Flirtare

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Brunetta

Utente di lunga data
Vi piace flirtare?
Ma cosa intendiamo?
Penso che ognuno intenda cose diverse per un tempo diverso.
 

Ecate

Utente di lunga data
Io non amo flirtare, non l'ho mai fatto
non mi piace il gioco di seduzione fine a se stesso
(con questo intendo flirtare)
 

Brunetta

Utente di lunga data
C'è chi flirta anche al bar con il barista perché cliente e barista si divertono del reciproco riconoscimento come persone sessuate.
Un tempo forse questo era comune, stemperato nella cavalleria che, nel contempo, definiva ruoli sociali.
Questi ruoli sociali comportavano un posizionamento della donna in una condizione di debolezza e quindi di inferiorità.
Non è che in certe modalità di flirtare c'è un ricercare un posizionamento?
 

Fantastica

Utente di lunga data
... scorgo connotazioni sessuali in qualsiasi rapporto, anche superficialissimo-issimo-issimo tra un maschio e una femmina di qualsiasi età. Per me il flirt è perenne e universale, NATURALE, non strategico. E riguarda tutti coloro che hanno coscienza costante del loro essere sessuati (nin credo di essere la sola a nin dimenticarmene mai).
 

Divì

Utente senza meta
Quoto Ecate. Io non flirto, intendendo con questo termine giocare a sedurre senza finalità specifica di corteggiare Per interesse reale.
Mi rendo conto che flirtare per alcuni / e è una sorta di palestra, di allenamento propedeutico al corteggiamento, una conferma della propria capacita di piacere...... Io no :eek:
 

Brunetta

Utente di lunga data
... scorgo connotazioni sessuali in qualsiasi rapporto, anche superficialissimo-issimo-issimo tra un maschio e una femmina di qualsiasi età. Per me il flirt è perenne e universale, NATURALE, non strategico. E riguarda tutti coloro che hanno coscienza costante del loro essere sessuati (nin credo di essere la sola a nin dimenticarmene mai).
Vedi?
Io non so se intendi avere presente di essere donne di fronte a un uomo che comporta una distanza dovuta al rispetto reciproco o quella cosa patetica, per me, di riconoscimento di potenzialità seduttive.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Vedi?
Io non so se intendi avere presente di essere donne di fronte a un uomo che comporta una distanza dovuta al rispetto reciproco o quella cosa patetica, per me, di riconoscimento di potenzialità seduttive.
boh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Vi piace flirtare?
Ma cosa intendiamo?
Penso che ognuno intenda cose diverse per un tempo diverso.
Lo faccio solo con chi mi piace molto, credo venga naturale...
C'è chi lo fa sempre e comunque. Credo sia una questione di predisposizione ad attirare in un certo senso l'attenzione grazie alla sessualità e non importa chi si ha davanti. Lo fa sempre per un rendiconto personale, conscio o inconscio a seconda delle situazioni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
boh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.
Però hai detto un'altra cosa.
Il riconoscimento maschio femmina è primario e lo fanno i bambini piccoli guardando le riviste e denominando papà i maschi e mamma, cosa molto gratificante per i genitori o frustrante, dipende dalla persona fotografata.
E con questo confermo che la classificazione tra gradevole o no è immediata.
Ma non è facile trovare uomini gradevoli e quando li trovi è da vedere se è opportuno manifestare il gradimento. Se io e te flirtassimo con Luca Argentero saremmo solo ridicole.
Altrettanto ridicolo trovo che sia flirtare con il cameriere e anche un modo di approfittarsi della posizione di cliente.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Flirto solo se una persona mi interessa e se sono intenzionata a un "dopo". Il flirtare fine a se stesso non mi appartiene. Ho talmente tanti amici uomini non capirei il flirtare con loro. In generale anche vedere le donne che flirtano nella ricerca di approvazione con chiunque mi infastidisce
 

