diritto o interesse ?
Ieri sera c'è stata una piccola discussione, io che sono una testa di C... e fraintendo sempre!!!
Be alla fine lui mi ha detto che è un coglione perché nonostante tutto non finirà mai di ripetermi che "mi vuole bene"
Ed io a quell'ennesima richiesta di affetto fatta di parole, mi sono chiesta perché non riesco a dirglielo. Lo farei FELICE.
Cosa mi costerebbe fare la gattina coccolosa e sussurrargli all'orecchio tutti i "ti voglio bene" che vuole sentirsi dire?
Ed invece no, non ne sono capace, mi sembra di imbrogliarlo di illuderlo di dire una cosa così solo per il mio interesse.
Cioè, io gli voglio bene, ma in questo momento ho il diritto di pronunciare questa frase nei suoi confronti? Perché i "ti voglio bene" implicano che non ti farò del male e lui ora sta ancora soffrendo per me. Implicano, almeno per i "ti voglio bene" detti a lui, sei nella mia vita sempre ed io ci sto provando, ma ho paura...
Ti voglio bene. Voglio il tuo bene..... la felicità, la salute, la vita....
Ho diritto ad usare questa parola con lui????? O tanto vale buttarle là un "ti voglio bene" così lui si rasserena ed io sto più tranquilla?