Vedi?... scorgo connotazioni sessuali in qualsiasi rapporto, anche superficialissimo-issimo-issimo tra un maschio e una femmina di qualsiasi età. Per me il flirt è perenne e universale, NATURALE, non strategico. E riguarda tutti coloro che hanno coscienza costante del loro essere sessuati (nin credo di essere la sola a nin dimenticarmene mai).
boh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.Vedi?
Io non so se intendi avere presente di essere donne di fronte a un uomo che comporta una distanza dovuta al rispetto reciproco o quella cosa patetica, per me, di riconoscimento di potenzialità seduttive.
Lo faccio solo con chi mi piace molto, credo venga naturale...Vi piace flirtare?
Ma cosa intendiamo?
Penso che ognuno intenda cose diverse per un tempo diverso.
Però hai detto un'altra cosa.boh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.
È chiaro che un cameriere - ma anche un parrucchiere o un istruttore in palestra, o...- che flirta con le clienti vuole impostare un'atmosfera di un certo tipo. Stare al gioco lo trovo umiliante. Ho avuto un sacco di problemi con un assistente all'università che impostava le cose in questo modo.Però hai detto un'altra cosa.
Il riconoscimento maschio femmina è primario e lo fanno i bambini piccoli guardando le riviste e denominando papà i maschi e mamma, cosa molto gratificante per i genitori o frustrante, dipende dalla persona fotografata.
E con questo confermo che la classificazione tra gradevole o no è immediata.
Ma non è facile trovare uomini gradevoli e quando li trovi è da vedere se è opportuno manifestare il gradimento. Se io e te flirtassimo con Luca Argentero saremmo solo ridicole.
Altrettanto ridicolo trovo che sia flirtare con il cameriere e anche un modo di approfittarsi della posizione di cliente.
Quoto!Flirto solo se una persona mi interessa e se sono intenzionata a un "dopo". Il flirtare fine a se stesso non mi appartiene. Ho talmente tanti amici uomini non capirei il flirtare con loro. In generale anche vedere le donne che flirtano nella ricerca di approvazione con chiunque mi infastidisce
Concordo sul fatto che ci poniamo come esseri sessuati. Quale sesso poi di questi tempi transgenderiani è da capireboh... a me viene spontaneo da sempre, non c'è intenzione, mi è naturale dinanzi a un uomo valutare immediatamento e immeditatamente se mi piace o non mi piace. È la primissima cosa.
Io non amo flirtare, non l'ho mai fatto
non mi piace il gioco di seduzione fine a se stesso
(con questo intendo flirtare)
Quoto.Il gioco alla seduzione con chi non mi interessa mi infastidisce. Anche se è dichiaratamente, platealmente un gioco.
Mi piace la comunicazione sincera, senza allusioni e metacomunicazioni. Non so, mi sembra un po' umiliante il gioco delle parti per aver conferme, di qualsiasi tipo
Quando dicono che per conquistare una donna basta saperla far ridere...Diciamo che se si trova piacevole flirtare in sé, non si può farlo solo con qualcuno con cui si ha intenzione. Sarebbero troppo pochi e il gioco raro.
Io trovo sempre stupefacente che uno non capisca che non ho intenzione e la ruota del pavone mi fa ridere e ho constatato che il mio divertimento è scambiato per un modo di flirtare.
Infatti mi incuriosivano le modalità con cui flirtare.
Mi auguro non come la sedicenne Rossella mentre parla con i gemelli all'inizio di Via col vento.
Voglio dire che il gusto di suscitare attrazione è comprensibile a quella età, quando è una scoperta e quando davvero si suscita.
È chiaro che un cameriere - ma anche un parrucchiere o un istruttore in palestra, o...- che flirta con le clienti vuole impostare un'atmosfera di un certo tipo. Stare al gioco lo trovo umiliante. Ho avuto un sacco di problemi con un assistente all'università che impostava le cose in questo modo.
Bella questa risposta. Se flirto, non me ne accorgo. Se trovo un maschio attraente, probabilmente il mio corpo parla per me, perché di tattico o strategico non metto in atto niente, cioè non uso il cervello. Di solito è percettibile il fatto che si suscita interesse o eccitazione nel maschio. Se il maschio è repellente, io cerco subito vie di fuga, e questo lo faccio col cervello; se il maschio è gradevole, lascio che sia quel che sia. Non manovro mai, ma mi lascio manovrare. È flirtare, questo?Concordo sul fatto che ci poniamo come esseri sessuati. Quale sesso poi di questi tempi transgenderiani è da capire
Concordo anche sul fatto che sia naturale capire anche rapidamente se uno ti piace o no.
Ma flirtare con tutti quelli che ti piacciono ne conseguirebbe di default? Non è appunto una strategia di posizionamento, seppur talmente allenata da sembrare "spontanea"?
Io flirto, se ho "intenzione" , non se non ne ho.