"Ti voglio bene".. Istruzioni per l uso e il consumo..

Nicka

Capra Espiatrice
abbastanza. poi tra loro si chiamano "life e vita". mi sento male



pure io....sennò a quest'ora te chiamavo LAIF!! ODDIO LAIF TE AMO DE BENE TE GIURO :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Ma io ti corcavo!!!!
 

Nicka

Capra Espiatrice
L'ho sentito anche io...
Stando vicino a scuole varie (asili, elementari, medie e superiori, tutte vicinissime) ne ho sentite di tutti i colori.
Ora si chiamano veramente vita e life...
Io voglio morire.
 

Nicka

Capra Espiatrice
sì vabbeh adesso devi fare la pazzah in chiaro, però quando ci mandiamo le cose pucciose da best friend foreva privatamente va bene.


sto scherzando :carneval: basta ot mi eclisso....!
Io al massimo ti mando dei fanculi!
E su!!! :carneval:
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

A un'emozione o a un sentimento.
Pensare a una emozione..
dipende.. dipende soprattutto dall'intensità dell'emozione, deve essere significativa.. durevole..

per capirmi meglio forse.. ma la devo comunque mettere su un piatto con una o più altre persone di fiducia... da solo vago nei miei spazi visivi, che potrebbero essere molto limitati, essendo coinvolto..

Il coinvolgimento emozionale a me mi confonde.. mi toglie spazio visivo..

Come l'innamorato che vede solo rose e fiori... :)

poi c'è la gestione... devi gestire pensando anche a chi sta di là.. puoi far anche danni a buttare fuori senza ritegno magari una sensazione negativa, anche temporanea, salvo poi confonderti o stupirti che hai rotto qualcosa nel tuo aprirti scompostamente..



ma, e torno a parlare di una emozione durevole, se positiva, se sono sicuro che non faccio danni, non ho problemi a metterla fuori, se è "positiva"

se è un ti voglio bene

non è che se ti dico che ti voglio bene, dopo visto che te l'ho detto, mi aspetto qualcosa..

né mi sento "sputtanato" in qualcosa...

prima a Caciottina gli ho detto "ti voglio bene".. ma non è che ora siccome glielo ho detto, vado a pretendere la sua mail privata, o la foto, o che quando viene in Italia usciamo assieme a cena..

sto bene io a dirlo.. perché ce l'ho lì..
è limitato e circoscritto... finisce lì..
 
Ultima modifica:

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Sarà capitato a noi tutti nella vita.. e chissà quante volte capiterà ancora…

Dirlo a qualcuno e riceverlo da qualcuno.. “ti voglio bene”

Ma cosa ci può essere dietro questo significato all’apparenza semplice e immediatamente decifrabile in chi ce lo dice? E in noi che lo diciamo?

E’ duraturo? È volatile? È una cosa importante? Presuppone cose o ne esclude altre?..

Ricordo i ti voglio bene di mia madre.. non erano “detti” ma più che altro gestualizzati
E in loro ci leggevo qualcosa del tipo: “Sai che mi aspetto tu faccia delle cose che ben sai, per me, e quindi per te”

Ricordo i ti voglio bene di una mia amica, alla quale a suo tempo ebbi la malaugurata idea di confidare il tradimento subìto… e ci leggevo un passare tra “mi fai pena” e il “ti spaccherei la faccia” e il “cosa cazzo aspetti a questo punto a chiedermi di scopare, che son qui da un pezzo che muoio dalla voglia di dartela”

Ricordo i ti voglio bene di una mia collega.. che più o meno mi suonavano tipo: “ti stai sprecando” e il “sei troppo buono e ti stanno usando”

Ricordo un bellissimo e commovente “ti voglio bene” detto con pudore qui in forum, una sera.. da un utente.. anche se in realtà era un “Vi voglio bene”.. e più o meno mi suonò come: “non so cosa darei per sapervi immensamente felici”

Dei “ti voglio bene” quello che in questo periodo mi piace più di tutti sentire è paradossale dirlo.. è quello di un mio amico, che quando indirettamente me lo dice, molto spesso con un sorriso, più o meno mi suona cosi

“grazie di essere come sei e di esserlo senza altri interessi con me e per me, qui e adesso”

E voi…?
In che rapporto siete con i “ti voglio bene” dati.. e ricevuti?
Dati e ricevuti a poche persone che poi sono le persone che fanno parte della mia vita, familiari, amore, amicizie forti e importanti.
 

Divì

Utente senza meta
Non mi piace dirlo e mi mette in imbarazzo se qualcuno me lo dice, come del resto per i complimenti in genere. Mi piace usarlo con ironia in modo che sia chiaro che scherzo ma non faccio "finta" (banshee "dixit").

L'ironia è il mio rimedio all'imbarazzo.......
 

Spot

utente in roaming.
Non mi piace dirlo e mi mette in imbarazzo se qualcuno me lo dice, come del resto per i complimenti in genere. Mi piace usarlo con ironia in modo che sia chiaro che scherzo ma non faccio "finta" (banshee "dixit").

L'ironia è il mio rimedio all'imbarazzo.......
Anche il mio.
 

banshee

The Queen
Per esempio a me a volte viene di cuore pensarlo di qualcuno. Cioè pensare "cavolo io a sto qui gli voglio proprio bene". Però non lo dico. Spero di dimostrarlo, ecco.
Magari dovrei dirlo invece....?! Mi chiedo.
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

Per esempio a me a volte viene di cuore pensarlo di qualcuno. Cioè pensare "cavolo io a sto qui gli voglio proprio bene". Però non lo dico. Spero di dimostrarlo, ecco.
Magari dovrei dirlo invece....?! Mi chiedo.
A me non c'è bisogno...me pare evidente...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 
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