità o giudicare chicchesia ma chi tradisce deve sapersi accollare anche le sue responsabilità. Quando si cercano certi tipi di avventure si può anche immaginare che siano + "pericolose" di altre. Ora lui è lo zimbello del pease? Affari suoi! X quanto riguarda l'eredità dei figli decurtata mi spiace x loro ma sarebbe stato lo stesso se il padre si fosse rifatto una vita con questa ragazza da lui cercata e voluta.
 

Bruja

Utente di lunga data
soleluna

Non so, sono profondamente d'accordo con quasi tutto ciò che scrivi ma credo anche che persone come il prof. che citavi siano degli idioti. Non è che voglia ergermi a paladina della moralità o giudicare chicchesia ma chi tradisce deve sapersi accollare anche le sue responsabilità. Quando si cercano certi tipi di avventure si può anche immaginare che siano + "pericolose" di altre. Ora lui è lo zimbello del pease? Affari suoi! X quanto riguarda l'eredità dei figli decurtata mi spiace x loro ma sarebbe stato lo stesso se il padre si fosse rifatto una vita con questa ragazza da lui cercata e voluta.

L'esempio l'ho fatto solo a titolo esemplificativo di domanda ed offerta.... lui è innegabilmente un idiota, e forse hai ragione sul fatto della eventuale convivenza.... resta l'idea che una 22enne non è normale che si metta con un 60enne, diciamo che qualche dubbio non riesco ad eliminarlo.
D'altronde come ben dici non è tanto lui singolarmente, quanto una certa categoria di uomini sciocchi e insipienti, che permette a queste donne di mostrare le loro migliori capacità... nè gli uomini stessi possono vantare l'intuito femminile che farebbe loro riconoscere immediatamente queste dame di carità del membro.
Bruja
 
O

Old carlotta

Guest
passaporto umano

vedi Bruja, sono proprio le categorie che mi spaventano.
perchè rischiamo di fare un mondo abitato da gente bollata, ognuno catalogato in gruppi, come quando da bambini si studiava insiemistica e si disegnavano sul quadernino le piante da un lato, gli animali dall'altro, e poi si richiudeva il tutto in due bei cerchi rossi ben separati, da cui nè fiorellini nè animaletti sarebbero potuti uscire mai.
non è un mondo che mi piace.
andrebbe bene se fossimo cyborg - modello xxx9000 con alti valori morali da un lato, modello xxx9200 con tendenze viziose dall'altro - ma siamo soltanto umani, e possiamo essere viziosi e virtuosi, onesti e immorali, anche dentro allo stesso insieme forzato che non ci definirà mai.
il catecorizzare in base al colore del passaporto e/o della pelle poi, non è che lo trovo solo sleale e cattivo, credo proprio che sia profondamente sbagliato, e che proprio chi si arroga il diritto di stabilire le categorie, possa cadere vittima del suo stesso errore. come si suol dire, si prendono dei gran granchi regolandosi in questo modo. non è una questione di buonismo.
se proprio fossi costretta, sceglierei di "raggruppare" i miei simili (si, siamo simili. non è solo un modo di dire) in base ai loro meriti e demeriti morali, ma anche questo sarebbe sbagliato, perchè l'uomo giusto ha il diritto di sbagliare, così come il "peccatore" ha quello di redimersi. ed è proprio questo, la possibilità di affrancarsi o di sbagliare con scelta libera, che ci rende umani (oh, non è un'intuizione che ho avuto io stamattina bevendo il caffè)
diversamente siamo esseri bestiali, schiavi di queste galere dell'animo in cui imprigioniamo e veniamo imprigionati.
ma non voglio annoiarti.
era tutto per dire che, se già dire baldracca mi spaventa, dire baldracca dell'est mi terrorizza. perchè questa definizione è un livello di prigionia ancora più profondo, per chi la pronuncia e per chi l'ascolta. e non se ne esce cazzo, così non se ne esce.
hai raccontato storie interessanti Bruja, e la tua molto bella.
hai raccontato storie di persone che sbagliano e che si pentono, di persone che feriscono e che subiscono. hai raccontato di baldracche e di coglioni, hai detto di valori inesistenti e di altri altissimi. hai anche accennato alla geografia, ma quella - perdona - in questo contesto non m'interessa.
tu, a suo tempo, hai deciso così perchè hai guardato te stessa e hai visto ciò che eri e che volevi rimanere.
siamo di fronte solo a noi stessi quando facciamo le nostre scelte.
tu avresti scelto così anche se fossi venuta da marte.
 
