Infatti parlavo di relazioni importanti a diversi livelli
Non di 200 persone
Poche ma che sono restate nella mia vita. In modi diversi sicuramente ma ci sono.
Forse è solo un equivoco sul diverso concetto individuale di "relazione importante"
O forse gli amori sono collegati a momenti precisi della nostra vita a cui guardiamo con malinconia perché andati e in quanto ricordi non moriranno mai.
Sono d'accordo su quasi tutto, tranne sul quanto possano trasformarsi. Possono diventare anche qualcosa di completamente diverso, perchè siamo noi che cambiamo in continuazione, che ci evolviamo e così le nostre percezioni di quello che è successo nel passato mutano con noi e ci restituiscono altre immagini e altre idee.Io ho un mio problema personale con la percezione del tempo, che sento quasi come un eterno presente, ma credo che ognuno sia un valore diverso al trascorrere dei giorni, delle settimane, dei mesi, degli anni.
Per voi le relazioni sono finite dopo quanto?
Per me mai e sono convinta che sia così anche per gli altri. E ne ho avuto prove. Certo possono trasformarsi, ma neanche tanto.
Punti di vista diversi come giustamente dici.Non credo ci sia molto da equivocare sul concetto di "relazione importante" tant'è che nessuno sta parlando di centinaia di rapporti, ma credo si intenda tutti quel manipolo di legami forti, di sentimenti amorosi o amicali, che più o meno si ha la fortuna di vivere intensamente nel corso della vita e a cui si pensa in discussioni di questo tipo.
Semplicemente c'è chi si porta appresso la bellezza vissuta come un fiore all'occhiello o addirittura come un tatuaggio sul cuore, e chi lascia che tutto nel suo insieme defluisca dalla propria vita senza trattenere nulla che autonomamente non sia attecchito e cresciuto nella "propria" terra per produrre un frutto inedito. Il mio cuore lo lascio libero da cicatrici e da tatuaggi, ho bisogno di spazio per quello che vivo ora e per quello che verrà. Potrà apparire una visione cinica la mia, ma la bellezza che ho avuto la fortuna di vivere si è mischiata alle mie fibre e se le persone che me l'hanno donata per qualsiasi ragione non fanno parte più della mia vita non le rimpiango nè le cerco perchè la loro funzione, evidentemente, rispetto al mio cammino era adeguata a quel pezzo di percorso nel quale ha avuto ragione di esistere in tutto il suo splendore. E se anch'io ho dato qualcosa, e so di averlo fatto per una sorta di profondissima corrispondenza, è quello che conta, non io come persona fisica. Spero di essermi spiegata.
Ma non intendevo malinconia verso la persona ma verso noi stessi in quel momento storico. Non so se definirla malinconia ma sicuramente non é nostalgia. È che le storie importanti ti cambiano e allora so che quella era una me che non c'è più. Boh non so se mi sono fatta capire.Da tanti anni amo un solo uomo e se proprio voglio battere il tasto della malinconia torno indietro ai nostri primissimi anni, per quella forza e quel trasporto da amore che sboccia, unico e inimitabile come sentimento umano; mai mi sognerei di provare malinconia per altri amori del passato, anche loro bellissimi e travolgenti. Ma finiti. Che senso avrebbe?
Ti sei fatta capire ed è un punto di vista interessante.Ma non intendevo malinconia verso la persona ma verso noi stessi in quel momento storico. Non so se definirla malinconia ma sicuramente non é nostalgia. È che le storie importanti ti cambiano e allora so che quella era una me che non c'è più. Boh non so se mi sono fatta capire.![]()
Quoto! I momenti, le cose e le persone importanti della vita ci trasformano e ci modellano. Quello che siamo oggi è il risultato di tutto ciò che abbiamo incontrato. E restano dentro di noi...Assolutamente d'accordo.
Chi ha trovato posto nel mio cuore non ne è mai uscito. Tutte le persone che ho amato e che sono poi uscite dalla mia vita sono tatuaggi sul cuore..alcune sono cicatrici invece..ma sono comunque lì..indelebilI. .eterne.
Buscopann
Quindi sono l'unica capra insensibile che mastica le persone che sono state importanti e poi le sputa. Nessuno capisce che il sapore che rimane in bocca è quello che conta?Ti sei fatta capire ed è un punto di vista interessante.
Continuo a pensare se nel mio sentire c'è questo aspetto.
Forse per le vicende malinconiche un po' sì.
Io sono anche fin troppo sensibile e quando perdo una persona faccio tragedie. Però anche io a distanza di tempo le archivio e per me non ci sono più. E' che mi dà fastidio pensare di non esserci più nemmeno io...Quindi sono l'unica capra insensibile che mastica le persone che sono state importanti e poi le sputa. Nessuno capisce che il sapore che rimane in bocca è quello che conta?
Io ti capiscoQuindi sono l'unica capra insensibile che mastica le persone che sono state importanti e poi le sputa. Nessuno capisce che il sapore che rimane in bocca è quello che conta?
Io non ti ho letta cosìQuindi sono l'unica capra insensibile che mastica le persone che sono state importanti e poi le sputa. Nessuno capisce che il sapore che rimane in bocca è quello che conta?
La mia si è trasformata tanto solo nella mia testa. Lui ancora ad oggi non si capacita della mia "trasformazione". Anzi, se ne lamenta. Dice "un tempo facevi questo, un tempo dicevi l'altro".Io ho un mio problema personale con la percezione del tempo, che sento quasi come un eterno presente, ma credo che ognuno sia un valore diverso al trascorrere dei giorni, delle settimane, dei mesi, degli anni.