Ecate

Utente di lunga data
Però hai detto un'altra cosa.
Il riconoscimento maschio femmina è primario e lo fanno i bambini piccoli guardando le riviste e denominando papà i maschi e mamma, cosa molto gratificante per i genitori o frustrante, dipende dalla persona fotografata.
E con questo confermo che la classificazione tra gradevole o no è immediata.
Ma non è facile trovare uomini gradevoli e quando li trovi è da vedere se è opportuno manifestare il gradimento. Se io e te flirtassimo con Luca Argentero saremmo solo ridicole.
Altrettanto ridicolo trovo che sia flirtare con il cameriere e anche un modo di approfittarsi della posizione di cliente.
È chiaro che un cameriere - ma anche un parrucchiere o un istruttore in palestra, o...- che flirta con le clienti vuole impostare un'atmosfera di un certo tipo. Stare al gioco lo trovo umiliante. Ho avuto un sacco di problemi con un assistente all'università che impostava le cose in questo modo.
 

Divì

Utente senza meta
Flirto solo se una persona mi interessa e se sono intenzionata a un "dopo". Il flirtare fine a se stesso non mi appartiene. Ho talmente tanti amici uomini non capirei il flirtare con loro. In generale anche vedere le donne che flirtano nella ricerca di approvazione con chiunque mi infastidisce
Quoto!
 

Divì

Utente senza meta
boh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.
Concordo sul fatto che ci poniamo come esseri sessuati. Quale sesso poi di questi tempi transgenderiani è da capire :D

Concordo anche sul fatto che sia naturale capire anche rapidamente se uno ti piace o no.
Ma flirtare con tutti quelli che ti piacciono ne conseguirebbe di default? Non è appunto una strategia di posizionamento, seppur talmente allenata da sembrare "spontanea"?

Io flirto, se ho "intenzione" , non se non ne ho.
 

Ecate

Utente di lunga data
Il gioco alla seduzione con chi non mi interessa mi infastidisce. Anche se è dichiaratamente, platealmente un gioco.
Mi piace la comunicazione sincera, senza allusioni e metacomunicazioni. Non so, mi sembra un po' umiliante il gioco delle parti per aver conferme, di qualsiasi tipo
 

Tessa

Escluso
Quoto Ecate e Farfalla. Non flirto mai e tendo a silurare qualsiasi approccio flirtante e mi infastidiscono assai i flirtatori.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Diciamo che se si trova piacevole flirtare in sé, non si può farlo solo con qualcuno con cui si ha intenzione. Sarebbero troppo pochi e il gioco raro.
Io trovo sempre stupefacente che uno non capisca che non ho intenzione e la ruota del pavone mi fa ridere e ho constatato che il mio divertimento è scambiato per un modo di flirtare.
Infatti mi incuriosivano le modalità con cui flirtare.
Mi auguro non come la sedicenne Rossella mentre parla con i gemelli all'inizio di Via col vento.
Voglio dire che il gusto di suscitare attrazione è comprensibile a quella età, quando è una scoperta e quando davvero si suscita.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Io non amo flirtare, non l'ho mai fatto
non mi piace il gioco di seduzione fine a se stesso
(con questo intendo flirtare)
Il gioco alla seduzione con chi non mi interessa mi infastidisce. Anche se è dichiaratamente, platealmente un gioco.
Mi piace la comunicazione sincera, senza allusioni e metacomunicazioni. Non so, mi sembra un po' umiliante il gioco delle parti per aver conferme, di qualsiasi tipo
Quoto.
Sopratutto la parte sulla comunicazione sincera senza allusioni e metacomunicazioni.
In effetti, che io abbia memoria, non è mai successo che nel campo della comunicazione erotico/sessuale qualcuno fraintendesse le mie intenzioni o ne ravvisasse quando non ce ne erano.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Diciamo che se si trova piacevole flirtare in sé, non si può farlo solo con qualcuno con cui si ha intenzione. Sarebbero troppo pochi e il gioco raro.
Io trovo sempre stupefacente che uno non capisca che non ho intenzione e la ruota del pavone mi fa ridere e ho constatato che il mio divertimento è scambiato per un modo di flirtare.
Infatti mi incuriosivano le modalità con cui flirtare.
Mi auguro non come la sedicenne Rossella mentre parla con i gemelli all'inizio di Via col vento.
Voglio dire che il gusto di suscitare attrazione è comprensibile a quella età, quando è una scoperta e quando davvero si suscita.
Quando dicono che per conquistare una donna basta saperla far ridere...:D
Evidentemente hanno frainteso che tutt'al più li pigli per il sedere...:D

