Ciao,
ho letto vari passaggi divertenti qua e là. Vorrei rispondere a tutti ma il tempo è tiranno ed inoltre come sapete la policy del forum prevede che i messaggi dei nuovi utenti siano moderati, quindi non ho idea di quando verranno effettivamente postate le mie risposte. Ci provo, comunque:
@Sbriciolata: (sei intelligente e simpatica, quanti anni hai?) non cerco necessariamente una "milfona", quello che intendevo è che ci deve essere consapevolezza: non prenderei in giro una ragazza nel fiore dell'età, che magari si faccia illusioni alle quali so già di non poter adempiere. Per me la tematica del tradimento riguarda gli "adulti" e una ragazza penso meriti di vivere una sua storia vera e completa, non sgemba in partenza.
Con "rispetto" e "tenerezza" non intendo i grattini fatti dopo essersi rivoltati come calzini (poi bisogna vedere chi rivolta chi eh--), ma valori molto umani che significano in soldoni: "sappiamo entrambi quali sono i termini della questione, può durare un mese, cinque anni o venti, ma nel momento in cui siamo insieme viviamoci veramente quegli attimi e, visto che già per tenere in piedi una storia extra dovremo raccontare palle al mondo intero, almeno tra di noi siamo onesti e sinceri... tipo: se vuoi farti altre storie, dimmelo e vedi se a me sta bene o no. Tipo: se vuoi raccontarmi i tuoi problemi e piangere, fallo senza dubitare che se non penso che tu sia una strafiga superperformante non ti vorrò più". Ecco, questo intendevo, ad esempio.
@Farfalla: ma a me basta che tu voli solo su un paio di fiori alla volta...:rotfl: peraltro: perché me la sarei "giocata male"? Volevo saltare quei tipici passaggi di forum e socialcosi che tendono a creare un "personaggio" dietro un nick, e credo di essermi presentato in modo onesto... cosicché se/quando si arriverà ad una conoscenza effettiva "de visu", non ci saranno brutte sorprese. Se poi a qualcuno piace essere perculato durante la ricerca del "brivido del mistero", oh, di cazzari mi sembra non ci sia carenza in giro...:smile:
@Nicka: non ho feticismi particolari (ma che cacchio di altri forum frequenti

), però la poesia mi piace, e trovo che si capisca davvero soltanto quando si è innamorati. In effetti, bisognerebbe sempre vivere così: ebbri di vino e d'amore...
@Banshee: vedi sopra la risposta a Sbriciolata; non è questione di età, ma di onestà. Per lavoro frequento molta gente giovane e una delle cose più belle è vedere la vastità degli orizzonti che hanno di fronte a sé, il ventaglio delle possibilità aperte davanti alle loro vite. Anche se so di aver tanto da dare, non voglio pensare di precludere nemmeno una di quelle possibilità invischiando qualcuno in una storia che, per un numero indefinito di anni, non potrà diventare più seria di un tot. Se poi, a fronte di tutte le possibli scelte una ragazza di 25 o 30 anni consapevole della situazione sceglierà lo stesso me, allora quella è un'altra storia.
@Ipazia: per me "tempo di qualità" significa quasi un lusso al di fuori dell'ordinario svolgersi della vita, da trascorrere insieme al meglio. Per capirci: nel tempo che trascorriamo insieme ti ascolterò veramente, non farò finta. Significa: darsi al 100% in quei momenti. Significa: non scendere mai ad un livello di squallore (x es.: se non abbiamo dove stare, non ti porterò mai in un motel a ore che sa di ospedale, ma sceglierò una camera in day use in un albergo con piscina o terme private). Per te cosa significa "tempo di qualità"?
@Fiammetta: prima di frequentarla, non conoscevo bene la mia collega. Su di lei giravano "voci" alle quali non ho mai prestato particolare attenzione, pensando fossero dovute a serpeggiante invidia muliebre per la sua carriera. Ma ho compreso per sua stessa ammissione che, almeno nel suo caso, quelle voci avevano tutte un fondo di verità, ed anzi non ne rappresentavano che la minima parte.
@Horny: non è che "essendo single, non vai bene", bensì, come dicevo nel mio primo messaggio: voglio che la persona che frequento sia consapevole della situazione e non si penta del tempo che passa con una persona che non può essere completamente sua. Perché, anche se non ti conosco personalmente ti auguro, A MENO CHE PER MOTIVI TUOI TU
NON VOGLIA ESSERE IMPEGNATA ED ANZI TI VADA BENE FREQUENTARE QUALCUNO SOLO PARZIALMENTE (in tal caso ti frequenterei), di trovare una tua dimensione e una tua storia, qualcuno che possa dedicarsi a te al 100%.
@Circe: sì, capisco il tuo punto, ed anche quello della mia collega. Ma ognuno è diverso, ed io sono fatto così: per frequentare una persona mi deve piacere davvero. Troverei squallido andare a letto con qualcuno di cui non mi freghi nulla. Non ho bisogno di collezionare conquiste da appendere come trofei alle pareti del mio ego.
Quello che mi interessa è stabilire un rapporto umano degno di questo nome.
@ Spotless mind: ti stavi già innamorando? Parliamone... :mrgreen:
@ Spleen, Minerva: certo che con mia moglie abbiamo parlato e riparlato. Ma a lei basta meno di quanto voglio io, sotto il profilo affettivo e sessuale; ed io non posso vivere avendo un rapporto ogni tre mesi, quando va bene.
E non crediate che non abbia cercato delle alternative insieme a lei...
E tuttavia non le vorrei mai dare il dolore di non sentirsi all'altezza esplicitandole che ho voglia di stare con qualcun altro.
Spero di non aver trascurato nessuno. Sono disponibile anche a ricevere messaggi in privato.
E comunque, nessuno ha risposto alla mia domanda: basandovi sulla vostra esperienza, si può davvero avere un rapporto extraconiugale fatto, oltre che di sesso, anche e soprattutto di tenerezza, rispetto, comprensione? O si tratta semplicemente di trovare qualcuno da sfruttare e da cui farsi sfruttare?