Pazzesco

ivanl

Utente di lunga data
Ma l'ipocrisia al limite è negare che ci possano piacere altre ragazze perché si è sposati.
Piacciono eccome. Però eviti le occasioni perché sai che potresti fare del male a una persona a cui vuoi molto bene e che addirittura in conseguenza di una tua scelta potresti perdere.
Il contratto non c'entra niente, o comunque non è l'impedimento maggiore.
Io parlo poi di giustificazioni per fare delle cose che ti piacerebbe fare ma che non sarebbe giusto fare, cosa di cui sei perfettamente consapevole.
Così capita che persone tradite tradiscano a loro volta dopo. Il tradimento è una motivazione sufficiente per alcuni per dar modo a loro di depotenziare la forza dei principi che li avevano sostenuti finora e di fare quello che non avrebbero voluto fosse fatto loro.
Ad altri basta la moglie isterica a casa per ritenere giusto frequentare un'altra donna.
Capita ancora, soprattutto al sesso femminile, che alle prime avvisaglie dell'invecchiamento, si lascino da parte le remore perderdo testa (e mutande) ai primi complimenti.

Oppure si adduce il non fare più sesso con la moglie (o il marito), o farlo poco, o farlo male.
Per non parlare di quando ci si innamora, magari di una che si frequenta per necessità spesso, un'amica di famiglia o una collega.
Motivazioni che diventano giustificazioni per infrangere remore e principi.
Ognuno di noi ha una soglia oltre la quale si cambia il proprio modo di agire e pensare. Per alcuni è bassa, per altri è più alta, per tutti non è mai sempre la stessa nel corso della vita.
1 neretto: mi ci sto avvicinando a grandi passi
2 neretto: confermo (mutande a parte, ma c'e' mancato poco)
 

Foglia

utente viva e vegeta
Mio caro, l'argomento non ti tange ma continui a insistere con le frecciatine.
Purtroppo per te ho detto semplicemente una cosa ovvia.
Che a rinnegare quel che piaceva tanto fare si è solo dei poveri scemi.
Quindi al fatto di non rinnegare quel che piaceva tanto fare consegue, secondo te, il risparmiarsi a posteriori un sacco di domande su quel che si è fatto?

O che altro? Non ho ben capito.... :)
 

ologramma

Utente di lunga data
Mio caro, l'argomento non ti tange ma continui a insistere con le frecciatine.
Purtroppo per te ho detto semplicemente una cosa ovvia.
Che a rinnegare quel che piaceva tanto fare si è solo dei poveri scemi.
:up: e non serve altro
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Quindi al fatto di non rinnegare quel che piaceva tanto fare consegue, secondo te, il risparmiarsi a posteriori un sacco di domande su quel che si è fatto?

O che altro? Non ho ben capito.... :)
Non è risparmiarsi
Ora non voglio spiegare io quello che intende lei perchè potrei sbagliarmi
Ora, io penso che tu (generico) puoi scopare con una persona una sera, tornare a casa e renderti conto che hai fatto una minchiata. Ti penti, e prosegui la tua vita
Se dopo la prima scopata, ti rivedi e ti rivedi pentirsene dopo secondo me equivale a darsi dello scemo
Provo a dirlo meglio. Stabilito che i 15 anni li abbiamo passati tutti da un po', quando vai a letto con qualcuno per x tempo non è che poi puoi inventarti anche che ti faceva schifo.
Po ognuno di noi è diverso, ma posso capire chi scopa con qualcuno con leggerezza ma se lo fai per più tempo devi ammettere che ti piaceva e fine.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non è risparmiarsi
Ora non voglio spiegare io quello che intende lei perchè potrei sbagliarmi
Ora, io penso che tu (generico) puoi scopare con una persona una sera, tornare a casa e renderti conto che hai fatto una minchiata. Ti penti, e prosegui la tua vita
Se dopo la prima scopata, ti rivedi e ti rivedi pentirsene dopo secondo me equivale a darsi dello scemo
Provo a dirlo meglio. Stabilito che i 15 anni li abbiamo passati tutti da un po', quando vai a letto con qualcuno per x tempo non è che poi puoi inventarti anche che ti faceva schifo.
Po ognuno di noi è diverso, ma posso capire chi scopa con qualcuno con leggerezza ma se lo fai per più tempo devi ammettere che ti piaceva e fine.