Modalità? Questo dipende molto dai caratteri e da cosa si vuole trasmettere...
C'è chi lo fa in maniera più esplicita, chi lo fa con gesti e con sguardi...
Ho in mente la mia amica che quando ha un interesse cambia modo di essere, comincia ad avere gesti più melliflui, sguardi languidi, ammiccamenti vari. Diventa femmina.
Ma al punto che diverse volte è capitato che le dicessi che era fin troppo spudorata!
Riusciva a creare un'atmosfera nella quale si estraniava insieme alla "preda", creava questa specie di bolla dove esistevano solo loro due.
Mi rendo conto che forse è una cosa che notavo solo io perchè la conosco come se fosse mia sorella, ma è per me era di un'evidenza pazzesca.

Io sono molto diversa...
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
È chiaro che un cameriere - ma anche un parrucchiere o un istruttore in palestra, o...- che flirta con le clienti vuole impostare un'atmosfera di un certo tipo. Stare al gioco lo trovo umiliante. Ho avuto un sacco di problemi con un assistente all'università che impostava le cose in questo modo.

Quoto chi flirta per vero interesse e non tanto per; non mi viene proprio di farlo per compiacere qualcuno o con uno scopo diverso dall'attrazione reale. Da quando ho raggiunto una certa eta' poi, mi sentirei davvero ridicola nel corrispondere o addirittuŕa mettere in piedi giochi di sguardi, allusioni e atteggiamenti melliflui specie con persone piu' giovani, che poi sono quelle che mi paiono maggiormente propense.. Come per esempio un ragazzo che potrebbe essere abbondantemente mio figlio, attualmente (cosi mi dicono) a uomini e donne, evidentemente abituato a relazionarsi con il mondo femminile attraverso modalita' di un certo tipo e che frequenta il mio stesso circolo tennis, che mi si e' avvicinato un paio di volte buttando li cose senza senso con fare ammiccante. Gli ho risposto cortesemente ma con distacco e ora non mi saluta piu' neanche. Ma va bene cosi.


Ho flirtato palesemente e cinicamente in un paio di occasioni, in passato, con scopi prettamente utiliritaristici: si trattava della salute dei miei figli e di queste persone mi serviva la professionalita' urgentemente. Non avevo tempo da perdere e l'unico modo per raggiungerle era sfoderare armi non convenzionali, apertamente. Ha funzionato e non me ne pento.
 

Fantastica

Utente di lunga data
Concordo sul fatto che ci poniamo come esseri sessuati. Quale sesso poi di questi tempi transgenderiani è da capire :D

Concordo anche sul fatto che sia naturale capire anche rapidamente se uno ti piace o no.
Ma flirtare con tutti quelli che ti piacciono ne conseguirebbe di default? Non è appunto una strategia di posizionamento, seppur talmente allenata da sembrare "spontanea"?

Io flirto, se ho "intenzione" , non se non ne ho.
Bella questa risposta. Se flirto, non me ne accorgo. Se trovo un maschio attraente, probabilmente il mio corpo parla per me, perché di tattico o strategico non metto in atto niente, cioè non uso il cervello. Di solito è percettibile il fatto che si suscita interesse o eccitazione nel maschio. Se il maschio è repellente, io cerco subito vie di fuga, e questo lo faccio col cervello; se il maschio è gradevole, lascio che sia quel che sia. Non manovro mai, ma mi lascio manovrare. È flirtare, questo?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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