ivanl
Utente di lunga data
1 neretto: mi ci sto avvicinando a grandi passiMa l'ipocrisia al limite è negare che ci possano piacere altre ragazze perché si è sposati.
Piacciono eccome. Però eviti le occasioni perché sai che potresti fare del male a una persona a cui vuoi molto bene e che addirittura in conseguenza di una tua scelta potresti perdere.
Il contratto non c'entra niente, o comunque non è l'impedimento maggiore.
Io parlo poi di giustificazioni per fare delle cose che ti piacerebbe fare ma che non sarebbe giusto fare, cosa di cui sei perfettamente consapevole.
Così capita che persone tradite tradiscano a loro volta dopo. Il tradimento è una motivazione sufficiente per alcuni per dar modo a loro di depotenziare la forza dei principi che li avevano sostenuti finora e di fare quello che non avrebbero voluto fosse fatto loro.
Ad altri basta la moglie isterica a casa per ritenere giusto frequentare un'altra donna.
Capita ancora, soprattutto al sesso femminile, che alle prime avvisaglie dell'invecchiamento, si lascino da parte le remore perderdo testa (e mutande) ai primi complimenti.
Oppure si adduce il non fare più sesso con la moglie (o il marito), o farlo poco, o farlo male.
Per non parlare di quando ci si innamora, magari di una che si frequenta per necessità spesso, un'amica di famiglia o una collega.
Motivazioni che diventano giustificazioni per infrangere remore e principi.
Ognuno di noi ha una soglia oltre la quale si cambia il proprio modo di agire e pensare. Per alcuni è bassa, per altri è più alta, per tutti non è mai sempre la stessa nel corso della vita.
2 neretto: confermo (mutande a parte, ma c'e' mancato poco)