Il fatto di non dire (evidentemente) che mi faceva schifo non equivale a chiedermi perché ed in che misura ho sbagliato.

E' questo che non capisco.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
La differenza non sta nei principi, che più o meno abbiamo tutti, ma nella forza delle giustificazioni che portiamo per poterli infrangere.
Questa frase é bellissima. L'ho ricopiata e campeggia sulla mia pagina facebook.
Aggiungerei solo, in relazione alle 'giustificazioni', che per quanto possano convincere chi se le dà, non saranno altro che 'scuse'.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Il fatto di non dire (evidentemente) che mi faceva schifo non equivale a chiedermi perché ed in che misura ho sbagliato.

E' questo che non capisco.
Dipende se pensi di aver sbagliato
O meglio, sai che sbagli nei confronti del tuo compagno, ma sai di fare la cosa giusta per te
E' un atto egoistico.
Io non mi fido di chi si pente solo se beccato e con la storia ancora in atto.
In più il mio pensiero è quello di aver sposato un uomo che come me valuta prima di agire quindi se ha agito poi non può venirmela a raccontare e si becca le conseguenze esattamente come farei io.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Quindi al fatto di non rinnegare quel che piaceva tanto fare consegue, secondo te, il risparmiarsi a posteriori un sacco di domande su quel che si è fatto?

O che altro? Non ho ben capito.... :)
Evidentemente sì.
Le domande casomai te le fai prima.
E come dice bene qualcuno, invece di imbarcarti in nuove vicende rivolgi l'attenzione altrove e con grande slancio e passione ti dedichi ad altro.
Spesso guardandomi intorno mi accorgo che voi ( generico) siete dei poveri infelici che si fanno mille seghe mentali perché non agite la vita in positivo, ma come rinuncia a qualcosa in favore di qualcos'altro. Ma tutto quello che di giorno in giorno ci capita è solo una possibilità di sviluppo che ci viene data o che ci costruiamo.
Per me troppe domande a posteriori significano che le scelte di un tempo non erano sentite, e in qualche modo ci siamo lasciati trascinare a farle (male).

Questo in linea di massima, non dico febbre valere per tutti.

Ma io, molto più banalmente, intendevo sottolineare che mi sembra contraddittorio sentirsi schifose (vado al femminile, ma vale anche al contrario ovviamente )ad aver scopato con un amante dopo che si è state scoperte o dopo che ci si è alleggerite la coscienza raccontandolo al marito, prima per vedere se si riscuote dal suo letargo, poi per comunicargli che forse è meglio proseguire su strade diverse.
Ma anche senza scoperta da parte di nessuno, a che pro?
Io voglio stare bene nella mia vita, e non esiste che mi metta a succhiare voluttuosamente un uccello spinta da disagi vari. Se lo faccio, è perché mi è venuta voglia di farlo.
Perché dovrei pentirmene domani?
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Dipende se pensi di aver sbagliato
O meglio, sai che sbagli nei confronti del tuo compagno, ma sai di fare la cosa giusta per te
E' un atto egoistico.
Io non mi fido di chi si pente solo se beccato e con la storia ancora in atto.
In più il mio pensiero è quello di aver sposato un uomo che come me valuta prima di agire quindi se ha agito poi non può venirmela a raccontare e si becca le conseguenze esattamente come farei io.
Sai bene che su ciò la pensiamo allo stesso modo.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Evidentemente sì.
Le domande casomai te le fai prima.
E come dice bene qualcuno, invece di imbarcarti in nuove vicende rivolgi l'attenzione altrove e con grande slancio e passione ti dedichi ad altro.
Spesso guardandomi intorno mi accorgo che voi ( generico) siete dei poveri infelici che si fanno mille seghe mentali perché non agite la vita in positivo, ma come rinuncia a qualcosa in favore di qualcos'altro. Ma tutto quello che di giorno in giorno ci capita è solo una possibilità di sviluppo che ci viene data o che ci costruiamo.
Per me troppe domande a posteriori significano che le scelte di un tempo non erano sentite, e in qualche modo ci siamo lasciati trascinare a farle (male).

Questo in linea di massima, non dico febbre valere per tutti.

