Io sono sempre stato uno sportivo, ho una mentalità formata sull’agonismo. Mi fanno sempre strano le persone che non si mettono in gioco, in discussione. Che scrivono migliaia di messaggi su un forum senza mai aver voglia di incontrare le persone con cui hanno scambi quotidiani. Per me non “buttarsi” equivale a non vivere. Per come la vedo, bisogna sempre provare, sperimentare - anche sbagliare, senza aver paura. Sono per il rimorso non per il rimpianto. Come scriveva qualcuno: “Fail. Fail again. Fail better”.
Nel mio caso l’esperienza del tradimento è stata caratterizzata da ottimo sesso ma anche dall'aver trovato per la prima volta in una donna scarsa empatia e una relazione poco improntata sul lato affettivo. Nella mia collega ho scoperto una persona intrigante ma fondamentalmente viziata e troppo egoista per avere qualcosa da dare davvero. Troppo impegnata ad interpretare il proprio personaggio. Lo dico senza critica: è un dato di fatto; ma io sono per gli scambi umani. Per me non bisogna mai dimenticare di avere a che fare con delle persone, in nessun ambito della vita. Dal lavoro al sesso, da un gesto sulla metropolitana alla conoscenza di qualcuno di nuovo: quando si dimentica dell’umanità degli altri significa che ci si è dimenticati della propria. E io non ho interesse nel frequentare persone disumane.
E poi penso che il mondo sia un grande specchio, e se qualcuno vede gli altri come oggetti, o come stronzi, allora significa che…
Non so molto di te ma da quel che scrivi e da quel poco che ho letto dei tuoi altri thread sul forum si direbbe che tu scinda in modo un po’ manicheo affetto e sesso, come se l’uno fosse idealizzato e nobilitato dallo Spirito e l’altro legato esclusivamente a “bassi istinti corporei”. Mi verrebbe da chiederti (ma lo trovo sfacciato e puoi tranquillamente non rispondere) se prima di sposarti hai mai avuto un’esperienza sentimentale completa, che coinvolgesse in egual modo corpo e psiche, perché a quanto pare poi hai scelto anche un (ex) marito da sempre poco incline al sesso, salvo poi, nel tempo sentire quella fisiologica “fame” che ti ha portato dove sei ora.
La mia esperienza è caratterizzata prevalentemente da rapporti significativi sotto entrambi i punti di vista, pertanto tendo (probabilmente sbagliando) a riproporre il medesimo modello anche in una relazione extra.
:rotfl:
Guarda, neanche io avrei mai immaginato un tale livello di bigottaggine (apparente) in un forum sul tradimento, animato presumibilmente da persone adulte e in possesso delle proprie facoltà.
Cioè: io capisco la modalità “pacca sulla spalla” a chi ha problemi o vuole sfogarsi, ed anche la funzione di auto-analisi di chi scopre se stesso attraverso l’opinione altrui (per quanto possa servire); però a me la gente che scrive migliaia di messaggi speculando filosoficamente sulle varie sfumature del tradimento lascia un po’ perplesso. Come cantava Elvis “
A little less conversation, a little more action, please. All this aggravation ain't satisfactionin' me”

E poi io uscirei ad un aperitivo quasi con chiunque, e da quasi chiunque potrei derivare una chiacchierata piacevole, istruttiva e interessante. Da un invito ad un aperitivo non deve scaturire necessariamente altro. Un uomo e una donna si possono anche conoscere, per Dio, senza dover per forza scopare! E persino nel caso le carte siano ben scoperte sul tavolo ed entrambi ammettessero di essere in “cerca”, non sarebbe comunque affatto scontato che succeda altro!!
Quindi non capisco proprio chi si è scagliato contro di me per non aver fatto il minimo sforzo di dissimulare che mi farebbe piacere conoscere qualcuno col quale, FORSE, se ci piacessimo, potrebbe anche succedere altro.
Chi ha parlato di broccolaggio indiscriminato dimostra con ciò i propri limiti, ma io non posso farci niente: per capire una persona la devo incontrare davvero.