danny
Utente di lunga data
Chiariamo.
Se una (qualsiasi) persona arriva su un forum a dire:
mia moglie mi ha tradito e ora non vuole fare più sesso (con me, e presumibilmente in generale),
di conseguenza io scarico il mio desiderio (comprensibile) di far sesso con una sua amica che però mi interessa solo temporaneamente (tanto che la chiamo amica pure io e non amante anche se facciamo sesso regolarmente e piacevolmente) - e solo per quello - fino a quando mia moglie che amo profondamente non tornerà a fare sesso con me perché poi smetto , ma io di questa situazione sono contento e non la chiamo compromesso ma Filippo...
Io, sulla base della mia esperienza e della mia lettura do una mia interpretazione, che può essere errata, confusa, imprecisa, ma è solo una sequela di deduzioni arbitrarie da frasi scritte da persone che non conosco personalmente, come è la logica in qualsiasi thread di questo forum.
Io (e nessun altro, anche se quoto post di altri per la logica di base che li sottende non per l'uso dei vocaboli in senso stretto, pecore comprese) credo che la situazione in cui lui dice di stare bene sia un compromesso. Punto.
Temporaneo, come dice Chiara, a vita, come ha ipotizzato Farfalla, ma tale rimane, se do retta alle parole che sono state scritte secondo la mia lettura.
Un compromesso in cui le parole giuste da usare sono altre.
In cui l'amica della moglie per me è l'amante di Kikko.
Di cui sicuramente ora non è innamorato (visto che ora la paragona a una professionista), ma che forse non gli è indifferente, e con la quale potrebbe nel tempo nascere qualcosa di più profondo, per lui come per lei, un'eventualità che non è del tutto improbabile.
E questa cosa probabilmente potrebbe forse (e aggiungeteci tutti i se che volete, perché il rischio anche marginale c'è) portare il rapporto con la moglie a essere diverso da quello che è ora, quindi a rendere questo compromesso un'altra cosa, anche solo una fase di passaggio verso altre decisioni.
Escludere la formulazione anche di queste ipotesi rende inutile stare a discutere di queste cosa tra noi sul forum: allora si dica solo sta bene? Scopa? E' allegro? Quindi va tutto bene. Ma allora ci si tiene la storia per sé se si vuole evitare che qualcuno proietti una luce diversa su quello che si pensa. E' stato detto a me tante volte: non si viene qui per sentirsi dire quello che si vuole, non si viene qui per avere conferme ma per mettersi in discussione. Ed è questo il lavoro che va fatto e tento anch'io di fare ogni volta, per quanto mi è possibile, considerando i miei limiti di esperienza.
So che ogni persona commenta specchiandosi nelle storie che legge. L'ho fatto io, l'ha fatto Farfalla dicendolo apertamente, l'avrà fatto Chiara, come pure Brunetta, Spleen e tutti quanti noi.
Questo è un valore, mai un problema. Non è aria fritta: è la pluralità delle visioni, che ci aiuta a vedere noi stessi diversamente da come siamo abituati a farlo.
Io ho una mia visione delle cose: se Kikko ama davvero sua moglie deve concentrarsi solo sulla coppia per vedere se ci sono possibilità di recuperare il rapporto (che dimostra di avere parecchi problemi) e lasciar perdere la storia con l'altra.
Se invece questo amore maschera solo la paura di uscire dalla coppia, valuti la storia con la sua "amica" come un aiuto per comprendere questa cosa e per uscirne definitivamente cercando una vita più congeniale.
Come terza ipotesi, anche il compromesso può andare bene. Basta sapere che è e rimarrà tale.
Non sarà il primo, né l'ultimo e si può essere contenti così, senza illudersi che sia altro.
Se una (qualsiasi) persona arriva su un forum a dire:
mia moglie mi ha tradito e ora non vuole fare più sesso (con me, e presumibilmente in generale),
di conseguenza io scarico il mio desiderio (comprensibile) di far sesso con una sua amica che però mi interessa solo temporaneamente (tanto che la chiamo amica pure io e non amante anche se facciamo sesso regolarmente e piacevolmente) - e solo per quello - fino a quando mia moglie che amo profondamente non tornerà a fare sesso con me perché poi smetto , ma io di questa situazione sono contento e non la chiamo compromesso ma Filippo...
Io, sulla base della mia esperienza e della mia lettura do una mia interpretazione, che può essere errata, confusa, imprecisa, ma è solo una sequela di deduzioni arbitrarie da frasi scritte da persone che non conosco personalmente, come è la logica in qualsiasi thread di questo forum.
Io (e nessun altro, anche se quoto post di altri per la logica di base che li sottende non per l'uso dei vocaboli in senso stretto, pecore comprese) credo che la situazione in cui lui dice di stare bene sia un compromesso. Punto.
Temporaneo, come dice Chiara, a vita, come ha ipotizzato Farfalla, ma tale rimane, se do retta alle parole che sono state scritte secondo la mia lettura.
Un compromesso in cui le parole giuste da usare sono altre.
In cui l'amica della moglie per me è l'amante di Kikko.
Di cui sicuramente ora non è innamorato (visto che ora la paragona a una professionista), ma che forse non gli è indifferente, e con la quale potrebbe nel tempo nascere qualcosa di più profondo, per lui come per lei, un'eventualità che non è del tutto improbabile.
E questa cosa probabilmente potrebbe forse (e aggiungeteci tutti i se che volete, perché il rischio anche marginale c'è) portare il rapporto con la moglie a essere diverso da quello che è ora, quindi a rendere questo compromesso un'altra cosa, anche solo una fase di passaggio verso altre decisioni.
Escludere la formulazione anche di queste ipotesi rende inutile stare a discutere di queste cosa tra noi sul forum: allora si dica solo sta bene? Scopa? E' allegro? Quindi va tutto bene. Ma allora ci si tiene la storia per sé se si vuole evitare che qualcuno proietti una luce diversa su quello che si pensa. E' stato detto a me tante volte: non si viene qui per sentirsi dire quello che si vuole, non si viene qui per avere conferme ma per mettersi in discussione. Ed è questo il lavoro che va fatto e tento anch'io di fare ogni volta, per quanto mi è possibile, considerando i miei limiti di esperienza.
So che ogni persona commenta specchiandosi nelle storie che legge. L'ho fatto io, l'ha fatto Farfalla dicendolo apertamente, l'avrà fatto Chiara, come pure Brunetta, Spleen e tutti quanti noi.
Questo è un valore, mai un problema. Non è aria fritta: è la pluralità delle visioni, che ci aiuta a vedere noi stessi diversamente da come siamo abituati a farlo.
Io ho una mia visione delle cose: se Kikko ama davvero sua moglie deve concentrarsi solo sulla coppia per vedere se ci sono possibilità di recuperare il rapporto (che dimostra di avere parecchi problemi) e lasciar perdere la storia con l'altra.
Se invece questo amore maschera solo la paura di uscire dalla coppia, valuti la storia con la sua "amica" come un aiuto per comprendere questa cosa e per uscirne definitivamente cercando una vita più congeniale.
Come terza ipotesi, anche il compromesso può andare bene. Basta sapere che è e rimarrà tale.
Non sarà il primo, né l'ultimo e si può essere contenti così, senza illudersi che sia altro.
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