Si sono atteggiamenti, parole che minano il tuo essere dentro.
Riguardo alla fiducia ci sono volte che mi sento rotto, come se un meccanismo, quello dell'offrire fiducia si fosse scassato.
Poi le parlo e tutto diventa naturale, fino a quando non mi faccio la barba, magari già il giorno dopo e davanti allo specchio mi dico che sono un coglione a ricredere a tutte stè stronzate.
E così via in un andirivieni si sana follia.
Però davvero finirà che ricomincerò col fidarmi, altrimenti non ha senso stare insieme, non pensi?
Poco fa ho scritto sul fidarsi.
na doverosa premessa: oggi è stata la seconda peggiore giornata di sempre.
Da un vecchio cellulare ho ricostruito gli avvenimenti. E mi sono lasciando andare ad un momento di follia: mi sono preso a pugni per essere sempre così ottuso e fiducioso
Mi sono calmato, sono andato a rendermi meno impresentabile, e ci siamo visti.
Quando mi vede si spaventa ma non le dò il tempo per nulla, le grido tutta la mia frustrazione.
Spiega ancora che si sono visti poche volte, nemmeno una volta sono usciti insieme di sera, si possono condensare le cose importanti accadute addirittura in pochi giorni. Si era inamorata veramente, ma poi non funzionava. Si sentivano per telefono, per messaggi, ma poi, di persona non funzionava. Troppi i rimorsi per la famiglia, per i bambini. Suoi e anche di lui. Incontri fallimentari.
Come sempre mi giura su tutto e su tutti che non hanno fatto l'amore. Che si sono solo baciati.
Rivedo le palle raccontate mille volte in mille discussioni, lette qui.
Ragazzi la vera pazzia non è prendersi a pugni per amore, è continuare a credere in un amore tradito.
E io lo sto facendo
Rispondo alla domanda che mi hai fatto: se si decide di stare insieme con loro, allora tutto ha senso, anche starci senza più fidarsi, dipende dai motivi che ti hanno fatto prendere tale decisione.
Ma a parte questo discorso che non credo che ti riguardi poiché sei innamorato di lei, ti rispondo col cuore e non con la testa:
sì, in amore non si va da nessuna parte senza la fiducia, ne sono convinta.
Se manca questa, che tipo di amore può esserci, se non un "amore" malato e quindi dannoso?
Come puoi parlare di amore se senti di doverti guardare le spalle? Se stai "in campana"?
Un amore che porta tormento e malessere, mi dici che amore è?
Il non fidarsi è fisiologico per un periodo, ma poi bisogna lasciarsi andare e ricominciare ad accogliere l'altro/a, a credere alle sue parole e ai suoi intenti, piano piano, come un bimbo che fa i primi passi insicuro.
E qui viene il bello...perché ti carichi d'ansia e ti vengono dubbi e tormenti.
E stai male, come se non fosse abbastanza...
E' per questo che io NON voglio cadere in questo stato e so che ci cadrei. Quindi non cedo al cuore che vorrebbe, timidamente, aprirsi.
Quando c'è il distacco è molto più semplice, il prezzo da pagare è il senso di vuoto nel cuore...
Potrebbe essere vero quello che sostiene tua moglie anche se capisco che sia difficile da credere. Anche nel tuo caso andrebbe appurato.
Del resto, tua moglie ha già ammesso quello che nessuno dei traditi vorrebbe mai sentire, e cioè che si era innamorata.
Ma cosa dice ora al riguardo?
Che le è passata?
E perché, se era innamorata, non ci avrebbe fatto sesso, visto che è la cosa più istintiva di questo mondo?
Te lo ha spiegato?
Perché vedi, in una ricostruzione bisogna che tutto sia chiaro e convincente. Deve, insomma, "tornare" al tradito, altrimenti non funziona nessun percorso.