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Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
vedi Bruja, sono proprio le categorie che mi spaventano.
perchè rischiamo di fare un mondo abitato da gente bollata, ognuno catalogato in gruppi, come quando da bambini si studiava insiemistica e si disegnavano sul quadernino le piante da un lato, gli animali dall'altro, e poi si richiudeva il tutto in due bei cerchi rossi ben separati, da cui nè fiorellini nè animaletti sarebbero potuti uscire mai.
non è un mondo che mi piace.
andrebbe bene se fossimo cyborg - modello xxx9000 con alti valori morali da un lato, modello xxx9200 con tendenze viziose dall'altro - ma siamo soltanto umani, e possiamo essere viziosi e virtuosi, onesti e immorali, anche dentro allo stesso insieme forzato che non ci definirà mai.
il catecorizzare in base al colore del passaporto e/o della pelle poi, non è che lo trovo solo sleale e cattivo, credo proprio che sia profondamente sbagliato, e che proprio chi si arroga il diritto di stabilire le categorie, possa cadere vittima del suo stesso errore. come si suol dire, si prendono dei gran granchi regolandosi in questo modo. non è una questione di buonismo.
se proprio fossi costretta, sceglierei di "raggruppare" i miei simili (si, siamo simili. non è solo un modo di dire) in base ai loro meriti e demeriti morali, ma anche questo sarebbe sbagliato, perchè l'uomo giusto ha il diritto di sbagliare, così come il "peccatore" ha quello di redimersi. ed è proprio questo, la possibilità di affrancarsi o di sbagliare con scelta libera, che ci rende umani (oh, non è un'intuizione che ho avuto io stamattina bevendo il caffè)
diversamente siamo esseri bestiali, schiavi di queste galere dell'animo in cui imprigioniamo e veniamo imprigionati.
ma non voglio annoiarti.
era tutto per dire che, se già dire baldracca mi spaventa, dire baldracca dell'est mi terrorizza. perchè questa definizione è un livello di prigionia ancora più profondo, per chi la pronuncia e per chi l'ascolta. e non se ne esce cazzo, così non se ne esce.
hai raccontato storie interessanti Bruja, e la tua molto bella.
hai raccontato storie di persone che sbagliano e che si pentono, di persone che feriscono e che subiscono. hai raccontato di baldracche e di coglioni, hai detto di valori inesistenti e di altri altissimi. hai anche accennato alla geografia, ma quella - perdona - in questo contesto non m'interessa.
tu, a suo tempo, hai deciso così perchè hai guardato te stessa e hai visto ciò che eri e che volevi rimanere.
siamo di fronte solo a noi stessi quando facciamo le nostre scelte.
tu avresti scelto così anche se fossi venuta da marte.
 

Lettrice

Utente di lunga data
Non credo sia questione di categorizzare... quanto una constatazione di differenze socio-culturali... non so quante donne dell'est conoscete, io ne conosco parecchie e per un lungo periodo ho lavorato praticamente solo con donne russe, le quali non avrebbero considerato una seconda uscita con un uomo che non avesse completamente pagato cena ecc ecc...

Personalmente non vado a dare della baldracca a nessuno... perche' ognuno di noi ha i propri obiettivi nella vita ed e' liberissimo di raggiungerli come meglio crede...