Per voi le relazioni sono finite dopo quanto?
Per me mai e sono convinta che sia così anche per gli altri. E ne ho avuto prove. Certo possono trasformarsi, ma neanche tanto.
A me non importa non esserci più per chi è stato importante per me e per chi lo sono stata io. Sono passaggi di vita le relazioni intense; le persone tra le quali intercorrono sono solo dei tramiti. Non mi sento così importante da dover rimanere impressa in maiera indelebile nel vissuto di chiunque, mi va benissimo che rimanga solo l'odore di me, spero un profumo piacevoleIo sono anche fin troppo sensibile e quando perdo una persona faccio tragedie. Però anche io a distanza di tempo le archivio e per me non ci sono più. E' che mi dà fastidio pensare di non esserci più nemmeno io...
Io ti capisco
Il sapore che rimane in bocca per me è quello che ho imparato su di me insieme a quella specifica persona. In quella relazione.
Non sento di sputare, fra l'altro...potrei dire che ho spesso bruciato i ponti dietro di me per andare avanti e viaggiare leggera, tenendo le cose importanti. Segni e cicatrici e carezze. Date e ricevute.
Ma l'altro quando arrivo lì, è già dietro, come un'ombra.
Una cosa che spesso gli uomini con cui ho fatto pezzi di strada insieme mi chiedevano era "cosa hai imparato oggi?", in questi giorni mi è venuto in mente che ognuno di loro ha usato un nome diverso per chiamarmi...e mi è sembrato dolce nel ricordo. E rispondente. Con ognuno di loro ho esplorato parti di me. E con ognuno di loro sono emerse diverse me.
Queste restano e mi compongono in ciò che sono ora...con qualche strappo qua e là, ancora da ricucire, ma che appartiene alla trama di me.
Loro restano ombre. Perse nel passato.
Non per questo mi sembra di togliere valore. Semplicemente li colloco nei diversi qui e ora che ho vissuto con loro.
Lo stesso vale per le amicizie. Stesso meccanismo.
Nessuna malinconia però, o nostalgia...mi piace questa me cucita con le diverse me che ho incontrato nel tempo della mia vita finora.
Ok ora mi è chiaroA me non importa non esserci più per chi è stato importante per me e per chi lo sono stata io. Sono passaggi di vita le relazioni intense; le persone tra le quali intercorrono sono solo dei tramiti. Non mi sento così importante da dover rimanere impressa in maiera indelebile nel vissuto di chiunque, mi va benissimo che rimanga solo l'odore di me, spero un profumo piacevole
Ciò che descrivi è esattamente quanto sento anch'io; lo "sputare" non voleva essere dispregiativo (lo dico anche per Farfalla), ma solo un "uscire via da me". Avrei potuto dire "lasciare nel passato" o qualcosa di simile, mi è venuto "sputare" non so perchè, forse perchè è un atto che espelle da sè un qualche residuo che trovo inutile.
Sono un nostalgico...ricordo con piacere tutte le donne che ho avuto, non essendo capace a gettare nel dimenticatoio le persone con cui sono stato in intimità. Stesso dicasi per le amicizie in qualche modo 'serie'.Ok ora mi è chiaro
Dopodichè non riesco a immaginare del residuo inutile nei miei rapporti con le persone importanti.
Parliamo di persone importanti del passato: per residuo inutile intendo le telefonate di servizio, i messaggi di auguri fatti tanto perchè si è in rubrica, gli aperitivi o i caffè che lasciano il tempo che trovano, che possono anche essere piacevoli seduta stante, ma che non hanno più il senso nè l'intensità dell'apice della relazione. Sono frange residuali di qualcosa di profondissimo che ad un certo punto si è intersecato e si è nutrito, è vissuto, ha goduto, ma che ha esaurito la sua carica principale, tant'è che si parla di persone che non hanno più un ruolo attivo nella vita attuale. Un motivo ci sarà. Tenerle per i capelli non mi piace, così le lascio andare..Ok ora mi è chiaro
Dopodichè non riesco a immaginare del residuo inutile nei miei rapporti con le persone importanti.
Ah ok io non faccio nulla per servizio ma per il piacere vero di stare con quelle persone con modalità e frequenza diversa a seconda della lontanza e degli impegniParliamo di persone importanti del passato: per residuo inutile intendo le telefonate di servizio, i messaggi di auguri fatti tanto perchè si è in rubrica, gli aperitivi o i caffè che lasciano il tempo che trovano, che possono anche essere piacevoli seduta stante, ma che non hanno più il senso nè l'intensità dell'apice della relazione. Sono frange residuali di qualcosa di profondissimo che ad un certo punto si è intersecato e si è nutrito, è vissuto, ha goduto, ma che ha esaurito la sua carica principale, tant'è che si parla di persone che non hanno più un ruolo attivo nella vita attuale. Un motivo ci sarà. Tenerle per i capelli non mi piace, così le lascio andare..
Ah ok io non faccio nulla per servizio ma per il piacere vero di stare con quelle persone con modalità e frequenza diversa a seconda della lontanza e degli impegni
Continuo a non capire come un caro amico possa suscitare una telefonata di servizio per esempio
Sinceramente le mie grandi amicizie durano ancora perchè erano e sono grandi.Non sto parlando di un caro amico di adesso, ma di qualcuno che lo è stato in passato e che per enne ragioni non figura più nella top ten. Tu non hai avuto grandi amicizie a venti, trent'anni, o in un contesto particolare etc che si sono perse nel tempo? Madonna, mi stai facendo sudare![]()