QuotoMa tradire cosa? chi ti dice che gli sei indifferente? che ti rifiuta?ma stai scherzando?
Ma in nome di cosa? dell'integrità morale di non fare le cose di nascosto?
Di non nascondere di voler essere ancora desiderati, amati con passione, davanti a uno/a che ti dice che gli fai l'effetto del gorgonzola vicino alla buccia?
Ma le azioni hanno delle conseguenze.
Se mi rifiuti, prendo atto.
Poi quello che faccio sono cazzi miei.
Con meno rabbia però
Quella rabbia la destinerei a chi mi dice che non desidera me. Allora probabilmente non riuscirei nemmeno a salvare tutto il resto perché vedrei lo stare dell'altro con me come un sacrificio.
Quando invece il non fare sesso non é dovuto alla mancanza di desiderio mirata ma a blocchi o cause da ricercare quoto te Sbri.
Ho passato mesi a piangere incazzarmi urlare parlare poi ho smesso. E non ho smesso perché di là c'era un muro ho smesso perché ho capito che nessuno ce l'aveva con me. Ho capito che dall'altra parte c'era chi stava peggio di me e che la rabbia era un'infierire. Tutto quello che gli urlavo lui lo sapeva già è stava male per questo.
Mio marito non fa sesso con me. Mi ama? Si credo di sì. Sento di sì. Lo sento in mille modi diversi
Io so che voglio lui al mio fianco. So che non voglio invecchiare con nessun altro. Ma so che ha un problema. Lui ha un problema. Non noi. Lui è lui deve decidere se e come risolverlo con me al suo fianco.
Quando ho smesso di aggredirlo ha deciso di andare in terapia e ora vediamo che succede.
Non sappiamo cosa blocchi la moglie di Kikko e non mi sento di definirla egoista. Se Kikko resta credo che anche lui veda qualcosa che noi non possiamo vedere.
Ma lui non può rinunciare a qualcosa di cui sente il bisogno e finché lo gestisce così fa bene.
Perché non dirglielo? Perché non ama l'amante. Perché se la gestisce senza troppi coinvolgimenti è probabile che non lo scopra mai.
Se lo scoprisse il rischio é che ancora di più non troverebbe motivazioni per affrontare il malessere che sente.
Mio marito ne uscirebbe a pezzi. Ne sono certa, svilito ancora di più.