Ma io, molto più banalmente, intendevo sottolineare che mi sembra contraddittorio sentirsi schifose (vado al femminile, ma vale anche al contrario ovviamente )ad aver scopato con un amante dopo che si è state scoperte o dopo che ci si è alleggerite la coscienza raccontandolo al marito, prima per vedere se si riscuote dal suo letargo, poi per comunicargli che forse è meglio proseguire su strade diverse.
Ma anche senza scoperta da parte di nessuno, a che pro?
Io voglio stare bene nella mia vita, e non esiste che mi metta a succhiare voluttuosamente un uccello spinta da disagi vari. Se lo faccio, è perché mi è venuta voglia di farlo.
Perché dovrei pentirmene domani?
Non concordo. Ma mi rendo conto che - qui sì - è solo una questione di punti di vista.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Carola

Utente di lunga data
Evidentemente sì.
Le domande casomai te le fai prima.
E come dice bene qualcuno, invece di imbarcarti in nuove vicende rivolgi l'attenzione altrove e con grande slancio e passione ti dedichi ad altro.
Spesso guardandomi intorno mi accorgo che voi ( generico) siete dei poveri infelici che si fanno mille seghe mentali perché non agite la vita in positivo, ma come rinuncia a qualcosa in favore di qualcos'altro. Ma tutto quello che di giorno in giorno ci capita è solo una possibilità di sviluppo che ci viene data o che ci costruiamo.
Per me troppe domande a posteriori significano che le scelte di un tempo non erano sentite, e in qualche modo ci siamo lasciati trascinare a farle (male).

Questo in linea di massima, non dico febbre valere per tutti.

Ma io, molto più banalmente, intendevo sottolineare che mi sembra contraddittorio sentirsi schifose (vado al femminile, ma vale anche al contrario ovviamente )ad aver scopato con un amante dopo che si è state scoperte o dopo che ci si è alleggerite la coscienza raccontandolo al marito, prima per vedere se si riscuote dal suo letargo, poi per comunicargli che forse è meglio proseguire su strade diverse.
Ma anche senza scoperta da parte di nessuno, a che pro?
Io voglio stare bene nella mia vita, e non esiste che mi metta a succhiare voluttuosamente un uccello spinta da disagi vari. Se lo faccio, è perché mi è venuta voglia di farlo.
Perché dovrei pentirmene domani?
Che grande figa che sei mamma mia
Ma una che ha esordito su questo forum dicendo che lei veniva prima di sua figlia ora si mette a fare la maestra di vita giudicando lei per Prima scelte e percorsi di altri

Una può anche succhiare cazzi spinta da disagi o per puro divertimento ognuno fa scelte sulla base del Proprio vissuto del momento e perché no anche X colmare vuoti
Esattamente come chi scaricata malamente dal primo Amante dopo aver scoperto le gioie del sesso poi si sente realizzata a scopare a dx e manca senza ombra di pentimento e menandosela
Che tanto fa sentire il suo uomo amato
e felice.
Ma per cortesia vola un po più basso .
 