Pero' se tra gli uomini hanno questa fama... perche' i primi a dire queste cose son gli uomini stessi... una motivazione ci sara'... come d'altronde si dice che le donne italiane siano "ad alto mantenimento" e non parlo di soldi quanto di attenzioni... e tutto considerato e' veruccio...

Sarebbe bellissimo vivere in un mondo senza categorie... ma magari per eliminarle bisogna prima accettarle...
 

Bruja

Utente di lunga data
carlotta

Apprezzo molto il tuo post e le tue considerazioni.
Forse una sola cosa mi preme chiarire, per "categorie" non intendevo classificazioni o gruppi .... è bene che lo evidenzi, bensì che esistono persone, poche o tante, dipende dal loro estro, che si rapportano con gli altri, e reciprocamente, in base alla convenienza, all'utilità. al tornaconto etc... e queste ovviamente non hanno età, definizione o destinazione sociale o geografica, anzi a volte capita che proprio queste contingenze portino a tastare il polso dell'indole di una persona.
Ecco, solo questo intendevo dire... vedi è palpabile che le reazioni alle traversie ed alle contrarietà abbiano reazioni esistenziali tutt'affatto personali, ma è altresì evidente che queste reazioni definiscano la persona. Il fatto che si analizzi che queste reazioni le abbiano non 3, non 30, non 300 ma migliaia di persone, e parlo sia di quelle che fanno parte della domanda che quelle che permettono l'offerta, fa pensare ad una tendenza che per sua natura prende piede perchè conveniente, o efficace, o redditizia su qualunque altro tipo di valutazione esistenziale.
E' solo un ragionamento in sè, ma se applicato alla pratica ci si accorge che trova una diffusione estremamente vasta nel sociale, e quest'ottica in fondo rende lecito porsi qualche domanda.
Detto questo, resta il fatto che nessuno contesta l'operato di nessuno, non parliamo di reati nè di azioni malavitose, solo di comportamenti che, appunto, con altre stature morali, forse potrebbero essere meno diffusi e creare meno disagi a terzi.
Ti ringrazio comunque per il bel dialogo sul problema.
Bruja
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Ho conosciuto recentemente un ragazzo.
Questo ragazzo un paio di anni fa conosce online una fanciulla ..casualmente ..russa.Un' avvocatessa, che da fotografia sembra carina..si dimostra gentile e interessata ad approfondire la di lui conoscenza.
Lui incuriosito decide di andarla a trovare in Russia.Passano del tempo insieme, fanno all'amore...vanno a teatro.Insomma, stanno bene insieme.Lui torna in Italia..continuano a parlare, a 'conoscersi meglio'.Lei viene in Italia per le vacanze..e lui la presenta in famiglia...le cose si fanno 'serie' :)baby
...e dopo nemmeno un anno....decidono di sposarsi....
Si fanno i preparativi...lei arriva in italia..tutto ok....tranne la notte prima di sposarsi....un litigio, perchè lui vorrebbe la separazione dei beni e lei no....lei minaccia di far saltar tutto...lui fa un passo indietro e alla fine si sposano con comunione dei beni..

Dopo otto mesi di matrimonio ...si lasciano.Lei appena dopo il matrimonio ha iniziato la trasformazione.Litigi continui..niente più sesso....negli ultimi mesi probabilmente si trova anche un altro.

Nel frattempo lei trova un lavoro a Milano che consiste nel commercio di abbigliamento con la Russia..guadagna un sacco di soldi...e fa sapere all'ingenuo italiano suo ex marito che ora..è felice...e sta bene senza di lui

Lui...ha chiesto l'annullamento del matrimonio, la comunione di beni comunque non ha avuto effetti devastanti perchè insieme non hanno comprato nulla se non un'auto...ma penso che a lei interessasse soprattutto la possibilità di arrivare e rimanere in Italia...
 
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