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta abbi pietà.. Io non voglio mortificare nessuno, non mi far fare quello che odio fare.. E con te poi, che sei una persona amabile..
Hai visto materializzato tutto questo a più riprese tra le tue mura di casa... Se ho ben interpretato qualche post di te letto qua e la..
E cadi dalle nuvole ancora oggi, e solo a sentirne parlare, in situazioni astratte, stupendoti e ridendone...
E lo capisco.. Perché accostarvisi fa paura..
Non voglio andare avanti, perché sei una persona amabile.. Ma un po di coraggio x capire, oltre la risata, dovresti trovarlo..
Ma per te, non per me
Scusa Brunetta.. Sono davvero in imbarazzo a proseguire
Fa ridere perché parli di attrazione irresistibile mentre sono miserie.
Non ho detto che non accadono. Ho detto che fanno ridere.
Tranquillo.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Fa ridere perché parli di attrazione irresistibile mentre sono miserie.
Non ho detto che non accadono. Ho detto che fanno ridere.
Tranquillo.
Ma io sono tranquillissimo....
Divertito, al limite, nel leggere che descrivi la scena di un film come quella sopra, come la scena di un film comico...
Ma la attrazione erotico sessuale non è esattamente quella dei film di Bombolo e Alvaro Vitali....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Fa ridere perché parli di attrazione irresistibile mentre sono miserie.
Non ho detto che non accadono. Ho detto che fanno ridere.
Tranquillo.
Aggiungo che ci fanno da sempre film comici e satirici. Da Alberto Sordi e Christian de Sica l'attrazione irresistibile fa ridere perché è una meschineria.
Poi ci sono in tempi più recenti film su altro piano che raccontano di attrazioni fatali, ma Adrian Lyne (non sono certa della grafia) che è uno specialista fa ridere involontariamente anche lui il più delle volte, scadendo a un livello di Tinto Brass ripulito.
Il dramma è per il tradito.
Poi non dubito che chi lo vive si diverta e faccia magari anche esperienze costruttive per il sé. Mi auguro anche i più siano molto meno cialtroni dei Sordi, Boldi e De Sica, ma l'attrazione irresistibile continua a farmi ridere.
Poi io ho elaborato una mia teoria che alcuni conoscono che è la semplificazione della fame di riconoscimento e di gratificazione che abbiamo tutti.
Ma sono cose che attengono ai bisogni e non al valore dell'altro.
Sono certa di non essere riuscita a spiegarmi e soprattutto di quanta modestia vi sia in questa visione che mi pare tanto realistica.
Tutto questo porta dolori infiniti e per non infliggere questo dolore si dovrebbe evitare.
Ma il dolore che causa non dà la misura della grandezza di quello che si fa.
Si può morire anche per un vaso in testa, il vaso non diventa Excalibur.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io sono tranquillissimo....
Divertito, al limite, nel leggere che descrivi la scena di un film come quella sopra, come la scena di un film comico...
Ma la attrazione erotico sessuale non è esattamente quella dei film di Bombolo e Alvaro Vitali....
È solo patinata ma è la stessa cosa e il controluce non mi impedisce di vederne l'aspetto comico.

Io ho riso molto.
 

Tessa

Escluso
Aggiungo che ci fanno da sempre film comici e satirici. Da Alberto Sordi e Christian de Sica l'attrazione irresistibile fa ridere perché è una meschineria.
Poi ci sono in tempi più recenti film su altro piano che raccontano di attrazioni fatali, ma Adrian Lyne (non sono certa della grafia) che è uno specialista fa ridere involontariamente anche lui il più delle volte, scadendo a un livello di Tinto Brass ripulito.
Il dramma è per il tradito.
Poi non dubito che chi lo vive si diverta e faccia magari anche esperienze costruttive per il sé. Mi auguro anche i più siano molto meno cialtroni dei Sordi, Boldi e De Sica, ma l'attrazione irresistibile continua a farmi ridere.
Poi io ho elaborato una mia teoria che alcuni conoscono che è la semplificazione della fame di riconoscimento e di gratificazione che abbiamo tutti.
Ma sono cose che attengono ai bisogni e non al valore dell'altro.
Sono certa di non essere riuscita a spiegarmi e soprattutto di quanta modestia vi sia in questa visione che mi pare tanto realistica.
Tutto questo porta dolori infiniti e per non infliggere questo dolore si dovrebbe evitare.
Ma il dolore che causa non dà la misura della grandezza di quello che si fa.
Si può morire anche per un vaso in testa, il vaso non diventa Excalibur.
Da incorniciare e leggere ogni mattina per cominciare bene la giornata!
 

Skorpio

Utente di lunga data
È solo patinata ma è la stessa cosa e il controluce non mi impedisce di vederne l'aspetto comico.

Io ho riso molto.
Interessante.. Ma Io apparendo da tutto e da tutti.. Il mio animo è assetato di diversi punti di vista, e questa è una prospettiva che mi mancava.. L attrazione e il desiderio di per se sono comici..
 

Eratò

Utente di lunga data
Interessante.. Ma Io apparendo da tutto e da tutti.. Il mio animo è assetato di diversi punti di vista, e questa è una prospettiva che mi mancava.. L attrazione e il desiderio di per se sono comici..
L'attrazione e il desiderio non sono comici... I morti di figa che vanno fuori di testa appena una li guarda lo sono.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'attrazione e il desiderio non sono comici... I morti di figa che vanno fuori di testa appena una li guarda lo sono.
Grazie. Non sono capace di sintesi.
 
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